"At War With Satan" è il terzo disco della grandissima metal band dei Venom, uscito nel lontano 1984. Questo album, come tutti sapete, insieme al sorprendente "Welcome To Hell" e al magnifico "Black Metal", fa parte della bellissima triade iniziale del perfido terzetto inglese di Newcastle. La line-up storica era formata dal malefico Cronos alla voce al basso, Mantas alla chitarra e Abaddon alla batteria.

I Venom hanno il privilegio e il merito di aver contrassegnato con il titolo di un proprio album, ("Black Metal"), un intero genere, una corrente stilistica.

Il successo della band esplode in pieno periodo N.W.O.B.H.M., ma loro si differenziano da tutti gli altri grazie alla loro voglia di estremizzare il sound e il loro stile in generale. I Venom appesantiscono molto il loro sound, che risulta piuttosto grezzo, duro e selvaggio, e cominciarono ad occuparsi di temi occulti. Il loro stile musicale veloce ed estremo, la voce sulfurea e sgraziata di Cronos e le loro oscure tematiche influenzarono tante famose band come Slayer, Possessed, Sodom, Cradle Of Filth, Darkthrone, Celtic Frost, Immortal.

L'album "At War With Satan" ha ottenuto molto successo da parte di critica e fans, il sound della band è leggermente maturato, pur rimanendo grezzo e veloce, e tutte le canzoni mantengono il disco su livelli abbastanza elevati. L'opener e' la lunghissima e devastante titletrack, con i suoi ben venti minuti di pura malvagita'. La canzone presenta molte variazioni di ritmo, con la band che tartassa i loro strumenti, Cronos che con la sua voce urlata e disperata inneggia i suoi riti, supportato da una sezione ritmica da paura di Abaddon e Mantas.

I Venom non rendono di sicuro inutili e noiosi questi venti minuti..Davvero un bel pezzo, che vale da solo l'acquisto dell'album!

Le successive "Rip Ride" e "Genocide" sono micidiali sfuriate tipicamente thrash che riportano lo stile di alcuni pezzi di "Welcome To Hell", tipo "Angel Dust" o "Sons Of Satan". "Cry Wolf" è una track che si puo' accostare alla pesantezza dei Motorhead.

"Stand Up (And Be Counted)" e "Women, Leather And Hell" sono delle discrete canzoni, che fortunatamente non fanno abbassare il livello qualitativo del disco, mentre la traccia conclusiva è "Aaaaaarghh", che gia' dal titolo si può dedurre con quale rabbia la band concludi il suo terzo lavoretto.

"At War With Satan" è un lavoro fenomenale per tutto il resto del successivo metal estremo.

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