Dopo il solito pranzo domenicale, la parte alcolica la fa sempre da padrone, vado a letto senza cena! Abbastanza stonata. Mi basta poco per essere "su di giri" e per partecipare ad un outing collettivo dello zoccolo duro debaseriano. Un come eravamo!? Sempre "Fatti di Musica" soprattutto, più o meno.

Ovviamente una cosa sola non riesco a farla, anche a riposo, fra un post ed un altro decido di vedere un film.

Scandagliando vedo che su Netflix i thriller, i film storici e i documentari più o meno li ho visti tutti!

Rocketman è fra le novità ne avevo sentito parlare... ma Elton John??? Mi è sempre sembrato urticante Elton, quel Gay Pride continuo e patinato, amici famosi e poi chi lo ha mai ascoltato veramente? Sono curiosa però, ed in fondo posso sempre fermarlo e vedere qualcos'altro. Mi rendo conto però che è anche un musical e con i musical non ce la posso fare. Me lo impongo continuo...

Intanto il dibattito su Debaser prende pieghe sempre più profonde, con l'urgenza di ognuno che vuol dire la sua!

La prima scena ritrae l'attore (bravissimo) che arriva determinatissimo, con un magnifico abito rosso di paillettes con ali e corna da Diavolo, "fatto" di tutto e comincia il suo "outing", accende i riflettori sulla sua vita da tossicodipendente e alcolizzato in una clinica di riabilitazione! In un gruppo di autoaiuto. Mi è già simpatico!

Capisco di averlo conosciuto e "vissuto" dopo la sua fama e dopo che aveva cavalcato l'onda di un enorme successo.

Durante l'outing Elton va a scandagliare tutte le cause e concause del suo successo come artista ma anche del profondo insuccesso nella vita. Un padre che non ti fa sentire amato e se ne va molto presto, una madre superficiale e soprattutto essere "gay" in anni in cui era sdoganato esserlo, ma emotivamente complicato da vivere per un insicuro come Elton.

Il vero successo arriva in America, Elton John è un trasformista, preparatissimo e suona un rock and roll brillante e sincero, i testi parlano della vita, dell'amore, degli stravizi e vende, vende addirittura 300.000 di dischi in tutta la carriera. Un problema che le canzoni anche non volendo, le conosco tutte, assorbite quasi involontariamente come gli zuccheri semplici.

Il film è intriso di estetica, un affresco degli anni settanta da me non vissuti. Ovvio che non voglio scrivere tutta la trama del film che va visto e lascia spazio a tante riflessioni, sull'arte, sull'amore ma anche sulla famiglia, loro, quella generazione ha lottato per la nostra libertà di espressione!

Sul recupero di persone con problemi di alcolismo e tossicodipendenza siamo ancora molto indietro e lo stigma rimane per sempre.

Oggi Elton John è sposato e padre. Anche su questo ci saranno riflessioni da fare.

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