Dopo l'ottimo successo ottenuto al festival di Sanremo del 1980 con Contessa e la partecipazione a tutti i festival estivi nazionali, dopo una faraonica e sfortunata tournee, dopo che la Spaghetti Records RCA si era smembrata dopo tutto questi avvenimenti i Decibel si sciolgono o meglio si dividono.

Il front-man Enrico Ruggeri decide che è giunta l'ora di diventare un solista e dopo varie vicissitudini incide "Champagne Molotov" con una nuova band (splendida Derecensione qui). I rimanenti Silvio Capeccia, Fulvio Muzio e Mino Riboni*, orfani del cantante e autore dei testi, senza un batterista serio, per presentarsi a Sanremo fecero esordire un loro amico pugile** dietro ai piatti mentre in studio avevano affidato la parte ritmica a Walter Calloni uno stimato session man che più o meno in quel periodo rimpiazza Franz Di Cioccio nella PFM quando Franz si dedica al canto..

Decidono comunque di portare avanti il progetto ambizioso a cui stavano lavorando.

L'idea di un concept album dedicato al secolo che stava finendo forse era troppo ambiziosa, comunque nei testi si trova molto disagio giovanile (Calde sere di Milano) e denuncia sociale (Tutti contro tutti) e un po' di sana retorica (Valzer bianco radioattivo) Effettivamente in questo lavoro sono i testi che lasciano alquanto sorpresi il gusto per lo sberleffo di cui era carico il precedente "Vivo Da Re" qui viene a mancare (Detrovate qui).

Album elettronico il tanto giusto con lievi spruzzate di rock e new wave giusto per stare a passo coi tempi. Vari sono i punti di riferimento da cui i nostri tre, sorretti da Ellade Bandini alla batteria, fanno riferimento: gli Stranglers, i Japan di David Sylvian, i Police, i King Crimson di Robert Fripp, gli Ultravox di John Fox verranno addirittura coverizzati in Stregoneria.

In definitiva un lavoro onesto che forse a retto l'urto del tempo molto meglio che "Champagne Molotov" di Ruggeri. Ora Muzio e Capeccia si dedicano alle colonne sonore e alla musicoterapica Mino Riboni invece...

Dal sito dei Decibel

*Mino Riboni: bassista proveniente dal "Vortice" la band giovanile di Fulvio Muzio, è stato il bassista dei Decibel dal 1979 al 1985. Ha partecipato al festival di Sanremo e a tutta l'attività discografica e promozionale di quegli anni. La sua vita successiva è avvolta nel mistero.

** Sergio Nicosia: mascotte, pugile, e amico dei Decibel che lo hanno celebrato immortalandolo sul palco di Sanremo 1980 nel ruolo di batterista

Carico i commenti...  con calma