La cosa più grooooooooovy dopo il gomasio e l’air-keyboard sotto la doccia.

 Webster Lewis, eccolo lì, seduto ben dritto sullo sgabello, uno dritto così ci nasce, altro che ginnastica posturale.

La riedizione 2007 del live 'In Norway: Club 7 Live Tapes' di Webster Lewis cattura l'energia groovy di una performance del 1971. Un mix insolito ma affascinante di jazz, space-rock e gospel, con un'atmosfera autentica e coinvolgente. L'autore ha scoperto l'artista di recente e si lascia conquistare dalla proposta sonora fresca e originale. Ascolta ora il viaggio musicale groovy di Webster Lewis dal Club 7 di Oslo!

 Furia hardcore dall'Arizona, ma è un bluff: orecchie attente sentono 'Big House' e capiscono che nel profondo dei loro cervelli annebbiati pulsa la Tradizione.

 Indicare una 'canzone' più veloce&feroce di 'Foreing Lawns' è un obbligo per eventuali commenti.

L'EP 'In A Car' dei Meat Puppets, pubblicato nel 1981, è un concentrato di hardcore veloce e feroce, ma con radici profonde nella tradizione punk. Con cinque brani in poco più di cinque minuti, anticipa e prepara la scena per 'Meat Puppets II'. In particolare, la traccia 'Foreing Lawns' è segnalata come un punto di forza imbattibile in velocità e intensità. Scopri l'energia grezza dei Meat Puppets con 'In A Car' e immergiti nella radice hardcore punk.

 Un randello unico.

 Riff di chitarra inascoltabili, non si capisce una nota, batteria a palla per quasi trenta minuti e voce tre metri sotto la fogna.

La recensione esalta Putrefaction In Progress dei Last Days Of Humanity come un lavoro grindgore intenso e totale. Si evidenziano riff impossibili da decifrare, una batteria incalzante per circa trenta minuti e una voce gutturale profonda, il tutto racchiuso in un'esperienza sonora unica e caotica. L'album viene definito un capolavoro per gli amanti del genere. Immergiti nel caos sonoro di Putrefaction In Progress, un capolavoro grindgore da non perdere!

 "In Utero è, a suo modo, una sorta di manifesto conclusivo della scena di Seattle."

 "'Rape Me' è il senso ultimo dell’opera di Kurt Cobain: disperato tentativo di liberazione dal dolore di interrogativi squassanti."

La recensione esplora In Utero come un manifesto lirico e complesso del grunge, a testimonianza dell'estro e della profondità del gruppo Nirvana. L'album emerge come espressione potente, tra punk, hard rock e psichedelia, in cui Kurt Cobain trasmette angosce e malinconie profonde. Brani come Heart Shaped Box, All Apologies e Rape Me sono analizzati come tappe di un viaggio emotivo e narrativo di rara intensità. La recensione mette in luce la ricchezza poetica e la capacità del disco di raccontare un microcosmo esistenziale universale. Scopri il significato profondo di In Utero, un capolavoro imprescindibile del grunge.

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 "Ovunque proteggi è un disco che non è bello, ma lo diventa, diventa splendido, perfetto: una galleria sonora che contiene l'intero climax emotivo dell'animo umano."

 "Non abbiate fretta, non archiviate questo disco con un giudizio in stellette da esperti, aspettatelo, rimarrete esterrefatti, non crederete alle vostre orecchie."

La recensione celebra "Ovunque Proteggi" come un capolavoro maturo e complesso di Vinicio Capossela, capace di stupire e conquistare a ogni ascolto. Pur essendo un disco inizialmente ostico, emerge come un’opera d’arte sonora carica di emozioni profonde e testi poetici, che si distingue per la sua originalità e profondità. Con riferimenti a vari stili e un crescendo emotivo, il disco si rivela indispensabile per chi cerca musica intensa e personale. Ascolta ora "Ovunque Proteggi" e lasciati sorprendere da questo capolavoro unico.

 “Questo non gli frega un cazzo di noi, questo sta fissando la parete opposta del palasport.”

 “Kurt era una persona e non una rockstar.”

La recensione riporta un vivido racconto emozionale del concerto dei Nirvana a Modena nel febbraio 1994, poco prima della tragica morte di Kurt Cobain. L'autore esprime l'atmosfera tesa e l'impatto musicale del live, con riflessioni intense sullo stato d'animo del frontman. La narrazione fonde passione, nostalgia e riflessione personale, offrendo uno spaccato autentico dell'ultima fase della band leggendaria. Scopri la storia e l’emozione dell’ultimo live dei Nirvana a Modena!

 "Attraverso le più graffianti sensazioni elettroniche, Hütter e compagni parlano dell’ormai generalizzata rivoluzione tecnologica di inizio anni ‘80."

 "Il computer risucchia nel vortice dell’estenuazione il sentimento, e ne fa nutrimento compiaciuto: l’intima essenza umana muore."

La recensione esamina l'album Computer World dei Kraftwerk, evidenziandone l'innovazione formale e contenutistica del 1981. Il disco è descritto come una musica meta-tecnologica che parla della tecnologia attraverso la tecnologia stessa, riflettendo sulla rivoluzione digitale e sull'alienazione dell'individuo. Le tracce più emblematiche, come 'Computer Love', mostrano come la musica e la tecnologia si fondano in un ciclo autoreferenziale, proponendo una prospettiva critica e innovativa sull'era informatica. Scopri l'innovazione elettronica e il mito di Kraftwerk in Computer World!

 Disco intransigente molto metal di una banda del Polesine che si è molto rotta i coglioni di Internet.

Ritest con Diamine del Dio presenta un disco metal molto diretto e intransigente. Originari del Polesine, gli artisti esprimono apertamente la loro stanchezza verso il mondo di Internet. Il giudizio è molto positivo, con un punteggio massimo di 5/5. Scopri il metal crudo di Ritest con Diamine del Dio, ascoltalo ora!

 E io, amore mio, non capisco perchè.

 Svalutation, e io amore mio non capisco perchè.

La recensione ripercorre il brano 'Svalutation' di Adriano Celentano, evidenziandone l'attualità del tema dell'aumento dei prezzi dopo oltre 20 anni. Con un tono ironico e disilluso, l'autore invita a reagire con spirito critico e consapevolezza. Il pezzo resta un simbolo generazionale e una critica sociale efficace. Ascolta Svalutation e scopri il messaggio ancora attuale di Celentano!

 Purtroppo gli Stone, se proprio li devo criticare, non evidenziarono la loro passione per i Doors che ne avrebbe condizionato le successive composizioni.

 Evviva Core allora ed il rombante inizio Dead & Bloated: fresca nell’esposizione e nell’esordio della stessa band.

La recensione analizza Core, album di debutto degli Stone Temple Pilots, collocandolo con coerenza tra i pilastri del grunge americano del 1992. Pur riconoscendo influenze e citazioni esplicite da band come Nirvana e Alice In Chains, l'opera viene apprezzata per freschezza, potenza e classe nell'interpretazione. Viene evidenziata la difficoltà del gruppo nel farsi accettare come autentici attori della scena grunge, pur contribuendo significativamente al panorama musicale dell'epoca. Ascolta Core e riscopri l’essenza autentica del grunge americano.

 Davvero un ottimo lavoro. Bisognerà conoscere meglio Nicola Conte se gente come Koop, Thievery Corporation, Kyoto Jazz Massive, Nuspirit Helsinki si prende la briga di rivisitare così bene i suoi 'Jet Sounds'.

 Che nostalgia, che voglia di rivisitare tutto e ricominciare.

La recensione celebra Jet Sounds Revisited di Nicola Conte come un lavoro raffinato e nostalgico. L'autore sottolinea la qualità delle collaborazioni internazionali e l'orgoglio per la scena musicale italiana. L'album, grazie a influenze lounge e jazz, evoca sensazioni di dolce vita e atmosfere vintage. Un disco che invita a riscoprire il piacere dell'ascolto facile e sofisticato. Scopri anche tu le vibrazioni sofisticate di Jet Sounds Revisited!

 Rimango completamente stregato dalla sua voce e dalla bellezza delle canzoni.

 Un caleidoscopio di suoni, voci, emozioni, sensazioni che rendono questo cd una piccola opera d'arte.

La recensione celebra Debut come l'esordio solista di Bjork, distinguendosi per la sua voce magnetica e l'originalità dei brani. L'album viene descritto come un caleidoscopio sonoro, capace di affascinare ancora dopo anni dall'ascolto. Tra i momenti più semplici e coinvolgenti, brilla la traccia Like Someone In Love. L'autore paragona l'album a un'opera d'arte da esporre tra capolavori pittorici. Riscopri Debut di Bjork: lasciati conquistare da un album che è puro incanto!

 Funk volgare come solo certi bassi anni '70 sapevano essere.

 Il groove che ti prende alla gola. La musica che ricorda agli uomini di avere la pancia e il culo.

La recensione elogia 'Organic Grooves - 4 (Live in New York)', sottolineando la fisicità del funk e il groove irresistibile del collettivo newyorkese. Tutto strumentale, l'album è un'esperienza da vivere con un impianto all'altezza, grazie ai suoi bassi profondi e potenti. Sconsigliato a chi non dispone di una buona sistema audio. Preparati per un viaggio sonoro: ascolta 'Organic Grooves - 4' a tutto volume!

 A little less conversation, a little more action please

 Mhhh come godo!

La recensione celebra la potenza esplosiva del remix tra Elvis Presley e JXL, che trasforma un classico in una hit coinvolgente e attuale. Il reviewer esprime entusiasmo davanti all’energia e al ritmo della nuova versione, citando i versi più iconici del brano e sottolineando il piacere di ascoltarlo. L’opinione positiva viene espressa con spontaneità e trasporto emotivo. La recensione si concentra sulle sensazioni suscitate più che sui dettagli tecnici. Rivivi l’energia di Elvis: ascolta subito questo remix intramontabile!

 Quando è partita 'Suicide' io sono partito a ballare.

 Un disco che ti fa venir voglia di tirare su le tapparelle, mandare in culo il lavoro.

La recensione esprime entusiasmo per l'album 'Resist' dei Kosheen, evidenziando la capacità della musica di trasmettere leggerezza e spensieratezza. L'autore racconta come l'ascolto di brani come 'Suicide' abbia scatenato il desiderio di ballare e di liberarsi dalla quotidianità. È sottolineata la forza della voce femminile e il valore personale del consiglio ricevuto. Un disco da avere, secondo la recensione. Scopri anche tu la carica di 'Resist' e lasciati trasportare dal ritmo dei Kosheen!