I No Strange sono indubbiamente il gruppo italiano che ha meglio incarnato il significato della parola psichedelia nei suoi aspetti musicali e filosofici: nel corso della loro carriera si sono caratterizzati per un approccio profondo e non banale alla musica che li ha fatti diventare una sorta di culto. I membri principali del gruppo sono Salvatore D’Urso “Ursus” e Alberto Ezzu: il primo ha studiato grafica ed è l’autore delle colorate e psichedeliche copertine dei dischi dei No Strange molto sixties-oriented. Ursus è anche un cultore dei suoni ’60 e ’70 e un grande esperto di beat italiano. Ezzu ha invece studiato musica elettronica ed è, in un certo senso, l’anima musicale del gruppo: il suo particolare approccio, come da lui stesso ammesso, è simile a quello di Brian Eno. Il risultato finale del loro sound e’, in ogni caso, originale e riconoscibile ed è figlio dei Corrieri Cosmici, dei Pink Floyd di “A Saucerful Of Secrets” e della psichedelia italiana. Forse il loro disco migliore, anche se un po’ naif e non privo di difetti, è ancora il primo “No Strange” (1985) che conteneva l’incredibile suite dilatata “Trasparenze e suoni” che, all’epoca, siamo negli anni ’80, doveva suonare molto strana e fuori di testa. Purtroppo nessuno si è ancora deciso, per problemi incomprensibili, a ristampare su cd questa perla. Dopo un lungo periodo di inattività i No Strange sono tornati nel 2011 con il disco “Cristalli Sognanti”, titolo ispirato da un romanzo capolavoro del grande scrittore di fantascienza Theodore Sturgeon e si presenta con una bella copertina opera di Ursus. Si tratta di un disco importante nella loro storia musicale in quanto testimonia come i No Strange siano sempre stati un’entità vera al di là di qualsiasi moda. Rispetto al passato si nota una maggiore maturità e l’uso di una tecnologia migliore anche se il loro stile non è per nulla cambiato: in tracce fantasmagoriche come “Riscopro i colori”, “Il sudore dei pianeti” e “Cristalli sognanti” possiamo così ascoltare il loro tipico sound liquido e misticheggiante. La musica è stata in gran parte composta da Ursus e Alberto Ezzu anche ci sono delle tracce opera di vecchi membri “nostrangici” come Pino Molinari e Tony D’Urso oltre a Rosalba Guastella alle voci. Il disco è uscito sia in vinile per la Psych-Out Records di Cosimino Pecere - etichetta specializzata in psichedelia - sia per Area Pirata di Tiziano Rimonti in cd.

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