Allora, popolo del cinema di mazzate cazzate e risate, ci si rivede finalmente.
Mi faccio risentire perché ieri è stata una serata speciale, quasi magica, anzi diciamolo sinceramente: illuminante.

Ero a casa di Andrea, il ragazzo che al cineforum ci passa i film pieni di botte e sangue -per intenderci quello che mi ha passato Bronson (di cui, giuro che prima o poi vi parlerò) e stavamo finendo una gozza cena a base di coccodrillini e più gusto.
Tra una caramella e un surrogato di patata avevo cominciato uno sproloquio nostalgico su quei bei film action,  latentemente omosessuali  - e se avete qualche cosa da ridire su questo punto vi rinfresco la memoria con qualche immagine di repertorio:{ reperto 1; reperto 2; reperto 3 reperto 4 reperto 5 reperto 6 reperto 7 reperto 8 -  che andavano tanto tra noi bambini quando si facevano le scuole dell'obbligo.
Me ne stavo a succhiare caramelle con gli occhi lucidi e la morte nel cuore dicendo che una volta era tutto meglio, che c'erano le mezze stagioni, che i giovani avevano degli ideali, che la marijuana era più buona e costava meno, e che gli action avevano verve,  idee,  e una trama, se non sempre decente, quantomeno sopportabile in tutta la sua scontatezza. Insomma, dicevo un sacco di cazzate, ma non lo sapevo ancora.

Andrea mi guardava come si guarda una mosca che sbatte contro un vetro e prima che potessi terminare la mia malinconica esaltazione dei tempi che furono mi interrompe e mi dice <<< Pop guarda che oggi c'è Statham...>>>. <<< E tu c'hai ragione>>> Gli rispondo io <<< Ma la perla del buon Jason è Crank. Vorrai mica mettere "Crank" con "Predator" o "Conan" dai... Son troppo diversi, Crank è un modo nuovo di fare cinema, la cosa più simile al periodo d'oro che il "nuovo pelato spaccaculi" -santo dio non c'è bisogno che vi dica chi è il "vecchio pelato spaccaculi" vero??? -  abbia mai fatto è Transporter e, scusami tanto, ma Transporter è una mezza merda>>> Andrea è stato criptico nella sua risposta:<<< The mechanic non ti dice proprio nulla vero?>>>. Aveva uno sguardo troppo furbo perchè potessi rispondergli qualche cosa di tagliente per fare il superiore. L'unica cosa che riusciva a focalizzarsi nei miei pensieri era Death Race.  Mi stava mettendo all'angolo ed ero a un passo dal ko tecnico quando riprese:<<< E allora caro Pop mi devi un altro favore>>>.

E così andiamo in cucina facciamo incetta di popcorn e cocacola -che il rutto libero a casa di Andrea è un must, e io non vorrei mai essere presente a una sua riunione condominiale per sentire cosa ne pensino i vicini, anche se...- e ci ritrasferiamo in sala per metter  su questo "The Mechanic".

Il film parte.
C'è questo assassino, un po' stile Leon, un po' stile James Bond, che viene incaricato di mandare il suo collega e mentore "Sutherland a rotelle" a guardare l'erba dalla parte delle radici perchè identificato come traditore. Ed è tutto abbastanza lentuccio devo dire, niente di particolare, Donald  fa sempre la sua porca figura, ma al film manca qualche cosa. E' tutto troppo sbrigativo e poco "mazzate".Fino a che...Fino a che comincia la missione.

Dio mio ragazzi; la trama, per quanto scontata, si sviluppa così piacevolmente che ero convinto di esser tornato indietro di 20 anni ai tempi de "L'implacabile" o "Commando"; e poi l'azione... Sangue in CGI che sprizza deliziosamente -un pugno di pop corn per ogni proiettile esploso, o quasi - violenza somodata,  appostamenti tra le intercapedini, autosoffocamenti erotici inscenati, inseguimenti in centro godibili di compenetrazioni di auto e bus con annessa indispensabile esplosione cosmica, e chi più ne ha più ne metta.
A metà film Andrea mi guarda soddisfatto e mi dice <<>>. <<< Chiudi il becco, stronzo.>>> Gli rispondo <<< Mi distrai, e se mi perdo anche solo mezza esplosione mi incendio un peto e ti do fuoco ai capelli. Cazzo ma che film hai recuperato???>>>.
Il film continua poi intervallando momenti "azione", "relax" e "mio dio che male porca troia" -insomma quelli che ti fanno inspirare profondamente con le labbra chiuse a ventosa e tu produci una sorta di fiuffffffffffffffhhhhhhh"-. Tra questi c'è la chicca di tutto il film: Il buon Jason ha questa cosa in mano che è proprio un'arma truculenta, e tu dici <<>> E allora lui: Sbam! e cambia tattica; il tipo vola fuori, la macchina passa, e poi, sbaabaaabaabaaaaaaam!
E lì via, tutti in piedi! Pop corn come fossero botti di capodanno,  i cherubini che scendono dal loro magico mondo fatato ad intonare il loro Hallelujah, noi chiusi in sala che si intona un propiziatorio coro di rutti alla cocacola, i vicini che citofonano spazientiti, Andrea che con un calcio rotante li risbatte nei loro appartamenti all'urlo di  <<< Tenetevi Chuk sfigati! Noi abbiamo Jason!>>>... Un delirio... Quella scena ha scatenato un putiferio tale nel condominio che è stata convocata una riunione straordinaria alla quale il mio amico Andrea preferirebbe tanto non andare.

Ma scusate, mi sto perdendo, si parlava del film e dell'azione più azione.
...Così, tra una botta d'adrenalina e un'altra, arriva il finale. Che è un finale che ti fa dire "cavolo pensavo lo chiudessero alla cazzo e invece regge pure qui!" E te lo fa dire per ben 3 volte, in un susseguirsi di colpi di scena banali come la merda, che comunque proprio non ti aspettavi dal film e soprattutto non ti aspettavi da Simon West  -che se sapevo che era suo il film mica lo vedevo, e tutti voi che come me fuggite al solo sentirlo nominare fate finta di non aver letto il suo nome qua sopra-.

Insomma questo filmucolo da ieri è entrato nella mia personalissima "topten" dei film per maschietti. E se siete soliti chiamare "zio" i vari Bruce, Swarzy, Sly, Steven ecc  fareste meglio a recuperare al più presto un posto in prima fila al cinema...

Adesso scusate se me ne vado di fretta ma devo sdebitarmi con Andrea e mi tocca andarei con delega alla riunione di condominio al posto suo. Ci si sente nei prossimi giorni -spero-.  

 Note finali di popcorn -che vi ringrazia per aver letto fin qui- per una miglior comprensione dello scritto:

  1. Volevo scusarmi per l'immagine di "Sutherland a rotelle": purtroppo non son riuscito a trovarne una dove la sedia fosse più visibile, però non potete negare che l'espressione di Statham sia da oscar.
  2. Lui ha visto come va a finire il fotogramma del "mio dio che male porca troia"
  3. Prima che passi il cinefilo di turno a tirarmi le orecchie faccio presente che questa roba è un remake di  The Mechanic del '72 con  Charles Bronson (questa volta quello vero).

 

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