Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    Dargli meno di 5 credo sia da folli. E i motivi ci sono
     
Scacchi E Tarocchi Francesco De Gregori lyrics
Artist: Francesco De Gregori
Album: Scacchi E Tarocchi
Year: 1985

Venivano da lontano, avevano occhi e cani,
avevano stellette, e paura.
Erano tre, erano quattro, erano più di ventiquattro,
erano il sale della terra.
Erano il fuoco e la guerra, erano il segno della croce,
erano cani senza voce, erano denti.
Erano denti senza bocca, erano fuoco che scotta,
erano al vita che rintocca.
Erano tre, erano quattro, avevano sassi, avevano cuori.
Avevano parrucche e occhiali, e pistole a tamburi e silenziatori.
Avevano linguaggio e chitarre
e da dietro le sbarre ridevano e pure parlavano.
Avevano alcuni moglie
e figli che da dietro un vetro li salutavano.
Avevano certo dei mandanti ed erano tanti,
senza nè viso nè nome e senza prove.
Alcuni sapevano tutto e tutto ricordavano,
e andavano, ma non dicevano dove.
Altri giuravano e spergiuravano
e tutto confessavano, nome e cognome.
Tutti sapevano tutto di tutti, perfino il numero,
ma non dicevano come.
Venivano da lontano, avevano occhi e cani,
avevano stellette e guanti, e paura.
Erano tre, erano quattro, erano più di ventiquattro,
erano dieci, o diecimila.
Erano bocca e occhi, scacchi e tarocchi,
erano occhi e brace.
Erano giovani e forti, erano giovani
vite, dentro una fornace.
Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    Arrangiata benissimo e testo scritto veramente bene, però poteva essere più forte
     
Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    Il testo è scritto bene, però mi pare un po' infantile
     
Ciao Ciao Francesco De Gregori lyrics
Artist: Francesco De Gregori
Album: Scacchi E Tarocchi
Year: 1985

Ciao ciao, andarmene è un peccato, però ciao ciao.
Bella donna alla porta che mi saluti.
E baci, abbracci e sputi,
e io che sputo amore, io che non sputo mai.
Ciao ciao, andarsene era scritto perciò ciao ciao.
Bella ragazza che non m'hai capito mai.
Già parte il treno, sventola il fazzoletto,
amore mio, però piangi di meno.
Ciao ciao, ciao amore ciao, amore ciao.
Guarda che belli fiori in quella città.
Ciao amore ciao, amore come va?
Ciao amore, amore mio, amore ciao.
Ciao ciao, guarda che belli i fiori in quella città,
che mai mi ha vinto e mai nemmeno mi vedrà.
Guarda che mare!
Guarda che barche piccole che vanno a navigare.
Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    Davvero bella. Forse l'arrangiamento poteva essere un po' più corposo ma va bene così
     
Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    Questa l'ho sempre adorata. Prende per il culo tutti quegli pseudo cantanti che sfornano canzoni che ascoltiamo in spiaggia o che ballano mentre fanno zumba. Almeno, secondo la mia visione
     
Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    Dedicare un brano a Pasolini non è facile, ma Franceschino ce riesce. E con lode
     
Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    Un giochino abbastanza inutile. Esercizio di stile
     
Il tuo voto:
Il tuo voto:
Il tuo voto:
  • Martello
    12 mag 20
    Voto:
    C'è voluto del tempo per metabolizzarla. Ora la trovo semplicemente splendida
     
Carico...

Ohibò! Quest’opera non è in nessuna classifica. Perchè non usare l’apposito pulsante qui sotto?

Tu e Scacchi e tarocchi
Nella collezione di
Carico...