La luna si rispecchia nel suo splendore nelle splendidi acque immobili di un nero lago.
Angeliche voci fluttuano in una nera corrente. Fluttuano fra note di tasti d'avorio e basse corde . Ode all'oscurità.
Istanti di puro abbandono fra fluttui drone e voci angeliche che lanciano una corda per riprendere la via.
Pura tranquillità nell'occhio del ciclone . Chiudere gli occhi, sentire le lente parole , come una favola.
Bella favola. L'oscurità lentamente inghiotte la luce. Fra sogno e realtà.
Un lampo in una notte stellata. Le dolci note ricadono dopo la tempesta come stelle cadenti avvolte da una tela di melodia cucita su un corpo che dopo istanti di oblio afferra un respiro.
Una falena che ruota intorno alla luce.
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