Shock in my town velvet underground
Shock in my town velvet underground
Ho sentito urla di furore
di generazioni, senza pi� passato, di neo-primitivi
rozzi cibernetici signori degli anelli orgoglio dei manicomi.
Ho incontrato allucinazioni.
Stiamo diventando come degli insetti; simili agli insetti.
Nelle mie orbite si scontrano trib� di sub-urbani, di aminoacidi.
Latenti shock addizionali, shock addizionali
sveglia, sveglia kundalini, sveglia kundalini
per scappare via dalla paranoia
come dopo un viaggio con la mescalina
che finisce male nel ritorno.
Il tuo voto:
Si è fatto tardi sulle nostre esistenze
e il desiderio tra noi due è acqua passata.
Davvero tu non c'entri niente
è solo colpa mia.

Mi sono accorto tardi
che tutto quello a cui tenevo, ti era indifferente, scivolava via.
Siamo lontani,
distanti,
ti parlo e non mi senti.

E' sceso il buio nelle nostre coscienze
e ha reso apocrifa la nostra relazione.
Vorrei innestare il modo dell'indifferenza
e allontanarmi da te;
per presentarmi innanzi al tribunale di una nuova inquisizione.

Faccio un "auto da fé"
dei miei innamoramenti,
un "auto da fé".
Voglio praticare il sesso senza sentimenti.

E mi piaceva camminare solo
per sentieri ombrosi di montagna,
nel mese in cui le foglie cambiano colore,
prima di addormentarmi all'ombra del destino.
Il tuo voto:
  • Martello
    8 gen 20
    Voto:
    Faccio un'auto da fè, dei miei innamoramenti. Genio!
     
Il tuo voto:
  • Martello
    8 gen 20
    Voto:
    Appena l'ho sentita è scattata una standing ovation
     
Il tuo voto:
  • Martello
    8 gen 20
    Voto:
    Peggio della droga. Se la ascolto vedo aborigeni, sperma, tai chi, erba
     
Il tuo voto:
  • Martello
    8 gen 20
    Voto:
    Non capisco: parla di meditazione o di sesso? Comunque bella
     
Il tuo voto:
  • Martello
    8 gen 20
    Voto:
    Qua Battiato fa metal duro. E se non è un pazzo lui...
     
Tile :Franco Battiato - E' Stato Molto Bello


I colli dei cigni splendono alla luce
e mille barbagli trafiggono le palpebre
il fuoco che bruciò Roma è solo sprazzo.
Così mi incendi.
Con bugie di suoni mi possiedi.
E' stato molto bello finisce la tarda estate.
E' stato molto bello si prolungano le ombre oltre la sera.
Non domandarmi dove porta la strada seguila e cammina soltanto.
Io non invecchio niente più mi imprigiona.
Il tuo voto:
Il tuo voto:
  • Martello
    8 gen 20
    Voto:
    Schitarrate partono da tutte le parti. E il testo è bellissimo
     
Mi far� strada tra cento miliardi di stelle
la mia anima le attraverser�
e su una di esse vivr� eterna.
Vi sono dicono cento miliardi di galassie
tocco l'infinito con le mani
aggiungo stella a stella
sbucher� da qualche parte,
sono sicuro, vivremo per l'eternit�.

Ma gi� qui vivo vite parallele
ciascuna con un centro, con un'avventura
e qualcuno che mi scalda il cuore.

Ciascuna mi assicura
addormentato o stanco
braccia che mi stringono.
Credo nella
reincarnazione
in quel lungo percorso
che fa vivere vite in quantit�
ma temo sempre l'obl�o
la dimenticanza.
Giriamo sospesi nel vuoto
intorno all'invisibile, ci sar� pure un Motore immobile.

E gi� qui vivo vite parallele
ciascuna con un centro, una speranza
la tenerezza di qualcuno.

Tu pretendi esclusivit� di sentimenti
non me ne volere
perch� sono curioso, bugiardo e infedele.

Qui vivo vite parallele
ciascuna con un centro, con un'avventura
e qualcuno che mi scalda il cuore.
Il tuo voto:
Il tuo voto:
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Tu e Gommalacca
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