elio1971

Ciao a tutti.la mia storia rock inizia sul finire degli anni 80.Attirato da quei pezzi rock che sentivo la domenica mattina in quei programmi in cui presentavano le gare della moto gp ("cazzo che figa sta musica chissa' di che si tratta" pensavo.Era metal o hard),decisi che volevo scoprire e sentire quelle musiche che trovavo bellissime.Avevo 14/15 anni,non c'era internet,non c'era un negozio di dischi (calabria entroterra,solo bar e un cinema).le radio passavano musica da...radio e tra i miei amici andava fortissimo Nino D'angelo.Mio fratello piu' raffinato amava Baglioni (lo amo anche io,anche ora)! C'era pero' per fortuna l'edicola.......cosi una mattina mentre andavo a scuola (liceo scientifico,libri sotto braccio e legati da una cintura.si usava cosi )intravidi proprio nella edicola della piazza il primo numero del "grande rock" della de agostini.Il vinile che accompagnava l'uscita di quel numero era "love you live " Rolling Stones.Fu con loro che iniziai ad acoltare il rock.mi colpi la loro "tamarraggine",canzoni sporche ma che mi entravano dentro e non ne sono piu' uscite.Quel vinile lo ascoltai finche usci' il secondo numero,poi il terzo.poi il quarto.........120 numeri.iniziai a procacciarmi musica rock ovunque.Un mio cugino mi regalo back to black degli ac/dc (te lo regalo,mi fanno schifo mi disse),cosi entrai nel mondo metal dalla porta principale.Quello che conoscevo del rock era quello che leggevo su quella enciclopedia.Ero affascinato da personaggi di cui non conoscevo neanche una canzone.Jim morrison piu' di tutti.ricordo che comprai il libro "nessuno uscira' vivo "accrescendo in me il suo mito di rocker maledetto...E NON AVEVO ANCORA ACOLTATO NEANCHE UNA CANZONE!!!!!! Quando riuscivo a raccogliere i soldi per comprare un disco,mi facevo accompagnare in citta' da qualche amico che aveva patente e macchina (io ero ancora minorenne),e andavo nel negozietto di dischi e compravo.Ancora ac/dc, poi foxtrot dei Genesis,l.a.womam dei Doors......tutti gruppi di cui conoscevo le gesta perche le leggevo ma di cui non avevo acoltato mai nulla.Compravo a scatola chiusa,ahahah.con alcuni amici ritiravo i vinili da magazzini Nannucci di Bologna (scegliavamo i titoli da un catalogo con pagamento anticipato tramite bollettino postale).settimane di attesa poi la gioia del postino che bussava.ricordo il viaggio ad Ivrea,1989,li comprai i primi Cure che ascoltai (the concert).C'era qualche espertone in paese da cui cercavo di catturare il catturabile.Tra gli espertoni di paese andavan forte i deep purple (diirpapol come li chamavano con un inglese calabressizato),ma l'unico disco che girava era made in japan.Poi c'era lo zio del mio amico Nicola amante della tecnologia che ascoltava solo pink floyd (The Wall),perche gli effetti speciali valorizzavano quell'ampli Technics........!!!insomma la mia e' la storia del ragazzo che ha brucato rock ovunque e di qualunque genere si trattasse.Quel poco che potevi brucare li' dove sono nato e cresciuto.Poi Roma e li cambio' tutto.tutto era a portata di negozio o di collega amante del rock (e all'universita' scienze politiche ne trovavi per fortuna).e poi internet,you tube...!ora ho una discografia abbastanza fornita.Di tutto.Ma non e' mai abbastanza.Amo il rock.passo dai ramones agli yes dai r.e.m. ai Cure,e' come passare da un stanza all'altra di una casa.la casa del Rock.!non ho un genere preferito.ma se dovessi un giorno partire per la luna portei con me un po di Rolling Stones,Cure,Genesis,Bowie.CIAO.