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  • hjhhjij
    25 giu 17
    Boh.
     
    • Battlegods
      25 giu 17
      Volevo proprio un tuo parere. Lo sai il mio amore eterno per il prog classico, ma nei Marillion trovo ottimi spunti fino a "Misplaced childhood". Forse ho letto male, ma durante questo tour Hammill ha fatto da SPALLA a LORO. Purupàsh! :)
    • Battlegods
      25 giu 17
      Comunque riprendono troppo dalle melodie di "The lamb" ahah
    • hjhhjij
      25 giu 17
      "Hammill ha fatto da SPALLA a LORO" Oh si, questione di successo e presa su quantità di pubblico più ampie. Son quelle cose che per me restano razionalmente inspiegabili comunque :-) Poi Hammill è un'altra delle loro fonti di ispirazione. I Marillion ? Mi piacciono, bel gruppo, bravi. Ma, tra il derivativo (sebbene non privo di talento) primo periodo e l'altalenante carriera con Hogart alla voce, non è mai scattata la scintilla. "Misplaced Childhood" (il loro capolavoro indicato un po' da tutti) mi piace a tratti e non mi ha mai completamente conquistato. Questo esordio sulla lunga distanza e il precedente ep sono tra i miei preferiti. Qui c'è molta derivatività, dai Genesis e assolutamente non solo. Però le composizioni sono ottime, e molte melodie e passaggi indubbiamente azzeccati. Molto azzeccati. Gli altri che preferisco sono l'ultimo con Fish e "Brave". Non sono un appassionatissimo del "Neo-prog" ma ci sono gruppi di quella scena che apprezzo molto di più (tipo gli IQ, rivalutatissimi).
    • hjhhjij
      25 giu 17
      La copertina di questo e di "Fugazi" comunque sono stupende.
    • Battlegods
      25 giu 17
      Anche "Fugazi" ha grandi episodi di liricità, pathos e pseudo-ironia, come "Incubus" e "Jigsaw". Insomma, sono i miei preferiti del Neo Prog proprio per queste caratteristiche, mentre i Rush non mi entusiasmano troppo.
    • hjhhjij
      25 giu 17
      Si anche "Fugazi" ha ottimi episodi non dico di no. Ti rendi conto che i Rush però non c'entrano una mazza con il neo-prog o con i Marillion e che sei ripartito con i voli pindarici ? Ahahahahaha. A me va bene eh io ti seguo, però i Rush sono fuori tema :D Del prog anni '90 hai mai provato gli Anglagard ? Si vero ?
    • Battlegods
      25 giu 17
      Con sta storia delle etichette... :D Beh i Rush non li definirei prog per eccellenza insomma. Non hanno tutto questo fascino fiabesco dei Marillion. Con gli Anglagard mi porti già in territori che non fanno per me.
    • Battlegods
      25 giu 17
      "A farewell to kings" ed "Hemispheres" sono bei lavori del resto.
    • hjhhjij
      25 giu 17
      Ma non è questione di etichette (che sai bene non utilizzo più se non per parlare di determinate "Scene" musicali) è che proprio i Rush sono un'altra cosa, altro stile, altri anni. "Non hanno tutto questo fascino fiabesco dei Marillion" Grazie al cà, manco gli ABBA :-D No, non sono "prog per eccellenza" hanno fatto prog/hard-prog/un po' di roba insomma. Diciamo che i Rush sono tra i grandi nomi del progressive americano (non statunitense eh) come i Pavlov o i Kansas (che mi piacciono di più). I Rush sono affascinanti, ma a piccole dosi. A volte troppo semplice sfoggio di virtuosismo, troppo. Altre volte hanno fatto cose più valide. I primi dischi non saranno capolavori ma forse sono troppo sminuiti. "2112" merita il plauso che ha secondo me (anche per le canzoni brevi alcune azzeccate assai) mentre i dischi di fine '70 che un tempo mi esaltavano adesso mmm... Alla fin fine, i loro album che mi appassionano di più ancora oggi sono quelli '75-'76 e soprattutto quelli dei primi anni '80, un po' più compatti e concreti, con dei bei suoni.
    • hjhhjij
      25 giu 17
      Ecco appunto "Hemispheres" era il mio preferito. Però adesso boh. Certo dovrei riascoltarli un poco che è tanto che non li riprendo in mano.
    • hjhhjij
      25 giu 17
      Peccato per gli Anglagard, a me piacciono moltissimo.
    • Battlegods
      25 giu 17
      Anche io li ho ascoltati tanto in tempi antichi. Ora come ora i Marillion mi intrigano di più per le loro caratteristiche. E poi, perchè i Rush non abbiano dovuto avere delle linee fiabesche (tanto per intenderci) ? Anzi, gli avrebbero giovato, dal punto di vista mio. Geddy Lee va sempre a mille con la voce. Boh, un pò più di pathos non guastava.
    • Battlegods
      25 giu 17
      Mi piacciono di più strumentalmente ecco ;) Le 2 parti di "Cygnus" sono incredibili, senza dubbio.
    • hjhhjij
      25 giu 17
      Perché i Bee Gees non hanno mai suonato heavy metal ? E che ne so Battle. Cose diverse, stili diversi. I Rush venivano dall'hard-rock, più con in mente gli Zeppelin che altro magari. Caspio c'entrano le linee fiabesche ? Che poi di storie fantasy e sci-fi ce ne sono quante ne vuoi nei Rash, pure troppe :D Nelle linee melodiche, be, cose diverse appunto. Continui a dirmi che i Marillion ti piacciono di più e va benissimo ma è come dire che ti piace più il budino alla vaniglia rispetto alla torta di fragola. Sembra che li stia confrontando di pari a pari ma son due cose diversissime dai.
    • hjhhjij
      25 giu 17
      Per dire, sia Jon Lord che Hugh Banton hanno suonato l'organo Hammond. E ok che i VDGG mi piacciono decisamente di più dei Purple, ma non è che adesso per ribadirlo mi metto a confrontarli di pari a pari no ?
    • Battlegods
      25 giu 17
      I Rush da "Permament waves" sono meno strumentali di "Hemispheres" e con più sonorità ammiccanti (passami il termine) in perfetto stile anni Ottanta, e quindi più vicini ai lidi dei Marillion. Ma come sempre è una mia visione, non deve essere legge ed è inutile che mi riprenda il ruolo del #visionariofallito ;)
  • sergio60
    25 giu 17
    Grazie alla scena scandinava si è potuto godere appieno la nuova scena prog ...e di rimando la"vecchia"
     

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Canzone 03 - The Web