Cover di 1 in +

1 in +
Album - 22 giugno 2001 - Debaser id 18430

di 883

Doccia al volo scarico l’e-mail
non c’è niente sennò lo saprei
i miei amici prima mi telefonano
disconnetto e chiudo
pieno verde poi volo da lei
spero dica andiamo dove vuoi
a mangiare non al cacchio di sushi bar
tutto non il sushi bar
e sono ancora punto & a capo (sempre punto & a capo)
come ci torno non lo so (sempre punto & a capo)
quando sono convinto di aver dato un senso (punto & a capo)
all’improvviso scivolo (sempre punto & a capo)
arrivato illeso al sake
sparo alto andiamo su da me
ci affittiamo e ci vediamo un paio di film
pop-corn microonde
zitto ascolto tutto sul suo ex
ma non posso permettere che
una non mi apprezzi godzilla in dvd
meglio andare è tardi si
e sono ancora punto & a capo (sempre punto & a capo)
come ci torno non lo so (sempre punto & a capo)
quando sono convinto di aver dato un senso (punto & a capo)
all’improvviso scivolo (sempre punto & a capo)
ci sentiamo si ti chiamo io
tanto io ho il tuo e tu hai il mio
meglio morto che un’altra serata così
folle e prima via di qui
nel mio letto guardo la tv
soddisfatto chi mi ammazza più
solo una leggera sensazione che è
tipo solitudine
e sono ancora punto & a capo (sempre punto & a capo)
come ci torno non lo so (sempre punto & a capo)
quando sono convinto di aver dato un senso (punto & a capo)
all’improvviso scivolo (sempre punto & a capo)
Il tuo voto:
Erano le vacanze di Natale
Nell�anno di quel freddo micidiale
Il mio Peugeot col gelo arrancava
Tossiva un po', partiva e si fermava
Mi super� uno col fifty nero
Lo vidi che rideva, son sicuro
Dall�alto del suo fifty sia di me che del Peugeot

Cos� tornai a casa un po' umiliato
Col ghiaccio che dal chiodo era entrato
In profondit�, nel mio orgoglio ferito
� allora che al volo ho realizzato
Il rischio di passare la mia vita
Sopra un Peugeot che arranca in salita
Mentre uno con il fifty ti sorpassa, ride e va

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)

Se ne and� il tempo delle mele
Ed arriv� l�inferno delle pere
Amici che non avrei pi� rivisto
Sbattuti l�, scaraventati in pasto
A una realt� che qualche anno dopo
Avrebbe gi� riscosso il suo tributo
Da sola o con le quattro letterine magiche

E c�erano quelli gi� sistemati
In societ�, temuti e rispettati
Guardavano con schifo malcelato
Persone con cui avevano vissuto
Non era pi� il tempo di parlare
Con gente che era cos� inferiore
Ridendo di un Peugeot in salita che non ce la fa

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)

E siamo qui ai piedi di una strada
Che sale su, ripida e dissestata
La chiamano et� della ragione
Ci passano miliardi di persone
Io spero di poterla fare tutta
Guardare gi� quando arriver� in vetta
Anche arrancando come quel vecchissimo Peugeot

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)
Il tuo voto:
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