Giulia gli occhiali sul naso
che sfiora la mente
parla di uomini e donne
come solo lei sa
e la camera è bassa
e la mano piano piano che scende
trova la tua tenerezza e la sua verità
Giulia ci sa fare
Giulia è intelligente
Giulia è qualcosa di più
Giulia ti accarezza
Giulia lotta insieme
Giulia parla anche per te... ohh
è Giulia che ti tocca
è Giulia che ti porta
via da me...
dove il cammino è deserto
e il deserto è confine
calda la luce degli occhi ti guiderà
mentre io dovrei essere
il tuo, o il suo giustiziere
scopro la dolce vittoria della sua crudeltà
Giulia ci sa fare
Giulia è intelligente
Giulia e' qualcosa di piu'
Giulia ti accarezza
accarezza la tua mente
Giulia lotta anche per te
è Giulia che ti tocca
è Giulia che ti porta
via da me...
Perché lei è solo la mia vita
lei è solo tutto il mondo
lei è solo una gran parte di me
lei è solo una bambiana
lei è solo troppo bella
lei è solo troppo anche per te
lei è solo un po' confusa
e ti prego non portarla
via da me...
Giulia oh Giulia....
  • 1986
    22 nov 19
    Voto:
    A mio avviso, la sua più bella in assoluto...
     
    • Martello
      11 giu 20
      Eh la Madò! Allo' L'orso Bruno, Lilly, A Cristo, Modena che so? Le ha fatto Cristo stesso? Giulia è carina non lo nego (anzi, sta canzone ha dato pure il nome a una mia amica, quindi)
    • 1986
      11 giu 20
      Per me è la sua migliore. Insieme a Modena e Mio padre ha un buco in gola. Degustibus
    • Martello
      11 giu 20
      Braven, sei sano. Modena fa venire i brividi anche al vento e Mio padre ha un buco in gola c'ha un testo che è na lapidata sulla capa. Letteralmente ERA un gigante
Giulia
Bravi i PTN a fare una cover di Venditti. #forse
Riprendendo la geniale idea di @[Martello], mi permetto di fare una sorta di "tributo" ad un grande artista quale fu Antonello Venditti, ossia una classifica di gradimento dei suoi album (fermandomi a Cuore del 1984 e includendo anche Theorius Campus con De Gregori) dal meno bello al migliore...

N°4: "Sotto Il Segno Dei Pesci" (1978)
A distanza di due anni dal sottovalutatissimo "Ullalla", Antonello ci riprova con quest'ottimo disco. Un disco un po' diverso dai precedenti, le sonorità iniziano a cambiare ma la qualità rimane ancora molto, molto alta. Non c'è più nei testi neanche l'"incazzatura" dei dischi precedenti, ora sono più diretti e quindi più fortunati sotto l'aspetto commerciale. Svettano su tutte la title-track, il viaggio -metaforico e non- di Bomba O Non Bomba, la storia di un amore omosessuale in Giulia e le "scuse" all'amico di sempre Francesco.
Voto complessivo 9

Il capolavoro dell'album: Giulia
Antonello Venditti - Giulia(1978) lei è solo un po' confusa, ti prego non portarla via da me...
Tu e Giulia
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