E io rinascerò
cervo a primavera,
oppure diverrò
gabbiano da scogliera
senza più niente da scordare,
senza domande più da fare
con uno spazio da occupare.

E io rinascerò
amico che mi sai capire
e mi trasformerò
in qualcuno che non può più fallire
una pernice di montagna,
che vola eppur non sogna
in una foglia o una castagna.

E io rinascerò
amico caro amico mio
e mi ritroverò,
con penne e piume senza io
senza paura di cadere,
intento solo a volteggiare
come un eterno migratore

E io rinascerò
senza complessi e frustrazioni
amico mio ascolterò
le sinfonie delle stagioni
con un mio ruolo definito,
così felice di esser nato
tra cielo terra e l'infinito.
Il tuo voto:
Ci vuol coraggio a tornare così
così d'improvviso da un uomo che ormai
ti aveva scordato e giurato che mai
ti avrebbe rivisto

Ci vuol coraggio e un po' di crudeltà
a mettere in forse tutto ciò che uno ha
giocando sulla mia vulnerabilità

E adesso che ti ho visto
le braccia al collo ti getterei
però facendo io questo tu sai
a cosa rinuncerei
tu che da sempre non rinunci mai

Ci vuol coraggio per dirti di no
e io cosa dire adesso non so
comunque - che importa - dato che tu ci sei
dimmi come stai
Il tuo voto:
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Tu e Cervo a primavera
Nella collezione di
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