Ci sono alcuni cd che già al primo ascolto ti fanno inneggiare al miracolo, altri che invece non riesci proprio a digerire e che nascondi in un angolo recondito della casa affinché non ti provochi un attacco di diarrea acuta per aver investito dei soldi per esso. E poi ci sono quelli che a un ascolto superficiale parrebbero appartenere alla 2° categoria ma che, col passare del tempo, inizi ad apprezzare fino, in alcuni casi, a idolatrarlo. Questo è il caso di Licensed To Ill dei Beastie Boys, primo gruppo rap composto da bianchi, aventi un passato hardcore che, passati al Hip Hop, decisero di unire il rock al genere creato dai neri di New York (e che a quei tempi non era ancora il genere commercialissimo odierno).
Bisogna dire che il rap è il genere più distante dai miei gusti, però avevo deciso di procurarmelo dopo aver visto il video di Fight For Your Right. La canzone mi attizzò un casino con il suo crossover di una base campionata hard rock (in questo caso dei fantastici AC/DC) e i tre pazzi newyoresi che le "rappavano" sopra. E poi i ritornelli e la fine di ogni strofa cantati da tutti e tre all'unisono…. . PORCO PUFFO CHE CANZONE CON LE PxxxE CUBICHE (e poi mi piacciono un casino le loro voci un po' nasali, un po' rauche). Oltretutto io adoro il crossover. Comprai il cd (scontato), lo infilai nel lettore e aspettai che fuoriuscisse una nuova perla: Rhymin & Stealin non mi deluse: i soliti riff hard rock con il cantato velocissimo tipico del rap. Ma poi venne una canzone che mi fece urlare allo scandalo: The New Style è una canzone rap allo stato puro e, dopo un minuto e mezzo, se non si è appassionati del genere, provoca un gravissimo scassamento di palle!!!! Così decisi di staccare il cd e di metterlo da parte!Qualche tempo dopo lo ripresi e, per puro scrupolo, decisi di sentirlo tutto almeno una volta. E cambiai l'opinione preesistente: solo 3 su 13 sono le canzoni rap dure e crude (The New Style; Paul Revere; Hold It Now, Hit It) . Infatti tutte le altre, a partire dalla 3° She's Crafty, sono crossover. Alcune, come No Sleep Till Brooklyn, sono più legate allo schema hard-rock+rap tipico di Fight, mentre altre, come la divertente Girls, sono uno stranissimo insieme di elementi imprecisati (tastiere, riff chitarristici, batteria elettronica e molto altro) che formano canzoni molto belle. Questo fu il primo e il più grande successo in campo Hip Hop fino ad allora (4,5 milioni di copie vendute di questo loro primo Lp del 1986), che gli procurò alcune grane dagli oltrazionisti del rap che credevano ammiccasse troppo alle classifiche.
Si può dire che l'unica pecca dell'album, oltre alle canzoni solo rap, siano i testi troppo spesso machistici (Girls dice che le donne devono essere relegate ai compiti di mettere in ordine le stanze, di stirare e di fare la lavatrice). Consigliabile a chi vuole ampliare i propri orizzonti musicali.
Carico i commenti... con calma