Richard Walker, ex Flying Saucer Attack e collaboratore di vari progetti, come per esempio i primi Third Eye Foundation, debutta nel '96 con il suo personale progetto "Amp", con l'album "Sirenes", registrato per la Wurlitzer Jukebox, non nuova a simili suoni.
Apre il disco "Souvenir", una marea di lento e riverberato feedback, dove a stento galleggiano delle linee vocali sorrette da un oscuro e semplice ritmo.
I paragoni con Flying Saucer Attack sono inevitabili, ma "Sirenes" è molto di più. I suoni di un oscuro Kraut Rock in "Rave Mantra", l'ambient per pianoforte di "November", i ritmi elettronici che movimentano la simil tecno "Matilda's Shorts Wave", il tribalismo di "Eternety", la notturna melodia scandita da un dolce pianoforte nello splendido finale di "So Be It ".
Spunti diversi che si legano magicamente non intaccando l'eterea atmosfera che si percepisce in tutto il disco.
Disco che va ascoltato nel suo insieme, poterne gustare a pieno tutte la sue ombrose e non facili sfumature.
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