Questo è un disco scadente, di cui il mondo avrebbe potuto fare a meno.
Erlend Øye, la metà più sfigata dei Kings of Convenience, ha deciso di pubblicare il risultato dei propri esperimenti al computer, e si pensava che il risultato fosse vicino alla grazia di "Versus", la collezione di remix dei brani di "Quiet Is The New Loud", o magari simile alle tracce per cui Erlend ha prestato la voce ai Röyksopp.
Invece lo spilungone si presenta ai suoi fans con una raccolta di canzoncine elettroniche che sarebbero suonate retro anche negli anni '80, inutili, già sentite, registrate ognuna insieme a collaboratori diversi in luoghi diversi.
Sì perché Quattrocchi ci tiene a farci sapere che lui gira l'Europa.
Due-tre pezzi si salvano, diciamo la traccia di apertura e il singolo Sudden Rush.
Riprendi la chitarra in mano, per favore. Avrei dovuto fidarmi della copertina anche stavolta...
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