
Un silenzio totálo, prego.
Una ieratica meditazione sul tempo impietoso, sul vento e sulle acque rosse di Merlot che erodono anche la roccia più dura; sull'anima pistacchiosa che non sa più dove trasmigrare.
Se ne va nell'altroquando il più Grande, Nobile Maestro della Mortadellitune che questo stupido pianeta abbia mai (mal) partorito.
Sigh!
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