Noi maschi abbiamo sempre un amico con cui condividiamo tutto, dalle prime sigarette alle prime seghe.

 Lolli, con il suo solito tono malinconico, traccia un acquarello che solo noi maschi riusciamo a capire.

La recensione riflette sul brano 'Michel' di Claudio Lolli, evidenziandone il tono malinconico e la capacità di raccontare l'amicizia maschile durante l'adolescenza. L'autore riesce a dipingere con delicatezza momenti di crescita, ricordi e perdite, emozionando soprattutto chi riconosce queste esperienze. LollI è apprezzato per la profondità lirica e la sensibilità trasmessa. Scopri l'intensità di Claudio Lolli con 'Michel' e rivivi le emozioni dell'amicizia.

 Lance appuntite, frecce avvelenate. Sangue viscerale. Risate di scherno e sorrisi demoniaci.

 I singaporiani, accettano il loro rito. Nel core dello sgomento, nel nutrito fracasso e trapestio.

La recensione descrive Binasa dei Sial come un'opera musicale intensa, tribale e radicale. La band unisce elementi primordiali e politiche socialiste in un contesto sonoro energico e coinvolgente. La musica evoca rituali, conflitti e socialità in un'isola isolata, trasmettendo tensione e potenza. Scopri Binasa dei Sial, un’esplosione tribale e politica di suoni unici.

 Il Sacro Graal dell’Arte, non già della Musica, non della Classica né del Rock né dell’Elettronica.

 Un’Opera in cui l’Artista ci spiega carinamente la Creazione Del Suo Artefatto.

La recensione esplora l'ascolto di 'I Am Sitting in a Room' di Alvin Lucier, un capolavoro della musica sperimentale del 1970. Attraverso un processo di registrazioni successive, la voce si tramuta in una melodia minimalista di tre note, mettendo in discussione i confini tra musica e arte. L'autore riflette sull'esperienza unica e profonda di quest'opera che demolisce le definizioni tradizionali di musica e si propone come un vero esperimento artistico sul suono. Ascolta 'I Am Sitting in a Room' e immergiti nell'arte sonora di Alvin Lucier!

 Una donna che perde il marito, il lavoro, la casa e gli amici per il vizio del bere.

 Fantastico il cammino della protagonista tra momenti di lucidità e lo sbando post sbornia.

La recensione evidenzia un thriller psicologico originale e veloce da leggere, che esplora temi come alcolismo, violenza maschile e solitudine femminile. La protagonista Rachel vive un percorso tra cadute e lucidità all'interno di un intreccio misterioso. Il racconto si sviluppa con un'intensa narrazione in prima persona e alterna le voci di tre donne. Il giudizio finale è molto positivo, consigliando il libro. Scopri il mistero dietro la ragazza del treno: leggilo subito!

 Questa serie televisiva ha soddisfatto sia il mio apprezzare la musica dark, sia il mio humour molto cupo.

 La clamorosa “The Snare”, arrangiata divinamente e dallo squisito afflato morriconiano.

La colonna sonora di Graham Coxon per la serie TV britannica The End Of The F***ing World è un album doppio che sorprende per la varietà di stili e l'intensità emotiva. L'artista, con il suo tocco personale e originale, realizza un lavoro che spazia dal dark indie a influenze rock e psichedeliche, perfettamente in sintonia con la serie. Tra i brani spicca la complessa e arrangiata 'The Snare', che rappresenta il momento più memorabile dell'intero album. Un progetto che conferma Coxon come uno dei migliori chitarristi e compositori britannici contemporanei. Scopri la colonna sonora intensa e originale di Graham Coxon per The End Of The F***ing World.

 RISPETTO PER L'HARDCORE. RISPETTO PER L'AGGRESSIONE. RISPETTO PER LA FURIA.

 Post-Hardcore Grindcoroso e Metalloso. Ci sono tanto gli Unsane quanto i The Birthday Party, John Zorn e Jesus Lizard.

La recensione esalta l'album The Barn degli Idylls per la sua feroce aggressività hardcore e post-hardcore. Pur non raggiungendo la perfezione nell'intensità 'più dura', l'album si distingue per influenze di band come Unsane e Daughters. Il suono è ricco di cacofonia e atonalità, caratteri che lo rendono un'opera intensa e irripetibile nel panorama contemporaneo. Scopri The Barn degli Idylls e immergiti in un hardcore violento e innovativo.

 Ho passato la vita a sentire sulla punta della lingua il dolce e amaro sapore del vento.

 I Jeff Haley si posano leggeri e aurei, sprigionando un'energia nostalgica e agrodolce.

Dal sound leggero ma profondo, Jeff Haley con l'album From Upstairs sprigiona un'energia agrodolce e nostalgica. Tra jangle-pop, lo-fi e wave, emerge un mix ben bilanciato di suggestioni che richiamano Jesus And Mary Chain, Kurt Vile e Wire. Un lavoro che conquista per la sua delicatezza e profondità emotiva. Ascolta From Upstairs e lasciati avvolgere dall'intensità del jangle-pop nostalgico di Jeff Haley.

 Questa canzone è la vita, tutto.

 È il battito del sentimento.

La recensione celebra 'Hold On, We're Going Home' di Drake come un'esperienza musicale intensa e poetica. La canzone viene descritta con immagini ricche di emozione e simbolismi di amore, ricordo e passione. È un inno alla vita e ai sentimenti più profondi, capace di evocare sensazioni visive e tattili in chi ascolta. Ascolta 'Hold On, We're Going Home' e lasciati trasportare dalle sue emozioni.

 Cinture allacciate, reattori accesi, decollo immediato, destinazioni sconosciute.

 Party alieni a base di ecstasty ed alcool su pianeti ghiacciati.

La recensione descrive l'album World Eater di Blanck Mass come un'avventura sonora tra viaggi intergalattici e atmosfere rave. Benjamin John Power guida l'ascoltatore in una traversata elettronica intensa e coinvolgente, tra paesaggi sonori alieni che evocano feste cosmiche e sensazioni oniriche. Un'esperienza musicale che cattura e trasporta lontano. Scopri il viaggio sonoro unico di Blanck Mass con World Eater!

 Perché questo disco non è stato hyppato? L’elettronica Hi-Tech ha già perso il suo slancio?

 Per chi ha un palato ricoperto di peluria glitterata ma scarta vetrata.

La recensione di Visionist - Value evidenzia un album di musica elettronica hi-tech, caratterizzato da un suono sperimentale e ritmi disfunzionali. L'opera si colloca vicino a sonorità di Arca, OPN, grime e DnB, proponendo un viaggio sonoro adatto a chi cerca novità e complessità ritmica. La critica mette in luce l'assenza di hype nonostante la qualità e la profondità del disco. Scopri il suono futuristico di Visionist - Value e lasciati sorprendere!

 Le «anime salve» di cui parla Faber non sono quelli che vanno in direzione ostinata e contraria... L’anima è un «bell’inganno», cioè non esiste, è un’illusione.

 La vita è compagnia, ma è anche grande solitudine. De Andrè si vede da fuori: «Mi sono guardato piangere in uno specchio di neve / mi sono visto che ridevo / mi sono visto di spalle che partivo».

La recensione offre un'analisi profonda e personale della canzone Anime Salve di Fabrizio De André, mettendo in luce la sua dimensione metafisica e poetica. L'autore riflette sul significato dell'anima e del tempo, riconoscendo la visione unica di De André che va oltre l'interpretazione comune. La canzone è vista come un viaggio solenne tra illusione, fallimenti e accettazione della vita, accompagnata da una melodia sobria e solenne. Scopri ora il significato profondo di Anime Salve di De André!

 Madonna, quella maledettissima chitarra; però affascina.

 Senti gli sgolamenti di Cobain sopra la versione del rock 'n roll di J Mascis.

Il secondo album dei Washer, All Aboard, presenta una chitarra crunchy che, seppur sottile, cattura l'ascoltatore. Il disco miscela garage rock, elementi dei Nirvana e post-hardcore in modo originale. La voce guida la traccia, con basso e batteria che rimangono calmi ma di supporto. L'atmosfera è affascinante, con influenze di band come Husker Du, Helmet e Slint filtrate da una produzione particolare. Scopri il fascino nascosto di Washer con All Aboard, ascoltalo ora!

 Prendete quella fedeltà, direttamente lanciata da un auto in corsa sui giardini della borghesia, e fateli diventare un impasto molare di post-hardcore, hardcore, core, shoegaze, lo-fi, noiserock, grunge.

 Forse è un dispiacere sentire quel basso stratificato sotto la polvere, lo vorremmo grasso come burro colato da un double cheese-bacon burger, carne degli anni '70 però.

La recensione di 'Is You Is' di Maneka evidenzia un affascinante mix di generi come post-hardcore, shoegaze e lo-fi. L'album si distingue per un sound stratificato e polveroso, con atmosfere intense e claustrofobiche. Non mancano spunti sul contrasto tra pulizia e distorsione sonora, e un apprezzamento per la scelta stilistica e la ricerca sonora dell'artista. Scopri l'intensità sonora di Maneka con Is You Is, ascoltalo ora!

 Gli Holograms? Sono un passo indietro, non musicalmente, ma storicamente nel contesto musica.

 Una forma eutanistica del rapido spirare: una pacca sulla spalla, 'Grazie, ma eri troppo avanti per noi!'

La recensione presenta una critica pungente e ironica dell'album Surrender di Holograms, mettendone in discussione la rilevanza musicale e storica. L'autore riconosce influenze punk e new wave ma sottolinea un senso di anacronismo e distacco dal contemporaneo. Vengono citati riferimenti a figure e band come Robert Smith, Iceage e No Age per contestualizzare l'opera, nel quadro di una riflessione sul panorama critico musicale. Scopri la controversa musica degli Holograms e leggi la recensione completa!

 Hardcore apri-e-gusta come il ramen istantaneo, quello in cui gli LP durano 15 minuti e gli EP ne durano 9.

 Mamma quant'è bello questo disco. Aiuto quanta violenza mette questo disco.

La recensione celebra l'album 殺人予告 degli Acute come un esempio riuscito di punk hardcore giapponese, breve ma carico di energia e violenza. Il disco viene paragonato a un ramen istantaneo, un concentrato esplosivo che suscita emozioni forti. L'autore esprime sorpresa e ammirazione per l'impatto e la qualità del lavoro. Scopri l'energia esplosiva del punk hardcore giapponese con Acute!

 La batteria è un maglio che inesorabile s'abbatterà sui crani dei puri e degli innocenti.

 La voce è la rabbia. È l’odio che degenera in odio.

La recensione descrive l'album "Decline" dei Vermin Womb come un'esperienza sonora brutale e intensa, in cui ogni strumento e la voce esprimono una rabbia viscosa e corrosiva. L'opera è evocata con immagini forti e simboliche che enfatizzano un'atmosfera oscura e disperata. L'autore manifesta un amore e una passione che traspaiono attraverso il testo tormentato, consigliando questo disco come un antidoto lontano dalle mode più leggere. Scopri l’intensità brutale di Decline, ascolta Vermin Womb ora!

 Cosa ti aspetti nel 2017 da uno che ha fatto il grime e quindi ha fatto la trap prima di te?

 Migliori bassi prepotenti dell’hip-hop 2017 award goes to Dizzee Rascal for Raskit.

La recensione celebra 'Raskit' di Dizzee Rascal per i bassi potenti e l’autenticità grime, sottolineando come l'artista abbia precorso i tempi della trap. Viene apprezzato il flow fluido e la produzione influenzata dal garage londinese. L’album è considerato uno dei migliori per qualità del suono nell’hip-hop del 2017. Ascolta Raskit e immergiti nel grime con bassi potenti!

 tutto d'un tratto compare questo disco, molto breve, molto semplice quasi banale e mi riempie il sabato mattina.

 sarò la dolcezza Twee Pop e le peculiarità della Sarah Records, un pò Pastels un pò Beat Happening un pò Vaselines; lo-fi state of mind.

La recensione celebra la semplicità e la dolcezza dell’album 'Signs Are Rampant' di Blank Statements, evidenziandone le influenze Twee Pop e Sarah Records. Il disco è breve ma capace di regalare una sensazione di freschezza e tranquillità, con richiami a band come Pixies e Vaselines. Un ascolto ideale per momenti di relax. Scopri ora 'Signs Are Rampant' di Blank Statements e lasciati avvolgere dal suo lo-fi incantato.

 "Boy Thursday gira e rigira davvero benone, compatto e potente dall'inizio alla fine."

 "Lodevole il comportamento del vocalist Mr. J. Medeiros, abile nel passare da rime & metriche a momenti vocalmente privi di controllo guida unicamente da rabbia e furia."

The Knives presentano il loro debutto, Boy Thursday, un album che unisce con successo rap, punk e hard rock. Pur non essendo innovativo, il disco si distingue per la sua energia compatta e potente. Il vocalist Mr. J. Medeiros spicca per la sua interpretazione dinamica e carica di rabbia. Tra i brani consigliati ci sono "Sucker Punch" e "Wylin Inside", ma l'intero album merita attenzione. Ascolta Boy Thursday e scopri il potente mix di rap, punk e hard rock dei The Knives!

 Colpisce la semplicità. Pop che è sempre stato fra queste pareti, sotto queste coperte, nascosto in questi cassetti.

 La porta si chiude, la domenica l’inghiotte. Ti restano fino a questa sera i suoi occhiali nerd e queste note imprigionate.

La recensione di Mattias, album di Svetla V., evoca atmosfere delicate e nostalgiche con synth anni '80 e una voce dolce. La musica è semplice, intima e autentica, perfetta per momenti di riflessione e quotidianità. L'impatto emotivo è valorizzato da immagini e sensazioni che richiamano un'autentica Berlino Est autunnale. Scopri l’intimità sonora di Svetla V. con Mattias, un viaggio tra synth e dolcezza berlinese.