Dall’autore della famosa serie televisiva politicamente scorretta sull’islam contemporaneo ‘’mio papà Āyatollāh’’, Jack Inanna, esce il 28 gennaio il film: Pravda. Si volge in Russia, a Mosca, ed è incentrata su una famiglia di perdenti russi e le loro vite di seconda mano. Pëtr Verchovenskij è il nonno, ex ufficiale dell’armata rossa, incontinente ed affetto da demenza senile, nostalgico del comunismo. Nikolaj è il padre, ex militare come il suocero, ha tentato di arricchirsi in mille modi negli anni novanta, ma ha sempre fallito, è un alcolizzato e un fatalista cronico. Nastas’ja è la madre, ex professoressa di letteratura russa, ha perso il lavoro negli anni novanta e da allora è caduta in depressione, passa tutta la giornata guardando soap turche. Ivan è figlio il maggiore, militare, spaccone, sempre di buon umore ed ammiratore sfegatato di Putin. Sof'ja è la figlia, commessa di giorno, escort di notte, cinica e superficiale. Ed infine Alëša è il figlio più piccolo, musicista punk e tossico dipende, voce narrante della serie. Se i vostri film preferiti sono Star Wars, o roba simile, lasciate perdere, non guardatelo, non fa per voi. Per tutti gli altri, o quasi, non perdetevolo! Non ve ne pentirete.

Carico i commenti...  con calma