Che ora fai? È un'ora inglese, si va,
agguanta la mia mano e ce ne andiamo
tanto di noi si può fare senza,
e chi vuoi che noti mai la nostra assenza
Ah, ragazza, tu sei bella ogni giorno di più
non farti prender dalla sonnolenza
C'interessa, no, questa conferenza
che tanto il tempo passa
anche sotto ai sofà.

Sì che il tempo passa sotto ai sofà,
nemico numero uno degli aspirapolvere della città,
è là che lui tiene la sua accademia
sotto lo sguardo vitreo dei bicchieri di Boemia,
e intanto il Comune cambia colore ai tramways
che la gente poi ci prende confidenza,
sì ma di noi si può fare senza
da-da-da-da-da-da-da-da-da-da

È tutto un grande addio,
un giorno Gondrand passerà,
te lo dico io, col camion giallo porterà
via tutto quanto e poi più niente resterà
del nostro mondo
da-da-da

La fuga nella vita, chi lo sa
che non sia proprio lei la quinta essenza
sì, ma di noi si può fare senza
da-da-da
Il tuo voto:
Come mi vuoi...
Cosa mi dai...
Dove mi porti tu?
Mi piacerai...
Mi capirai...
Sai come prendermi?

Dammi un sandwich e un po' d'indecenza
e una musica turca anche lei,
metti fore che riempia la stanza
d'incantesimi e di spari e petardi
eh... come mi vuoi?
...che si senta anche il pullman perduto
una volta lontano da qui
e l'odore di spezie che ha il buio
con noi due dentro al buio abbracciati
eh... come mi vuoi?
Il tuo voto:
Forse a quest'ora i colleghi scordati li ho gia`
chiusi nella toilette
a farsi belli, ma che follia...
delirio, agguato di nostalgia...
la piu` malinconica seta io affrontero`
con le mani piu` allegre che avro`
per raccontare a chi non lo sa, eh, eh...
quel che e' soltanto normalita`...
Ma, se capita, chissa`, se capita,
un po' di giungla anche per me...
e loro ascoltano...? Chissa`
se ridono... e se capiscono il perche`...?
Cuochi ambulanti soffriggono la musica
la-la, la-la-la-la-la-la...
Bambola avvolta ne tulle, gia' messa via...
di tanti bei sogni la musa...
Ghibli che soffia dietro una porta chiusa...
ah, mi sento fradicio di magia...
Ma forse a quest'ora siam gia' fuori orario, pero...
un pedilivio mi faro'...
Ho qui un bel talco da miliardario...
la-la, la-la-la-la-la-la...
Il tuo voto:
Eccoli li, lungo le strade,

come a cercare segrete Praghe.

Le mogli a casa… sempre arrabbiate

per qualche ora le hanno ripudiate;

generalmente han sguardi buoni

sovente ingenui e un po’ da bambinoni

c’è sempre in loro un po’di dramma

a capirli è solo la loro mamma.



Pittori della domenica…



Eccoli lì, con gli occhi attenti,

a radunare di sé mille frammenti

dispersi in giro per l’eternità

da una particolare sensibilità…



-Oggi vien male questo celeste.

Ma no, è il ricordo delle tue,

delle tue tempeste -

C'é sempre in loro un po’di scena

di amore e morte è un’altalena.
Il tuo voto:
Ho ballato di tutto, lo sai
sui sentiere dei grammofoni, sai
woody, woody
Ho ballato un pocon tutti, lo sai
gente nuova e gente vecchia, lo sai
Smoothie, smoothie
Blue fame, blue love
Mai nessuno che abbia amato, lo sai i miei
piedi, mai nessuno, lo sai.
Footie, footie
Vedi, il cuore e i piedi, proprio cos,
sono i primi che si stancano, s.
Moody, moody
Blue flame, glue love
Una donna calda, sono cos,
come si usa dire, sono cos.
Hothead, hothead
Che trascina al largo senza piet
chi non sa nuotare e mai imparer.
Bloody, bloody
Blue flame, blue love
Il tuo voto:
Ecco qui una musica
che forse era per noi,
a me sembra molto splendida,
tu puoi farne quel che vuoi…

Questa memoria è labile,
non me la ritrovo mai,
ma, se riesco a ricordarmene,
mi potrei anche convincere…

Non fingere, no
non fingere, no
non fingere,
non fingere,
che mi viene da ridere…

Questa memoria è labile
non me la ritrovo più,
ma, se riesco a ricordarmene,
sai potrei anche convincerti
Il tuo voto:
Lussureggiava il mare
e il mondo delle donne
nell'aria calda vampeggiava,
dove lui passeggiava
anche lei arrivava...
e il resto � tutto da scimpanz�...

Lui faceva niente
era un tipo andante
ma lei chiss� per� cosa pensava
e in un istante opaco
lei gli fa: Macaco
e il resto � tutto da scimpanz�

Lussureggiava il mare
e il mondo delle donne
nell'aria insonne vampeggiava
inconfondibilmente...
ineluttabilmente...
il resto � tutto da scimpanz�...

...Ah, no bueno "Macaco"
..................................................
Il tuo voto:
Dimmi chi sei…
pensaci un attimo…
comodo qui…
… très blasé…

Dimmi chi sei…
domanda scomoda, uh! Uh!
Vuoi che sia diplomaico…
Hooly - hooly -hooly
siediti
Hooly - hooly - hooly
parlami…
vecchie ambizioni?…
Solo pulci… e lo sai,
ma, Dimmi, dimmi, chi sei,
tu come stai?


Dimmi chi sei?
Comica America…
comodo qui…
très blasè…

Dimmi chi sei?
Come ti chiamano?
Sono come mi vogliono…
Il tuo voto:
È un macaco senza storia,

dice lei di lui,

che gli manca la memoria

infondo ai guanti bui…

ma il suo sguardo è una veranda,

tempo al tempo e lo vedrai,

che si addentra nella giungla,

no, non incontrarlo mai…



Ho guardato in fondo al gioco

tutto qui?… ma - sai -

sono un vecchio sparring partner

e non ho visto mai

una calma più tigrata,

più segreta di così,

prendi il primo pullmann, via…

tutto il reso è già poesia…



Avrà più di quarant’anni

e certi applausi ormai

son dovuti per amore,

non incontrarlo mai…

stava lì nel suo sorriso

a guardar passare i tram,

vecchia pista da elefanti

stesa sopra al macadàm…
Il tuo voto:
Qui, tutto il meglio è già qui,
non ci sono parole per spiegare ed intuire
e capire, Madeleine, e se mai ricordare...
tanto, io capisco soltanto
il tatto delle tue mani e la canzone perduta
e ritrovata
come un`altra, un`altra vita...
Allons, Madeleine,
certi gatti o certi uomini,
svanti in una nebbia o in una tappezzeria,
addio addio, mai più ritorneranno, si sa,
col tempo e il vento tutto vola via,
tais-toi, tais-toi, tais-toi...
Ma qualche volta è così
che qualcuno è tornato sotto certe carezze...
...e poi la strada inghiotte subito gli amanti,
per piazze e ponti ciascuno se ne va,
e se vuoi, laggiù li vedi ancora danzanti
che più che gente sembrano foulards...
Ma tutto il meglio è già qui, non ci sono parole...
Il tuo voto:
Cerco l’estate tutto l’anno e all’improvviso eccola quà...
E lei è partita per le spiagge io sono solo quassù in cittá,
Sento fischiare sopra i tetti un aereoplano che se ne va.

Azzurro. il pomeriggio è troppo azzurro, e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora io quasi quasi prendo il treno e vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri, nei miei pensieri all’incontrario va.

Sembra quand’ero all’oratorio con tanto sole, tanti anni fa...
Quelle domeniche da solo in un cortile a passeggiar...
Ora mi annoio più di allora. Neanche un prete per chiacchierar...

Cerco un po’ d’Africa in giardino tra l’Oleandro e il Baobab,
Come facevo da bambino, ma qui c’è gente, non si può più
Stanno innaffiando le tue rose, non c’è il leone, chissà dov’è...


TRADUCCIÓN
Espero el verano todo el año, y de repente aquí está.
Y ella se ha marchado a la playa, y estoy solo aquí en la ciudad.
Siento un ruido sobre el techo, un avión que se va

Azul, la tarde está muy azul y se me hace larga.
Me doy cuenta de que no tengo remedio sin ti.
Y ahora cogí el tren por los pelos para ir, hacia ti,
Pero el tren de mis deseos en mi pensamiento va al revés.

Se parece a cuando estaba en el seminario, hacía tanto sol, hace muchos años.
Aquellos domingos en soledad paseando por el campo
Hoy me enfado más que entonces, pero ni siquiera tengo un cura para charlar.

Busco algo de África en el jardín, entre el laurel y el baobab,
Como hacía cuando era niño, pero aquí hay gente, y ya no se puede,
Están regando tus rosas, no está el león, quién sabe dónde está.
Il tuo voto:
Carico...
Tu e Tournée
Nella collezione di
Carico...