Il rock and roll non morirà mai.

 È meglio bruciare subito perché la ruggine non dorme mai.

La recensione di Homegrown di Neil Young ricorda la natura intensa e fragile del rock and roll, con riflessioni poetiche sulla passione e il tempo. L’album emerge come simbolo di autenticità, con un tono meditativo che evoca la scelta tra bruciare intensamente o svanire lentamente. Scopri l’anima nascosta di Homegrown di Neil Young, ascolta ora l’album.

 Avon perso anca queo. Corpi vodi, sensa sonii.

 Utilizon a grana come panacea al dołor del cor, bruzon ła vita e bruzon a mente.

La recensione di NO DREAM di Jeff Rosenstock si concentra su un'analisi profonda del vuoto esistenziale che permea il presente. L'album riflette sulla perdita dei sogni e sull'invasione del materialismo nelle nostre vite quotidiane, offrendo un ritratto intenso e commovente. La musica si fa specchio di una realtà carica di tensione e malinconia. Scopri NO DREAM di Jeff Rosenstock e lasciati coinvolgere dalle sue riflessioni intense.

 "Il ganglio semantico ronzio-ape-bordone viene esplicitamente a galla."

 "Un organismo vivente, la cui vita è però, come le api vere, piuttosto breve: 27 minuti e 14 secondi."

La recensione esamina 'Drone Studies' di Clarice Jensen, un album che esplora il concetto di drone come ronzio, ape e bordone barocco. Le due tracce propongono cluster e ripetizioni al violoncello creando un organismo sonoro breve ma intenso. La riflessione si concentra sul valore semantico e musicale di questo elemento costante e persistente. Scopri l'affascinante mondo sonoro di Clarice Jensen con Drone Studies!

 Ci sono davvero tanti mondi. E la religione intransigente non crea certo il migliore.

 Shira Haas è bravissima, estranea alle classiche categorie di giovani attrici bravissime e bellissime.

La recensione racconta la storia di Esty, giovane ebrea chassidica che sfida le rigide regole della sua comunità. Interpretata brillantemente da Shira Haas, la serie esplora temi di tradizione, oppressione e desiderio di libertà. La produzione e la recitazione sono apprezzate, così come l'uso della lingua originale con sottotitoli. Scopri la potente storia di Esty e guarda Unorthodox in lingua originale!

 Come Manchester risorga, non è dato saperlo. L'unica cosa che conta sono le tenere profezie di morte che il lupo novella alla pecora.

 Art-Core Punk... un termine che racchiude un genere che non esiste, che a me piace che esista.

La recensione celebra il disco di Document come un autentico ritratto della scena post-punk di Manchester, evocando atmosfere oscure e autentiche influenze da band storiche. Il termine 'Art-Core Punk' emerge come definizione originale di un genere che unisce duro cuore e sperimentazione sonora. L'autore esorta a documentarsi e immergersi in questa proposta musicale originale e potente. Scopri l’energia oscura di Document e il suo Art-Core Punk oggi stesso!

 La voce è quella di un Robert Smith che canta nei Killing Joke.

 Declassatelo pure a semplice revival, ma è revival di classe.

Gli Holograms, band svedese di post-punk oscuro, presentano un album di debutto che richiama le atmosfere tetra di Cure e Killing Joke. Nonostante non raggiungano la qualità di band affini come Iceage, l'album è un revival di classe, intenso e ben eseguito, capace di evocare una coldwave intensa e nostalgica. Un'opera che coniuga attitudine goth e melodie pervase di malinconia nordica. Ascolta ora l'album degli Holograms e scopri il post-punk svedese di classe!

 Pop rock elegantissimo in cui c'è ancora tutta l'urgenza e la fantasia della migliore stagione post-punk.

 Chi volesse ritrovare il punto in cui l'oscurità del post-punk ha spinto il rock alternativo degli anni Ottanta dovrà prima o poi passare di qua.

La raccolta 'The Glasgow School' degli Orange Juice è una preziosa testimonianza del raffinato pop rock scozzese degli anni '80. Con solo quattro dischi all'attivo, la band ha contribuito all'evoluzione del jangle pop, influenzando artisti come The Smiths e R.E.M. La voce distintiva di Edwyn Collins e la fantasia post-punk rendono questi brani imprescindibili per gli appassionati di musica alternativa. Ascolta The Glasgow School e riscopri il meglio del jangle pop anni '80!

 I Dreamreading danno una spinta in più a questa ricerca, mescolando progressive, indie/emo e atmosfere oniriche.

 Questa rivoluzione art è davvero interessante ed è da seguire con moltissima attenzione per non perdersi ogni minima evoluzione.

La recensione esplora l'album downlands dei Dreamreading, una giovane band nordirlandese che combina art rock, punk, progressive e influenze variegate come nu-metal e ambient drone. Il disco emerge per la sua originalità e capacità di rinnovare il panorama musicale, offrendo atmosfere oniriche e una forte carica emotiva. Un lavoro da seguire con attenzione per la sua potenzialità innovativa nel pop alternativo. Ascolta subito downlands di Dreamreading e scopri l'avanguardia dell'art rock!

 Mark Winter è un cazzo di genio.

 Nervous Sessions è una grandissima compilation di pezzi presi qua e là dalla discografia di Liquids, tracce registrate con la collaborazione di Erik Nervous.

La recensione celebra Nervous Sessions, una compilation dal forte spirito Devo-core, capitanata dal genio di Mark Winter e supportata dalla produzione di Erik Nervous. Il disco rinasce come un ponte tra punk settantiano e sonorità moderne, valorizzando melodie acide e arrangiamenti puliti. Tra i brani più apprezzati spiccano la cover di Meat Loaf e tracce dalle tinte hardcore e pop. Un lavoro che dà nuova linfa a un sound underground ma attuale. Ascolta ora Nervous Sessions e immergiti nel Devo-core più coinvolgente!

 Rispetto all’esordio il lavoro si avvale di una maggiore energia, di una consolidata irruenza grazie soprattutto alle tre chitarre capaci di 'incendiare' buona parte delle canzoni.

 Questa generazione in fondo non chiede(va) molto, se non di sognare.

National Coma dei Drop Nineteens è un album energico e ricco di irruenza, caratterizzato da chitarre incisive e una delicata voce femminile. L'opera si colloca nello shoegaze anni '90 ispirandosi a My Bloody Valentine e Pixies. Nonostante una copertina anonima, il disco offre un mix di melodie sognanti e passaggi rumorosi con ottimi risultati. La band, proveniente da Boston, si sciolse nel 1995, lasciando però un segno nel panorama indie. Scopri l’energia e il fascino shoegaze di National Coma, un classico degli anni ’90 da non perdere!

 Con un linguaggio semplice ed elegante, Malba Tahan stilla lezioni di morale e di etica che oggi non si trovano più in giro se non in qualche anime giapponese.

 L’uomo che sapeva calcolare era in grado anche di contare stormi di uccelli e zampe e orecchie di mandrie di cavalli.

La recensione descrive 'L'uomo che sapeva contare' di Malba Tahan come un’opera che fonde matematica e narrativa con enigmi affascinanti. Usando un linguaggio semplice, il libro trasmette anche importanti lezioni di morale. L'autore anima problemi e curiosità matematiche, invitando il lettore a sfidare la propria intelligenza. Scopri il fascino della matematica con le storie di Malba Tahan!

 Questo è uno show oltre ad essere un disco.

 Un'opera proiettata nel cielo fra le stelle da una stella.

La recensione celebra 'Results' di Liza Minnelli come un capolavoro unico, un mix tra album e show che trasporta l'ascoltatore tra New York e Londra. La voce di Minnelli è descritta come magnetica e coinvolgente, capace di far vivere un'esperienza sospesa e unica. L'autore lo considera tra i suoi preferiti personali e un'opera di geniale fattura. Ascolta 'Results' di Liza Minnelli e lasciati trasportare nella magia dello show.

 Tra armonia e voragine, tra lanterna magica e dissonanza.

 Una voce infantile che dice parole (una specie di ragione diversa per tutti).

La recensione di Geek the Girl di Lisa Germano evidenzia un album che oscilla tra dolcezza e oscurità, con un'intensa esplorazione emotiva e sonora. Attraverso tratti di fragilità e sonorità quasi inquietanti, il disco conduce l'ascoltatore in un viaggio personale e profondo. Ogni traccia ha un carattere unico, alternando momenti calmi e dissonanti, rivelando così un'esperienza musicale coinvolgente e toccante. Scopri l'intensità di Geek the Girl di Lisa Germano, ascolta l'album ora!

 "Polaris non è una stella: Polaris è una malattia."

 Dio Drone, sempre sia lodato.

La recensione loda con intensità l'album drone di NORV, definendolo un viaggio sonoro oscuro e coinvolgente. L'autore utilizza immagini forti e poetiche per descrivere l'atmosfera distruttiva e profonda dell'opera, sottolineando l'impatto emotivo e il peso concettuale dei brani. Scopri ora l'album intenso e oscuro di NORV e immergiti nell'atmosfera drone unica.

 Distillato di rabbia, angoscia, abissi personali ed animalesca, feroce, voglia di vivere.

 Il sangue continua a scorrere, imbratta i vestiti, mi scivola sul corpo.

La recensione descrive The Stooges come un intenso 'distillato' di emozioni forti, rabbia e voglia di vivere incarnate da quattro figure selvagge. Tramite un linguaggio viscerale e poetico, il disco viene celebrato come un classico senza tempo che ancora pulsa di energia dopo 50 anni. Scopri il rock autentico e selvaggio di The Stooges, un album che ancora pulsa di vita.

 Il senso dell’equilibrio fra elementi si mantiene costante.

 Gran disco progressive metal, grande equilibrio fra i vari elementi, a metà fra classicismo e modernità.

Distance Over Time segna un ritorno a un prog metal più classico e solido per Dream Theater, equilibrando aggressività e melodia. L'album è apprezzato per virtuosismo, produzioni e varietà, pur senza grandi innovazioni. Punti forti sono le performance di Petrucci, Rudess, Myung e Mangini, mentre LaBrie appare meno incisivo. Nonostante qualche brano meno ispirato, il disco è accolto come una prova di maturità e coesione della band. Ascolta Distance Over Time per scoprire il prog metal bilanciato di Dream Theater!

 Bello

La recensione si limita a una sintesi molto breve ma estremamente positiva dell'album The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, definito semplicemente 'Bello' con il massimo dei voti. Ascolta l'album per scoprire perché è un classico immortale.

 Se voi foste veri uomini, e non hipster invertebrati, l'interno dei vostri stessi testicoli rimbomberebbe scrollato da suoni di questa natura.

 Riff che non conoscono il concetto di eccesso di velocità, sparati in faccia con la stessa sottigliezza con la quale vengono declamate farneticazioni di complotti rettiliani.

La recensione celebra Electric Messiah come un album potente e senza fronzoli, capace di risvegliare l'istinto primordiale e il gusto per il metal più intenso. Con riff veloci, un canto distintivo e un'immagine volutamente tamarra, High on Fire conferma la sua potenza e il proprio stile unico. L'atmosfera è energica e coinvolgente, capace di far sentire l'ascoltatore al centro di un’esperienza sonora brutale e autentica. Scopri la potenza di Electric Messiah: ascolta ora High on Fire!

 La mente si accende come una lampadina.

 Non potrete più farne a meno. Trallallà...

La recensione celebra 'Start a People' di Black Moth Super Rainbow come un viaggio sonoro fatto di suoni vintage, destrutturati e fantasiosi. L'album evoca atmosfere infantili e primordiali, con testi che affrontano temi esistenziali in modo leggero ma profondo. La musica nasce da un laboratorio casalingo, risultando fresca e innovativa, capace di accendere la mente dell'ascoltatore. È un'opera che trasforma errori in licenze poetiche e conquista con la sua unicità. Scopri l'elettronica giocosa e ipnotica di Black Moth Super Rainbow!

 Il suono della mancanza è esile e si espande in cerchi concentrici all’infinito.

 Qualcuno ha scritto che qui ci sono i fantasmi di Hank Williams e Robert Johnson, tutto giusto immagino.

La recensione descrive l’album Cathedral dei Castanets come un’esperienza sonora intensa e profonda, che fonde il post blues con accenti gotici e neo folk. Il suono emerge come un’eco di mancanza, angoscia e nostalgia, capace di evocare emozioni forti e brividi. La musica si sviluppa in modo libero e quasi onirico, con riferimenti a leggende del blues come Hank Williams e Robert Johnson. Nel complesso, l’album è un viaggio nell’ombra e nella luce, fatto di parole scolpite e note insinuanti. Ascolta Castlets - Cathedral e immergiti in un viaggio sonoro unico.