Eh sì, appassionarsi alla nobile e splendida arte della scrittura non è una cosa scontata. Ma sorprende quando a pubblicare dei romanzi è un professore di italiano in pensione che ha già tre romanzi all'attivo, ovvero Tra le pieghe della vita, pubblicato nel 2001 dalla casa editrice fiorentina L'Autore Libri, L'ultima estate (che per adesso è il mio romanzo preferito) e Inganni del cuore, questi ultimi pubblicati da Este Edition, rispettivamente nel 2017 e nel 2019.
A quattro anni di distanza dal suo terzo romanzo, il professor Enrico Stabellini ci propone il suo nuovo romanzo: Il labirinto della coscienza. Lo strano caso del signor Kurtz, edito dalla Faust Edition. Verrà presentato il 23 febbraio, per cui appena avrò letto il libro, potrò parlarvene come si deve e recensirvelo. Ma adesso, posso solo dire che il titolo rende assolutamente evidente che quest'ultimo libro del prof. Stabellini, ha a che fare con l'ìanalisi delle dinamiche psicologiche di una persona che, a quanto pare, ha subito il calvario dei lager e dei campi di sterminio, o che, molto più semplicemente, ha grossi problemi mentali.
Carico i commenti... con calma