Cover di Introspettiva

Introspettiva
Album - 30 novembre 2001 - Debaser id 830413

di Franco Battiato

E i volontari laici
scendevano in pigiama per le scale
per aiutare i prigionieri
facevano le bende con lenzuola.
E i cittadini attoniti
fingevano di non capire niente
per aiutare i disertori
e chi scappava in occidente.

Radio Varsavia
l'ultimo appello è da dimenticare

E i commercianti punici
prendevano sentieri di montagna
per evitare i doganieri
ed arrivare in Abissinia.
La Cina era lontana
l'orgoglio di fantastiche operaie
che lavoravano la seta
le biciclette di Shangai.

Radio Varsavia
l'ultimo appello è da dimenticare.
Il tuo voto:
Dopo pranzo si andava a riposare
cullati dalle zanzariere e dai rumori di cucina;
dalle finestre un po' socchiuse spiragli contro il soffitto,
e qualche cosa di astratto si impossessava di me.
Sentivo parlare piano per non disturbare,
ed era come un mal d'Africa, mal d'Africa.

Saturday night I'm a dreamer,
I can't live without you
on my own, lies a photograph,
please come back and stand by me.

Con le sedie seduti per la strada,
pantaloncini e canottiere, col caldo che faceva.
Da una finestra di ringhiera mio padre si pettinava;
I'odore di brillantina si impossessava di me.
Piacere di stare insieme solo per criticare
ed era come un mal d'Africa, mal d'Africa.
Il tuo voto:
Abito in una casa di collina
E user� la macchina tre volte al mese
Con 2000 lire di benzina
Scendo gi� in paese.
Quante lucertole attraversano la strada
Vanno veloci ed io pi� piano ad evitarle.
Quanti giardini di aranci e limoni
Balconi traboccanti di gerani
Per Pasqua oppure quando ci si sposa
Usiamo per lavarci
Petali di rose
E le lucertole attraversano la strada
Com'� diverso e uguale
Il loro mondo dal mio.
Vivere pi� a sud
Per trovare la mia stella
E i cieli e i mari
Prima dov'ero.
Passare dal mercato del pesce
Prendere i collari in farmacia per i cani
E ritirare i vetri cattedrale del gazebo.
Il fuoco incandescente del vulcano
Allontan' il potere delle Giubbe Rosse
E come sembra tutto disumano
E certi capi allora e oggi
E certe masse
Quanti fantasmi ci attraversano la strada.
Ritornare a sud
Per seguire il mio destino
La prossima tappa
Del mio cammino in me
Per trovare la mia stella
E i cieli e i mari
Prima dov'ero.
Il tuo voto:
E di colpo venne il mese di febbraio
faceva freddo in quella casa
mi ripetevi: sai che d'inverno si vive bene come di primavera!
S� s� proprio cos�.
La bidella ritornava dalla scuola un po' pi� presto per aiutarmi
"ti vedo stanca
hai le borse sotto gli occhi
come ti trovi a Berlino Est?"

Alexander Platz aufwiederseen
c'era la neve
faccio quattro passi a piedi
fino alla frontiera:
"vengo con te".

E la sera rincasavo sempre tardi
solo i miei passi lungo i viali
e mi piaceva
spolverare fare i letti
poi restarmene in disparte come vera principessa
prigioniera del suo film
che aspetta all'angolo come Marlene.
Hai le borse sotto gli occhi
come ti trovi a Berlino Est?

Alexander Platz aufwiederseen
c'era la neve
ci vediamo questa sera fuori dal teatro
"ti piace Schubert?"
Il tuo voto:
Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'� il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese � devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza pi� calore?
Non cambier�, non cambier�,
no cambier�, forse cambier�.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambier�, non cambier�,
s� che cambier�, vedrai che cambier�.
Voglio sperare che il mondo torni a quote pi� normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli pi� di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare.
Il tuo voto:
Difendimi dalle forze contrarie,
la notte, nel sonno, quando non sono cosciente,
quando il mio percorso, si fa incerto.
E non abbandonarmi mai...
Non mi abbandonare mai!
Riportami nelle zone più alte
in uno dei tuoi regni di quiete:
E' tempo di lasciare questo ciclo di vite.
E non mi abbandonare mai...
Non mi abbandonare mai!
Perchè le gioie del più profondo affetto
o dei più lievi anditi del cuore
sono solo l'ombra della luce.
Ricordami, come sono infelice,
lontano dalle tue leggi;
come non sprecare il tempo che mi rimane.
E non abbandonarmi mai...
Non mi abbandonare mai!
Perchè la pace che ho sentito in certi monasteri,
o la vibrante intesa di tutti i sensi in festa,
sono solo l'ombra della luce
Il tuo voto:
Ne abbiamo attraversate di tempeste
e quante prove antiche e dure
ed un aiuto chiaro da un'invisibile carezza
di un custode.

Degna � la vita di colui che � sveglio
ma ancor di pi� di chi diventa saggio
e alla Sua gioia poi si ricongiunge
sia Lode, Lode all'Inviolato.

E quanti personaggi inutili ho indossato
io e la mia persona quanti ne ha subiti
arido � l'inferno
sterile la sua via.

Quanti miracoli, disegni e ispirazioni...
E poi la sofferenza che ti rende cieco
nelle cadute c'� il perch� della Sua Assenza
le nuvole non possono annientare il Sole
e lo sapeva bene Paganini
che il diavolo � mancino e subdolo
e suona il violino.
Il tuo voto:
Seduto sotto un albero a meditare
mi vedevo immobile danzare con il tempo
come un filo d'erba
che si inchina alla brezza di maggio
o alle sue intemperie.

Alla rugiada che si posa sui fiori
quando s'annuncia l'autunno
assomiglio
io che devo svanire
e vorrei
sospendermi nel nulla
ridurmi
e diventare nulla.
Il tuo voto:
Mi far� strada tra cento miliardi di stelle
la mia anima le attraverser�
e su una di esse vivr� eterna.
Vi sono dicono cento miliardi di galassie
tocco l'infinito con le mani
aggiungo stella a stella
sbucher� da qualche parte,
sono sicuro, vivremo per l'eternit�.

Ma gi� qui vivo vite parallele
ciascuna con un centro, con un'avventura
e qualcuno che mi scalda il cuore.

Ciascuna mi assicura
addormentato o stanco
braccia che mi stringono.
Credo nella
reincarnazione
in quel lungo percorso
che fa vivere vite in quantit�
ma temo sempre l'obl�o
la dimenticanza.
Giriamo sospesi nel vuoto
intorno all'invisibile, ci sar� pure un Motore immobile.

E gi� qui vivo vite parallele
ciascuna con un centro, una speranza
la tenerezza di qualcuno.

Tu pretendi esclusivit� di sentimenti
non me ne volere
perch� sono curioso, bugiardo e infedele.

Qui vivo vite parallele
ciascuna con un centro, con un'avventura
e qualcuno che mi scalda il cuore.
Il tuo voto:
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