Wolf Eyes
Human Animal

"Pare che gli esseri umani si siano evoluti molto fino a Einstein, poi piu' nulla. Come Wolf Eyes speriamo di spingere di nuovo l'evoluzione in avanti a che diventiamo dei veri pesci. Da li' siamo venuti e li' vogliamo tornare. Col nostro aiuto gli umani torneranno a essere pesci. Ci vorranno un paio di secoli ma ci riusciremo" John Olson (Wolf Eyes)

For today, de-sfasciaspetzialitaten (star)trek-bai-treck(ing):

01) "A Million Years" - Klangori squassametallici a josam oltrechè a plùrima sazietade (pressoché il massimo pour uno strizzalamiere, come è notorio);

02) "Lake Of Roaches" - Intere-ferenztie organolettiqo-para-siderali oltreché (dis)umanamente subhumanterrestri;

03) "Rationed Riot" - Follia pentagrammatiqua (si farebbe per dicere): fà capolino uno qurioso quanto de-zampillante pseudo-sax (direi)dall'oltretomba (of course);

04) "Human Animal" - Se dovessi bighellonare per gli inverecondi inferi (ovverosia ove state, credo in parecchi, mandando mé in quodesto frangente..) credo origlierei suoni abbastanza (baluginantemente) similari. Una aberrant/guazzabugliuosa muziqal-orgya: improbabile oltreché (im)possibile, ma tant'è.

05) "Rusted Mange" - Martellazioni pneumatiche (velocizzate) frammiste a generosissime urla beùdine.

06) "Leper War" - [Il brano maggior+mente POP] Trattasi di tifone spazzolante-ghiacciato in una notte assai tempestosa dalle parti del Polo Ovest (oggiùdilì).

07) "The Driller" - Perdoni la domanda, ma Lei, de-lettore, da un titolo del genere, cosa si attenderebbe ?

08) "Noise Not Music" - Et da quodesto esplycativo quanto abominevole+mente conchiusivo ? Suvvia un poquito di de-fantasy(landi)a.

Bat Ai (sottolinierei et a ogni stratifiqat/affastellato ausculto soggiungerei) Laik It (sempre più very mac).