1986
Un anno importante per la musica dura in generale. L'America, sovrastata dal thrash metal della Bay Area di Testament & Co., presentava ancora un piccolo residuo del punk dei seventies. Dopo l'addio dei Clash, i Ramones erano gli unici della magica trilogia del punk che sostenevano con convinzione questo genere.
I fratellini Ramone, successivamente all buono "Too Tough To Die", si rimboccano le maniche e nel 1986 danno alle stampe "Animal Boy". Il disco viene accolto molto bene sia dalla critica che dai fans, riscuotendo così un'altro bel grande successo. L'album è supportato ottimamente anche dalle varie hit che presenta, come da "Somebody Put Something In My Drink", da "Something To Believe In" e dalla criticata "Bonzo Goes To Bitburg".
Il sound della band, come al solito, è rimasto sempre lo stesso, ovvero il classico "one, two, three, four" e i veloci tre accordi distorti di Johnny Ramone. Anche se "Animal Boy" presenta una bella ballata che porta il nome di "She Belongs To Me", da non confendere con l'omonima canzone di Bob Dylan...
Il quartetto, si toglie anche una bella soddisfazione, ovvero quella di arrivare alla seconda posizione con il video "Something To Believe In", battuto solamente da "Sledgehammer" di Peter Gabriel, che si aggiudicò il premio di miglior videoclip del 1986!
L'opener del disco è la grintosa "Somebody Put Something In My Drink", (coverizzata perfino dai Children Of Bodom!), ed è un brano che con il suo impatto apre in modo sorpendente "Animal Boy". Un refrain davvero particolare e facilmente memorizzabile sin da primi ascolti. Un bel brano punk rock, che dovrebbero ascoltare tutti questi gruppettini di adesso..
La titletrack appesantisce e velocizza ancora di più il sound, arrivando a schemi quasi proto - hardcore, impreziosita dalla bellissima performance di tutta la band. "Love Kills" è una song furiosa, quasi nevrotica, dove Dee Dee può dare sfoggio alla sua voce schizzata e arrabbiata.
"She Belongs To Me" è una sensazionale ballata che, insieme all magnifica "She Talks To Rainbows" di "Adios Amigos", la definirei come una delle più belle ballad dei fratelli Ramones! Joey ha una voce davvero incredibile, riuscendo a trasmettere emozioni in ogni secondo, mentre Joey mostra le sue capacità anche nel suonare la chitarra classica, strumento un pò inusuale per lui. Grande brano, grande testo amoroso e grande refrain passionale!
"Bonzo Goes To Bitburg"! Questo pezzo è un'aspra accusa che la band rivolge al presidente americano Reagan, reduce in quell'anno della visita al cimitero militare di Bitburg. Oltre questo particolare, la canzone è una delle più belle del gruppo, il feeling che si sente tra i musicisti è davvero impressionante, mentre emozionante è il famoso ritornello, dotato di un'azzeccatissima dose di melodia. Qualcosa di veramente eccezionale, che mi sembra anticipare i fasti dell'altrettanto fortunatissima "Pet Semetary"!
Dopo la discretuccia "Hair Of The Dog" si arriva finalmente alla celebrerrima "Something To Believe In", che ha l'onore di chiudere questo interessante lavoro. Questa track possiede un'ottima melodia vocale di Joey, che dà sicuramente un pizzico di originalità in più al brano, che esplode nel sublime refrain, accompagnato dalle perfette backing vocals. (Nel video, infatti, si può notare che a "Something To Believe In" hanno partecipato anche molti artisti, che contribuirono ad abbellire ancora di più la song).
Cos'altro devo dire? Ascoltate i Ramones e sentite "Animal Boy", che da come avrete potuto leggere è un altro grandioso lavoro della band, contenente brani che hanno reso immortale la storia dei mitici Ramones!!
TIME HAS COME TODAY!!
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