Se qualcuno mi dovesse chiedere quale sia l'album degli Yellowcard che più di tutti si avvicina alle "nuove" melodie Pop-punk introdotte da "Ocean Avenue" sicuramente risponderei: "When You're Through Thinking, Say Yes", il loro settimo album in studio e il quinto da quando Ryan Key compare nella formazione ufficiale della band, uscito il 22 marzo di 8 anni dopo.
Che gli Yellowcard non compongano più canzoni per riuscire a mantenersi "sulla cresta dell'onda" e non cadere in un "flop" commerciale come hanno rischiato con "Lights And Sounds" lo si può intuire dal fatto che questo album è stato pubblicato con una distanza di 4 anni dal precedente "Paper Walls", la più lunga distanza di sempre nella storia della band tra un album e l'altro.
Il nome dell'album prende ispirazione da un messaggio che Ryan Key inviò alla sua ragazza e in totale è composto da 10 tracce più due bonus-track.
Come gli altri album degli Yellowcard, il cd si apre rapido ed energico con "The Sound of You and Me" e continua così fino alla fine, ad eccezione delle due ballate "Hang You Up" e "Sing For Me"; ogni canzone potrebbe, (come al solito), essere una possibile "Hit" grazie ai ritornelli orecchiabili e molto melodici, e tutti i testi sono molto buoni anche se non trattano mai temi troppo importanti rimanendo in ambiti come l'amore, l'amicizia, le vicende autobiografiche e così via. Se dovessi scegliere tre canzoni per riassumere in modo adeguato quest'ultimo lavoro, probabilmente direi "Life Of Leaving Home", "Soundtrack" e "See Me Smiling".
Per concludere, se "Ocean Avnue" ti era piaciuto o ti aveva incuriosito ma "Lights And Sounds" o "Paper Walls" non ti hanno soddisfatto, ti consiglio di ascoltare qualcosa, giusto per farti un'idea. L'album rimane comunque, nel complesso, piacevole e di buon livello compositivo, quindi... 3.5!
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