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Riprendendo la geniale idea di @[Martello], mi permetto di fare una sorta di "tributo" ad un grande artista quale fu Antonello Venditti, ossia una classifica di gradimento dei suoi album (fermandomi a Cuore del 1984 e includendo anche Theorius Campus con De Gregori) dal meno bello al migliore...

N°4: "Sotto Il Segno Dei Pesci" (1978)
A distanza di due anni dal sottovalutatissimo "Ullalla", Antonello ci riprova con quest'ottimo disco. Un disco un po' diverso dai precedenti, le sonorità iniziano a cambiare ma la qualità rimane ancora molto, molto alta. Non c'è più nei testi neanche l'"incazzatura" dei dischi precedenti, ora sono più diretti e quindi più fortunati sotto l'aspetto commerciale. Svettano su tutte la title-track, il viaggio -metaforico e non- di Bomba O Non Bomba, la storia di un amore omosessuale in Giulia e le "scuse" all'amico di sempre Francesco.
Voto complessivo 9

Il capolavoro dell'album: Giulia
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Nato a Roma sotto il segno dei pesci, Antonello Venditti è per vocazione astrale un autore schivo, quasi umbratile, capace di relazionarsi al pubblico attraverso la sola professione di cantautore, con un pizzico di coraggio in più. Non sembra un caso che sia proprio l'album "Sotto il segno dei Pesci"… di più
Canzone 07 - Giulia