Se i My Bloody Valentine avessero deciso di impugnare synth e drum-machine o di sedersi dietro ad un mac...
Se i Boards Of Canada avessero registrato chiusi nel cesso di una discoteca mentre tiravano di speed...
Se Aphex Twin un mattino si svegliasse e decidesse di diventare un bravo ragazzo...
Ecco come suona questo ep (piuttosto lungo per essere veramente un ep) di James Holden, nella attesa del vero disco d'esordio nei primi mesi del 2007, giovanissimo producer londinese d'ambito progressive house e boss della neonata Border Community.
Un lavoretto meraviglioso, straripante di intuizioni. Naviga ispirato tra terrore techno, caldo ambient e irresistibili divagazioni ballerine tra house e ritmiche sincopate. "Lump" è come entrare in un incubo altrui e restare a guardare tra stupore e timore. "Human Corduroy" è pura stratificazione ritmica che ti avvolge in un limbo estraneo. "10101" non avrebbe sfigurato in una versione dark di "Geogaddi". E perla delle perle "Idiot": sette minuti di tensione portata al limite, squadrata ed implacabile, essenziale e cosmica.
Madonna, dietro a questi pezzi si cela una mente che definire geniale è eufemismo: pensate con me alla tenera età del nostro James, soltanto 26 anni, e ciò fa ben sperare per il futuro dell'elettronica. Intanto mi godo questo spettacolare ep ed aspetto il disco intero, pronto ad urlare al capolavoro.
Carico i commenti... con calma