Roland TB-303 a nastro.
Un loop continuo. Qualche sobbalzo dello sguardo improvviso, ma niente più.
C'è solo l'accensione della lanterna dentro il tunnel di questo maledetta spirale. Arcigne composizioni chimiche si intrigano nei rami della sequenza degli alberi spogli.
Si rompono i finestrini della mente e si manda in blackout il parabrezza della nostra visuale. Il "wow wow" se del quencer che ti punzecchia le meningi è una sensazione del tutto innovativa per il tempo.
Lo spopolare di questo strumento risale alla metà degli anni Ottanta, e "Acid Tracks" è una delle prime prove, targata 1987. In realtà è un capolavoro, come "Strings Of Life", che segna in modo imminente lo sviluppo del genere.
Aggrappatevi all'onda del suono. Il tagadà surreale dell'acid house.
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