Il contesto scelto solamente Gaio Chiocchio poteva usarlo come sfondo: 20 settembre 1870 I bersaglieri conquistano Roma, c'é tensione! Francesi, italiani, romani e poi il Papa, Cavour, Cadorna.
"Dal brano: TU STAI CON ME COME LA NOTTE SCURA ALLE MURA DELLA NOSTRA CITTÀ. PALLIDO DI PRIGIONIA HO SCRITTO LA MIA NOSTALGIA E SUGLI OCCHI SENZA SONNO PER ROMA INCATENATA HO SCRITTO LA MIA NOSTALGIA. SUGLI OCCHI SENZA SONNO, PER ROMA INCATENATA DI TIRANNIA"
Il Gen. Cadorna con i suoi uomini entrano a Roma attraverso una breccia aperta nelle mura della città, all'altezza di porta pia.
Sono le 10 e malgrado una vigorosa resistenza le colonne di Cadorna entrano con slancio, costando all'esercito 49 morti e 141 feriti.
Il ricongiungimento di Roma all'italia è fatto e il Risorgimento completato.
"Dal brano: TU STAI CON ME COME UN FUCILE PUNTATO A PORTA PIA, LA RIVOLUZIONE ALLA FILOSOFIA. TU STAI CON ME LUPA DI STRADA, AMORE MIO".
Chi meglio del connubio Ghiocchio/Minghi poteva fare di più.
Inventare, raccontare, romanzare in musica un amore in un preciso momento e contesto storico.
Questo genere di brano lo chiamo "brano romanzo" perché quando termini l'ascolto ti senti come se avessi divorato un romanzo tutto in una volta, assorbito tutto in una sola azione.
"Dal brano: DAMMI IL TUO PUGNALE E DIMMI LA TUA FEDE IN CIÒ CHE IO FARÒ PER TE. STANOTTE VADO VIA MA DOMANI CERTO, TORNERÒ DA TE, INSIEME AGLI ITALIANI PER LA BRECCIA A PORTA PIA.
UNA BRECCIA NEL TUO CUORE APRIRÒ, TI DIRÒ STRINGIMI AMORE, SIAMO LIBERI CON I CAPELLI AL VENTO, IL TUO PUGNALE AL FIANCO MI VEDRAI NASCOSTA IN MEZZO AI FIORI, FRA GLI SGUARDI INNAMORATI DI RAGAZZI E RAGAZZE CHE SORRIDONO E SI DICONO SOLTANTO SIAMO LIBERI.
Un testo importante, fatto di tante cose: marce, sentimenti, armi, fazioni, un'intera popolazione, la nazione, l'amore, la paura, la violenza, l'occupazione, la forza, l'esercito, un libro in musica, in una sola canzone.
"Dal brano: STRINGIMI AMORE MIO! SIAMO LIBERI, IN MEZZO AGLI ITALIANI SEDUTI ALLE OSTERIE.
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