Gli A Tribe Called Quest sono un gruppo rap che all'epoca faceva parte della Zulu Nation. A parte per le loro bazze filosofiche un po' posticcie non si può negare che quelli della Zulu Nation siano dei gran simpaticoni.
Insomma, non sono certo quei rapper che ogni due secondi ti ricordano che loro sono dei gran fighi e che stanno venendo a spaccarti il culo; anzi, quando Phife se la boneggia un poco raccontando di quante Gs si è portato a letto fa quasi un po' tenerezza.
Ho nominato Phife, ma IL "A Tribe Called Quest" è principalmente Q-Tip: il poeta dell'astratto. Non è certo Shakespear, gli argomenti che tratta non sono poi così astratti come vorrebbe farci crede ma è dannatamente bravo.
<Back in the days when I was a teen ager> e si parte. La novità, per un neofita di rap come me, è che questo disco te lo godi pure se non capisci molto bene l'inglese e tutto lo slang del ghetto. Il sound è ottimo, curato, jazzy, rilassante e (tenetevi forte perchè arriva la bomba!) c'è pure il basso leggendario di Ron Carter a pompare in "Verses from the Abstract". YO! Ali Shaheed fa davvero un ottimo lavoro e sotto al flow dei due rapper ci schiaffa sempre il beat giusto (che poi parlare di beat è sminuirlo).
A questo punto forse vorrete sapere di cosa parlano questi due per tutta la durata del disco, ma non ve lo dico. Vi consiglio però di ascoltarvi "Jazz(We've Got)", "Excursions", "Verses from the Abstract" e la bella e rilassante "Butter"; tra le mie canzoni rap preferite (tra quelle poche che conosco).
Insomma, l'approccio alla materia di questi ragazzi è originale e finalmente possiamo goderci un po' di rap fatto da gente simpatica e non come quegli scassa minchia dei rapper da MTV. Che poi dico, ma come fanno a fare tanto successo? Davvero a qualcuno gliene frega di quanto scopano e di quanti cash spendono in stronzate? Mah, i misteri della fede.
La recensione potrebbe finire così. Ma lo so benissimo cosa state pensando...e "Scenario" non la nomini neanche? Sì che la nomino, l'ho appena fatto.
Carico i commenti... con calma