Il tempo non è un concetto, è una macchina che crea la realtà, da cui è impossibile scendere.

 Ed è straordinariamente bello, quando succede, anche se chiusi in una stanza e un paio di cuffie alle orecchie..

La recensione riflette su 'Future Days' dei Can come un viaggio musicale che intreccia concetti filosofici sul tempo e la coscienza con un'esperienza sonora delicata e naturale. L'autore enfatizza la profondità emotiva e la bellezza del disco, celebrando l'armoniosa combinazione di elementi naturali e ritmici che creano uno stato di contemplazione interiore. Scopri l'affascinante viaggio sonoro di Can con Future Days, ascoltalo ora!

 L'ultimo uomo sono io, siamo noi. Una società narcisistica ed egoista che senza "thymos" mira alla mera sopravvivenza.

 La democrazia sembra il compromesso migliore possibile anche perché una guerra antica con le armi moderne sarebbe letale.

La recensione affronta il saggio di Fukuyama, 'La fine della storia e l'ultimo uomo', con un tono ironico e personale. Pur riconoscendo alcune previsioni imprecise, l'autore apprezza l'analisi profonda sui temi della democrazia, del riconoscimento umano e delle sfide globali come nazionalismo e ambiente. Viene sottolineata l'attualità delle riflessioni di Fukuyama, soprattutto riguardo il futuro incerto del mondo post-Guerra Fredda. Scopri perché 'La fine della storia' resta un saggio imprescindibile sulla politica contemporanea.

 "Quando hai rotto tutte le uova, non ti resta che fare una frittata".

 "Debaser is dead..."

La recensione è un racconto collettivo e ironico sull'attività degli utenti più noti e attivi di Debaser, il sito di recensioni musicali. Attraverso descrizioni brevi e pungenti, emergono profili personali, passioni musicali e aneddoti, celebrando la varietà e lo spirito della comunità. Un vero e proprio 'convivio' che unisce nostalgia, affetto e humor. Il pezzo invita a riscoprire e valorizzare questi contributi passati, auspicando ritorni e nuove attività. Scopri le storie e i personaggi dietro le recensioni più iconiche di Debaser!

 Su uno spettrale tremolar di suono la malinconia s'insinua sottopelle e una pallida luce attraversa il vetro.

 Butta nel fuoco tutti i tuoi fantasmi e guarda le fiamme spegnersi come fa la musica quando non si spegne mai.

La recensione cattura l'essenza malinconica e magica di 'On the Beach' di Neil Young, evocando atmosfere sospese tra rabbia, perdita e desiderio di calore. L'autore racconta un viaggio emotivo dove il folk tradizionale si fonde con immagini delicate e potenti, dipingendo un quadro di incanto e autenticità musicale che rimane vivo nel tempo. Ascolta 'On the Beach' e lasciati avvolgere dalla sua magica malinconia.

 "G alias G è da sempre appassionato di semiologia semiotica semantica estetica sociologia psicologia arte e musica."

 "DeBaser: un sito talmente onesto da avere se stesso come utente. Con rango 1,73, si definisce 'Sono il più fiko di internet degli ultimi 150 anni, non ci son cazzi'."

La recensione traccia un quadro ironico e affettuoso dei principali utenti storici di Debaser, mettendo in luce il loro contributo, personalità e caratteristiche culturali. Viene fatto un bilancio tra chi ha lasciato tracce importanti e chi invece è rimasto nell'ombra. Il testo invoglia a riscoprire alcune recensioni di spicco e rivitalizzare la community. Interessante e nostalgica, la lettura è adatta a chi ama il mondo di Debaser e la musica. Scopri le storie dietro gli utenti di Debaser e riscopri recensioni da non perdere!

 Scoltai sta banda e, cascase tuti i santi dal cieł, na steca.

 Iesù me varda cofà na sboretoła in tecia, bone pai can.

La recensione di 'Atonement' degli Exhalants è scritta in modo criptico e poetico, trasmettendo una forte sensazione di sorpresa e coinvolgimento. L'autore esprime grande curiosità e un'esperienza quasi vibrante e intensa. Il testo si muove tra immagini evocative e impressioni personali, offrendo un approccio originale e suggestivo all'album. Scopri l'album Atonement degli Exhalants e lasciati sorprendere!

 "La disciplina indispensabile per allenarsi al salto, e il lavoro risulta necessariamente rigoroso."

 "Robert sa che solo col lavoro (e tanto lavoro) si ottengono i risultati."

La recensione evidenzia come Discipline di King Crimson rappresenti un intenso viaggio interiore, influenzato dagli insegnamenti di Gurdjieff e caratterizzato da rigore tecnico e emotivo. L'album è percepito come un'esplorazione profonda che richiede impegno e dedizione, con un tono riflessivo che bilancia freddezza e sentimento. Robert Fripp è riconosciuto per l'approccio disciplinato e autentico, che evita scorciatoie esoteriche per offrire una musica densa e coinvolgente. Scopri il rigore e la profondità di Discipline, l'album imprescindibile di King Crimson.

 Una minestra riscaldata così insipida non può che risultarmi indigeribile.

 Mi sentivo incredibilmente triste, una merdaccia per non averle dato il numero... ma ciò che sovrastava ogni cosa, era l'avvilente sensazione di essere stato violato nel sacro tempio della mia memoria.

La recensione paragona l'ultimo album dei Deftones, Ohms, a un ricordo perso e sbiadito, rivelando un sentimento di delusione e stanchezza artistica. Pur riconoscendo la buona titletrack, l'autore considera il resto del disco debole e poco ispirato, lontano dal sound che li ha resi celebri. Un confronto amaro fra la band di un tempo e la loro recente espressione musicale. Scopri perché l'ultimo album dei Deftones ha deluso aspettative e cosa ne pensa la critica.

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 Questa band Toscana ci propone un buon punk hardcore sparato "in faccia".

 Un po’ inusuali i testi, ma nel complesso godibili, ispirati anche da idee politiche sinistrorse.

Il secondo album dei Bomber 80, uscito nel 2017 per Hellnation records, propone un punk hardcore energico e potente. Ritmi veloci, assoli e batteria intensa accompagnano testi ispirati a ideali sinistrorsi e visioni personali. Un disco consigliato a chi ama un punk più incisivo e graffiante. Ascolta ora 'Contro il tempo' e scopri il punk hardcore toscano!

 Kylie Minogue è pronta per raggiungere le alte posizioni nelle classifiche mondiali della dance !!!!

 Do you BELIEVE in Magic ? Io sì.

Kylie Minogue torna con 'Magic', un singolo pop dance e funky tratto dal suo secondo album con BMG. Il brano segna il distacco dai suoni country del passato e conferma la sua posizione di regina del pop dopo 33 anni di carriera. Con 100 milioni di dischi venduti e 15 tour mondiali, la diva australiana punta a nuove vette nelle classifiche mondiali della dance. Ascolta 'Magic' di Kylie Minogue e lasciati conquistare dal suo ritorno al pop dance!

 "Scrivere di musica è come ballare di architettura", un aforisma che ben racconta la complessità di questo album.

 Il titolo 'Arbeit Macht Frei' rappresenta una doppia provocazione che incarna l'essenza iconoclasta della band.

La recensione celebra 'Arbeit Macht Frei' degli Area come un album leggendario e provocatorio, capace di unire free jazz, rock e contaminazioni etniche con testi politici e impegnati. Il progetto, guidato dall'ideologo Gianni Sassi, riflette l'attivismo e la controcultura degli anni '70 a Milano. La voce di Demetrio Stratos e la musica eclettica costituiscono un equilibrio imprescindibile tra improvvisazione e composizione. Un'opera unica, intensa e complessa, che invita all'ascolto oltre le parole. Scopri il capolavoro provocatorio degli Area, ascolta 'Arbeit Macht Frei' adesso!

 Vasco elimina la sovrabbondanza di materiale e va dritto alla sostanza, svincolandosi da pleonastici giri di parole.

 L’origine del mito — piaccia o non piaccia, Vasco lo è — ha sempre un ché di attraente.

La recensione analizza con attenzione il primo album di Vasco Rossi, '...Ma cosa vuoi che sia una canzone...'. Si evidenzia un linguaggio semplice e diretto, una scrittura empatica e bozzetti femminili raffinati. Il lavoro mostra segni di maturità artistica futuri e una genuinità affascinante, collocandolo tra i migliori album del rocker di Zocca. Riscopri il primo album di Vasco Rossi, un classico da ascoltare con attenzione!

 Synths meravigliosamente ingenui che sbirciano nel costume di arrangiamenti-giocattolo.

 Sentirsi in vacanza è come tornare bambini.

L'album Holiday dei The Magnetic Fields è un'esperienza indie-pop fresca e sognante, caratterizzata da arrangiamenti giocattolosi e il baritono pastoso di Stephin Merritt. L'ascolto evoca sensazioni di spensieratezza e vacanza, come una birra ghiacciata in un pomeriggio d'estate. Le sonorità sintetiche e l'indie-pop rotondo creano una colonna sonora perfetta per momenti di relax e dreamy nostalgia. Ascolta Holiday per un viaggio musicale tra sogni estivi e sonorità indie uniche!

 Il rock and roll non morirà mai.

 È meglio bruciare subito perché la ruggine non dorme mai.

La recensione di Homegrown di Neil Young ricorda la natura intensa e fragile del rock and roll, con riflessioni poetiche sulla passione e il tempo. L’album emerge come simbolo di autenticità, con un tono meditativo che evoca la scelta tra bruciare intensamente o svanire lentamente. Scopri l’anima nascosta di Homegrown di Neil Young, ascolta ora l’album.

 La lezione del cantautore scomparso porta Mangano a scrivere testi di denuncia.

 È strano quanto questo brano, scritto molto prima del lockdown, sembri una fotografia di un popolo fermo a guardare gli eventi.

Il disco #controcorrente di Iskra, progetto di Daniele Mangano, si distingue per testi intensi e di denuncia ispirati a Fabrizio De André. I brani critici descrivono una società immobile e poco reattiva, con un richiamo nostalgico agli anni '60 e alla Dolce Vita. La qualità della scrittura è apprezzata e si attendono sviluppi futuri con arrangiamenti meno scontati. Scopri l'album #controcorrente di Iskra e lasciati emozionare dai suoi testi intensi.

 Sol21 scavalca eventuali pregiudizi pop mainstream con pop song che sembrano arrivare a tratti dalla Scandinavia.

 Testi molto critici verso il nostro Bel (si? Bello?) Paese, che giocano con intelligenza con i luoghi comuni della canzone italiana riuscendo a rivoluzionarne il risultato finale.

La recensione celebra SOL21 e il suo EP d'esordio "Siamo davvero liberi?" per la capacità di rinnovare il pop italiano con sonorità che richiamano Alan Sorrenti, Battiato e Kings Of Convenience. L'uso intelligente dei testi e la reinterpretazione di un classico come "Sereno è" di Drupi rendono questo lavoro fresco e originale, evitando i cliché e offrendo una riflessione sulla libertà e la società italiana. Ascolta SOL21 e scopri un pop italiano originale e intelligente!

 Jeff Rosenstock col metal non c’azzecca una fessa, ma d’altronde anche Lou Reed era fan di Kanye.

 I Tame Impala sono passati da nuova sensazione psichedelica a venditori ambulanti di lavatrici.

La recensione offre uno sguardo diretto e ironico su una selezione di album del 2020, passando dal pop-punk di Jeff Rosenstock al rap di Lil Uzi Vert fino all'indie di Car Seat Headrest e Fiona Apple. Critiche pungenti e considerazioni originali accompagnano ogni disco, evidenziando punti di forza e debolezze senza peli sulla lingua. La lettura è fresca, divertente e sincera, perfetta per chi cerca opinioni schiette e fuori dal coro. Scopri tutte le recensioni e trova il tuo prossimo disco preferito!

 Avon perso anca queo. Corpi vodi, sensa sonii.

 Utilizon a grana come panacea al dołor del cor, bruzon ła vita e bruzon a mente.

La recensione di NO DREAM di Jeff Rosenstock si concentra su un'analisi profonda del vuoto esistenziale che permea il presente. L'album riflette sulla perdita dei sogni e sull'invasione del materialismo nelle nostre vite quotidiane, offrendo un ritratto intenso e commovente. La musica si fa specchio di una realtà carica di tensione e malinconia. Scopri NO DREAM di Jeff Rosenstock e lasciati coinvolgere dalle sue riflessioni intense.

 Questo album mi è piaciuto fin dall’Intro con le parole di Jean Cocteau e la voce di Anna Magnani.

 Musicalmente mi ricorda i Bluvertigo più romantici, che alternano la priorità delle parole con la forte presenza dell’elettronica.

L'album di debutto di Francesco Sacco, 'La voce umana', è un viaggio musicale emotivo che unisce elettronica e cantautorato, esplorando la ricerca del contatto umano e dell'amore. Con riferimenti culturali come Jean Cocteau e Anna Magnani, e tracce ispirate al blues e a città simboliche, l'opera si distingue per la melodia coinvolgente e la produzione curata. Il confronto con i Bluvertigo romantici sottolinea la qualità e l'originalità del progetto, che promette molto per il futuro dell'artista. Ascolta ‘La voce umana’ di Francesco Sacco e scopri un nuovo modo di raccontare l’amore.