Il loro umore disimpegnato non gli impediva però di mettere in piedi un suggestivo ritratto da giungla notturna come 'Dozo Don', con venature quasi ambient di trombe ipnotiche e sirene stordenti.

 Il disco era certamente più sperimentale del singolo, ma non era così ostico da digerire. Lo spirito che lo caratterizzava era quello divertito di 6 session-man con la voglia di suonare e di divertire.

La recensione racconta la genesi e l'ascesa della band inglese Pigbag, focalizzandosi sull'album Dr. Heckle And Mr. Jive del 1982. Tra funk, brit-funk e percussioni esotiche, il disco si distingue per il suo spirito giocoso e sperimentale, confermandosi ancora oggi fresco e godibile. Nonostante qualche cambiamento nella line-up e la difficoltà di superare il successo del singolo principale, l'album resta un esempio notevole di funk-no-wave più accessibile e colto. Ascolta Pigbag e lasciati travolgere dal funk-no-wave unico di Dr. Heckle And Mr. Jive!

 "La versione gospel di ‘I still haven’t found…’ è semplicemente geniale, rendendola insuperabile."

 "Bullet the blue sky è semplicemente adult rock fatto con i controcazzi, tanto tosto nella musica quanto profondo e visionario nel testo."

Rattle & Hum è un album chiave nella discografia degli U2 che segna la svolta dal periodo new wave verso un rock più puro, arricchito da influenze blues e country. Il disco mescola pezzi live e in studio, omaggi a icone come Jimi Hendrix e B.B. King e cover di grandi classici. Nonostante qualche brano meno riuscito, rimane un'antologia indispensabile per i fan. L'album rappresenta una tappa fondamentale prima della rivoluzione musicale di Achtung Baby. Ascolta Rattle & Hum e scopri la metamorfosi degli U2!

 "È un'utopia, una voglia feroce espressiva di verità quella che si sente in ogni brano, fino al collasso terminale."

 "Un debito verso l'Africa nera, una tribù in continua festa, una danza sempre aperta."

La recensione esalta "Y" dei The Pop Group come un album fondamentale nella storia del rock e del funk-punk, caratterizzato da sonorità sperimentali, testi apocalittici e un forte impegno politico. Il gruppo, giovane ma consapevole, miscela il free-jazz, il punk e il tribalismo in un'opera intensa e senza compromessi. Mark Stewart emerge con una voce appassionata e carica di rabbia verso la società occidentale alienante. "Y" rimane una pietra miliare imprescindibile e ancora oggi capace di sorprendere. Ascolta ora "Y" e scopri il capolavoro funk-punk che ha cambiato le regole del gioco!

 Ai tunzettari piace muoversi a ritmo di "tunz tunz", e se ne fregano altamente di tutti quegli intenditori, intellettuali o metallari che siano.

 Pura esasperazione ritmica che non è melodia in nessun contesto se non tra le mura dell'habitat discotecaro.

La recensione di iMusic Selection di Claudio Coccoluto usa un tono ironico per smontare e classificare vari tipi di ascoltatori musicali, con ampio spazio al mondo house e ai cosiddetti 'tunzettari'. Pur riconoscendo qualche traccia valida come "Leave Me Alone", il disco viene visto come puro ritmo senza melodia, volto a un pubblico che preferisce la semplicità d’ascolto alle pretese intellettuali. La recensione rappresenta più un’affascinante disamina socioculturale che una vera e propria recensione tecnica del disco. Scopri la vera essenza della musica house italiana con questa recensione unica!

 Demetrio Stratos è e rimarrà Il cantante più vocalmente dotato di tutti i tempi.

 Gli AREA si fanno in culo qualsiasi gruppo proveniente dall'Italia.

La recensione celebra gli Area come il miglior gruppo italiano di tutti i tempi e Demetrio Stratos come il cantante più dotato vocalmente di sempre. Critica aspramente il tentativo degli Afterhours di reinterpretare la storia degli Area, consigliando invece di acquistare i loro album originali. L'autore esprime una passione intensa e invoca il riconoscimento autentico di un capolavoro italiano universalmente apprezzato. Scopri la magia di Area - Maledetti e riscopri un capolavoro italiano!

 Il bello delle macchine, e che ci fai la cippa che ti pare, se sai come spremerle.

 Consigliato a chi piace tutto e non schifa nulla, sconsigliato a chi da un disco vuole una cosa e basta.

La recensione descrive Psyence Fiction di UNKLE come un album eclettico e ricco di collaborazioni, capace di esplorare molteplici stili e sonorità. La produzione di DJ Shadow e James Lavelle viene apprezzata per la capacità di mixare beat sofisticati con voci memorabili. Consigliato a chi ama la musica varia e sperimentale, sconsigliato a chi cerca un genere unico e lineare. Ascolta Psyence Fiction e lasciati sorprendere dalle sue sonorità uniche!