Faust
...And Finally Faust!

I Faust sono una delle band italiane più valide della scena underground del metal estremo. Loro si sono formati nei primi anni Novanta, verso il 1992, e la formazione attuale è composta da Aleister alla chitarra e alla voce, Ghiulz al basso e Gian alla batteria. Il sound della band è un death metal aggressivo, con alcune sfuriate brutal e vari riferimenti a band come Deicide, Morbid Angel e Cannibal Corpse. I riffs sono affilati come rasoi, pronti a stordire le orecchie dell'ascoltatore, mentre la voce è il classico growl (un misto tra Cannibal Corpse, Bolth Thrower e Glenn Benton).
Il loro primo lavoro fu "Birth Of Faust", registrato nel 1992, mentre invece l'anno successivo uscì il loro demo. Con questo cd-demo, anche se la registrazione non è buona, il gruppo mostrò le sue capacità e le influenze, con pezzi come "Spiritual Invocation For The Act" e "In The Night Of Valpurga".
Dopo un bel po' di anni Aliester e soci escono con questo "...And Finally Faust", un concentrato di pura violenza, tecnica e atmosfere lucubre. La band è maturata, ha eliminato le piccole ingenuità che c'erano sul demo e anche il suono è più pulito e pesante. Questo mini cd presenta quattro canzoni piuttosto elaborate, possenti e schizofreniche, con molti cambiamenti di ritmo. Il sound è rimasto quello di dieci anni fa, un death metal mortifero, velocissimo e che lascia senza respiro l'ascoltatore, grazie ai precisi blast-beat e ai ritmi serrati. Comunque non è una band death che suona sempre la stessa canzone con i soliti riff e i classici ruggiti UUUUHHH - UUUUAAAHH!!! I Faust spaziano dalle celebri sfuriate brutal-grind ai pezzi più ragionati e tecnici (tipo i Death di "Symbolic" e "The Sound Of Perseverance"). "Pig God Dog" è una track davvero fenomenale, forse la migliore del lotto, dove la band sprigiona tutta la sua capacità tecnica e compositiva. La song presenta linee "melodiche", si fa per dire, che vengono poi spazzate via da delle improvvise ripartenze rabbiose e veloci, eseguite in perfetto stile Faust. Un bell'esempio di death metal italiano!! Con "Raping The Virgin" si parte subito con l'acceleratore, i riff abbastanza elaborati supportano il growl tenebroso di Aleister. Successivamente si continua con la solita sezione ritmica pesante guidata dal potente blast-beat e con dei bei assoli di chitarra. "History Losers" ha dei ritmi più rallentati, la batteria è piu cadenzata, con un sound tipo gli Hypocrisy, per poi aumentare la velocità piano piano, riuscendo a creare un efficace pathos. Il growl assume un tono quasi solenne, rendendo il pezzo molto originale, mentre il resto della song continua con la classica furia. "Immortality" ha un'inizio spaccaossa e martellante, per poi approdare ad un riff robusto che supporta il blast beat precisissimo e la voce di Aleister.
Dopo queste quattro tracks i Faust concludono quest'altro mini-cd di puro death metal suonato con le palle!! Insieme a loro ci sono tante band valide e originali, come Dark Secret, Hortus Animae, No More Fear etc..io ho conosciuto i Faust grazie alle puntate su Rock Tv che conduceva Aleister su DataBase. Purtroppo i loro dischi sono rari da trovare nei negozi e per fortuna ci sono i loro siti ufficiali dove si possono acquistre gli album... i Faust sono uno dei gruppi italiani attuali che meritano almeno di essere ascoltati. Supportate la buona musica e il metal italiano, un genere che ha ancora molto da dire!!  BLACK SEEDS OF VENGEANCE!!!!