"Il Decameron è un film intelligentemente ambiguo, e forse, un po’ ipocrita, come il suo regista."

 "Il sesso come liberazione, ma la liberazione malgovernata come prodromo per una nuova restaurazione, mediante la stessa mercificazione dei corpi."

La recensione analizza 'Il Decameron' (1971) di Pier Paolo Pasolini come un film intellettualmente ambiguo che esplora la sessualità liberata e le sue contraddizioni sociali. Pasolini emerge come una figura complessa, tra difensore del sottoproletariato e figlio borghese. Il film è descritto come crudo e volutamente volgare, ma anche portatore di un messaggio sociale che denuncia l'ipocrisia della morale dominante. La recensione sottolinea il valore culturale dell'opera, pur evidenziando come questa sia stata successivamente volgarizzata dal genere decamerotico. Scopri la complessità e l'ambiguità del Decameron di Pasolini, un classico del cinema italiano!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 "Scenes From The Second Storey è la somma delle emozioni che si possono provare nella vita e passa come una saetta con tutta la sua potenza iniziale dalle orecchie per poi guardarti dentro da vicino."

 "Un dolcissimo trip sonoro in stile free-form che conclude il pezzo, un viaggio molto interessante che amo tornare a vivere spesso."

Questa recensione celebra Scenes From The Second Storey come un disco capace di racchiudere intense emozioni, suoni potenti e atmosfere profonde. L'autrice descrive un viaggio sonoro lungo e variegato, con momenti di forza e dolcezza, evidenziando la sincerità e la sofferenza musicale del lavoro. Un album che si impone per la sua onestà e impatto emotivo, in cui la strumentazione e le melodie creano un racconto suggestivo e coinvolgente. Ascolta Scenes From The Second Storey e scopri il viaggio emotivo dei The God Machine!