La musica le salvò la vita.

 Esther ha le antenne drizzate e vede che la Bestia – che lei conosce bene – sta cercando di rialzare la testa in tutta Europa.

La recensione racconta la straordinaria storia di Esther Béjerano, sopravvissuta ad Auschwitz grazie alla musica. Mentre i campi nazisti nascondevano una realtà di canti e orchestrine, Esther ha trasformato questa esperienza in impegno politico e culturale, fondendo antifascismo e rap con il gruppo Microphone Mafia. A 96 anni continua a combattere l'intolleranza e a trasmettere la memoria della Shoah alle nuove generazioni. Ascolta la storia di Esther e scopri il potere della musica e della memoria.

 Vorrei ridere ma niente mi sembra divertente, ora il mio mondo è un pastello sbiadito.

 La rassegnazione e la speranza sono due facce della stessa medaglia. Anzi la stessa faccia.

La recensione esplora la struggente dualità della vita di Chet Baker, segnata dalla lotta tra rassegnazione e speranza. "She Was Too Good to Me" viene interpretato come un racconto in musica di questa tensione esistenziale, con la tromba come voce dell’anima tormentata del musicista. L’atmosfera è intensa e riflessiva, arricchita da immagini evocative della sua vita. Un ritratto profondo di un artista e della sua storia. Scopri l’anima tormentata di Chet Baker ascoltando questo capolavoro jazz.

 La legge n. 3/2019 ignora queste ragioni. Dopo la sentenza di I grado, anche se di assoluzione, il processo può svilupparsi senza alcun limite temporale.

 Il processo penale è doloroso e costoso: l’occhio dell’inquisitore brucia, il sospetto annulla, il circo mediatico moltiplica le sofferenze.

La recensione esamina con tono critico l'album di Fofò DJ in relazione alla legge Spazzacorrotti e alla prescrizione penale italiana. Viene evidenziato come la nuova normativa prolunghi indefinitamente il processo dopo la sentenza di primo grado, ignorando le ragioni di equità e le sofferenze degli imputati. Si riflette sul rischio di un potere punitivo eccessivo e sul peso sociale e personale di questi processi lunghi e complessi. Scopri come la legge Spazzacorrotti cambia la prescrizione in Italia e cosa significa per la giustizia.

 “Stolen And Contaminated Songs è un album frammentario e discontinuo, ma al suo interno si trovano vere e proprie gemme.”

 “Questo lavoro ci fa entrare direttamente nel laboratorio Coil e ci mostra il modo in cui il gruppo lavorava e plasmava la materia sonora.”

La ristampa di “Stolen and Contaminated Songs” dei Coil raccoglie outtakes e materiale inedito dalle sessioni di “Love’s Secret Domain”. Un album frammentario ma prezioso che mostra il processo creativo del gruppo, con tracce che spaziano dall’ambient tribale all’avant jazz. Fondamentale per chi vuole approfondire l’universo sperimentale e industriale esoterico della band di John Balance e Peter Christopherson. Scopri l’universo sonoro unico dei Coil con questa ristampa imperdibile.

 Wave suona fresco e mostra il talento di un gruppo promettente con qualcosa da dire.

 Il sound è caratterizzato dalle sonorità '60 delle chitarre e dalla bella voce calda di Massimo Robbi.

L'album Wave dei The Windmill Shop richiama la scena Paisley Underground degli anni '80 con sonorità che oscillano tra post-punk e new wave. Il gruppo lodigiano, guidato da Massimo Robbi, dimostra talento e originalità, offrendo un sound fresco e psichedelico. Pur derivativo, il disco si distingue per atmosfere giocose e chitarre vintage, promettendo interessanti sviluppi futuri. Ascolta Wave e immergiti nel rilancio psichedelico del Paisley Underground!

 Una specie di miracolo, archetipo o non archetipo.

 Il cantato semplice, il vagare della chitarra quasi sullo sfondo, le spezie e gli aromi musicali dosati con delicatezza.

La recensione celebra 'Folk Roots, New Routes', l’album che ha dato forma al folk inglese degli anni ’60. Shirley Collins e Davy Graham creano un equilibrio perfetto tra voce e chitarra, fondendo tradizione e contaminazioni con jazz, blues e suoni orientali. Un viaggio intimo e senza enfasi in una musica sospesa tra realtà e sogno, capace di anticipare atmosfere uniche come quelle di Nick Drake. Un disco essenziale, delicato e fondamentale per comprendere le radici del folk britannico. Scopri l'origine autentica del folk inglese con questo capolavoro senza tempo.

 Tra armonia e voragine, tra lanterna magica e dissonanza.

 Una voce infantile che dice parole (una specie di ragione diversa per tutti).

La recensione di Geek the Girl di Lisa Germano evidenzia un album che oscilla tra dolcezza e oscurità, con un'intensa esplorazione emotiva e sonora. Attraverso tratti di fragilità e sonorità quasi inquietanti, il disco conduce l'ascoltatore in un viaggio personale e profondo. Ogni traccia ha un carattere unico, alternando momenti calmi e dissonanti, rivelando così un'esperienza musicale coinvolgente e toccante. Scopri l'intensità di Geek the Girl di Lisa Germano, ascolta l'album ora!

 Un musicista che sia un minimo serio, oggi, dovrebbe cimentarsi nel campo del rap.

 Santeria è il crocevia del rap italiano: prende la roba vecchia e la trasforma in mattonate, prende il cemento nuovo e lo mantiene fluido come un magma.

La recensione celebra Santeria, l'album di Marracash e Guè Pequeno, come punto di svolta nel rap italiano. Grazie a rime taglienti e un mix di influenze vecchie e nuove, il disco cattura l'essenza della cultura urbana contemporanea. Viene sottolineata la capacità del duo di rappresentare una nuova generazione di musicisti, capaci di dialogare con il passato senza rinunciare alla modernità. Un invito ad ascoltare il rap come forma d’arte profonda e innovativa. Scopri il rap che rivoluziona l’Italia: ascolta Santeria ora!

 «Cazzo ma è una figata, ed è puro godimento.»

 «Non c’è un transatlantico che sta affondando ma un intero pianeta che sta bruciando.»

Devil's Dance di OSSIA, progetto di Daniel Davies, è un album elettronico del 2019 caratterizzato da atmosfere cupe e apocalittiche. Tra dub, ambient post-industrial e minimal-techno, il disco dipinge uno scenario di decadenza globale con sonorità ricche e intense. La recensione evidenzia la forza evocativa e la coesione tematica dell'opera, consigliandola agli appassionati del genere e a chi cerca musica riflessiva e intensa. Ascolta Devil's Dance di OSSIA e immergiti in un viaggio sonoro oscuro e avvincente.

 Basinski concepisce poemi esistenziali, ne ha il talento e la visione.

 Bisogna immaginare quei corvi felici.

La recensione esplora Shortwavemusic di William Basinski come un poema sonoro che unisce musica concreta e ambient in atmosfere oscure e rarefatte, ispirate al dipinto di Van Gogh con i corvi. Il disco evoca inquietudine, nostalgia e una flebile speranza di fuga dall'inferno umano. Basinski costruisce un viaggio esistenziale tra loop metallici e melodia subliminale, proponendo un sound simile a un Requiem postmoderno, ricco di tensione e suggestione poetica. Ascolta Shortwavemusic di Basinski e lasciati trasportare in un viaggio sonoro profondo e emozionante.

 Un mix di sperimentazione e atmosfere che non lascia indifferenti.

 L’album mostra momenti di grande ispirazione, ma a tratti risulta meno coeso.

La recensione analizza 'Finest Finger' di Sensations’ Fix, evidenziando un equilibrio tra sperimentazione sonora e atmosfere intense. Pur riconoscendo i pregi artistici, il recensore mantiene un giudizio moderato, sottolineando alcune criticità. L’album si caratterizza per la sua fusione di progressive rock e musica elettronica italiana degli anni ’70. La valutazione complessiva è di 3 stelle su 5, riflettendo un apprezzamento misurato. Scopri il mondo musicale unico di Sensations’ Fix con Finest Finger!

 Il Duca, poi, l’improvvisazione ce la dosa come il chinino per la malaria, a gocce, e non a tutti...

 Avevo legato la mia vita a quella del Duca, dopo quella sera lui usava dire che era nato a Washington ed era rinato a Newport.

La recensione racconta, in prima persona, l'esperienza di Paul Gonsalves, sassofonista della Duke Ellington Orchestra, focalizzandosi sul leggendario assolo di 27 ritornelli al Newport Jazz Festival del 1950. Viene descritta la complessa dinamica della band, l'importanza di Duke Ellington come leader e compositore, e l'impatto che quell'assolo ebbe nel rilanciare l'orchestra nel mondo del jazz. Il racconto è ricco di aneddoti sulla vita dei musicisti e sull'atmosfera del tempo. Ascolta ora l'epico assolo di Gonsalves e vivi la magia di Duke Ellington!

 La techno: chi dice che è musica fredda e robotica vuol dire che non ha mai ascoltato questo cazzo di dj set.

 La techno non è cavi, ferro e acciaio, la techno è carne, la nuova carne.

La recensione celebra il live mix di Jeff Mills in 'Mix-Up Volume 2' come un'esperienza sonora unica e intensa. Il DJ trasforma i vinili in una massa sonora viva, densa di energia umana e frenesia, sfidando le preconcette idee di freddo e meccanicità nella techno. Il suono sporco e imperfetto ne aumenta il fascino, trasformando il set in un rituale fisico e mentale. Ascolta ora l’energia pura del live set di Jeff Mills e immergiti nella vera techno.

 Limpida, l’anima di Joao sfolgorava trasparente come quella di qualcuno che non si è mai avventurato oltre i confini sconfinati dell’era infantile.

 Il tempo, lì, era qualcosa che ancora esisteva, piuttosto che qualcosa da occupare febbrilmente e a tutti i costi.

La recensione esplora l'album 'Missangas' di Joao Afonso come un viaggio emotivo tra memoria e identità culturale. Attraverso suggestioni legate all'infanzia e al Portogallo degli anni '90, il racconto dipinge un Paese genuino ormai trasformato dalla globalizzazione. La musica di Joao, intrecciata a ritmi africani e melodie acustiche, emerge come un ponte tra il passato autentico e il presente, evocando emozioni profonde e nostalgia. Un'opera suggestiva, ricca di atmosfera e sentimento. Scopri l’anima del Portogallo attraverso le note di Joao Afonso e il suo album Missangas.

 E’ un romanzo Nichilista – e in questo senso “nietzschiano” - apocalittico e decadente.

 Tutta la letteratura è maschera e quel che rimane alla fine è l’arte.

La recensione esplora il romanzo apocalittico "La distruzione" di Dante Virgili, noto per la sua visione precoce dell'11 settembre e per un linguaggio di avanguardia. Il testo, nichilista e decadente, è controverso sia per i contenuti sia per l'identità reale dell'autore, messa in dubbio da alcuni critici. Nonostante la sua complessità, il romanzo contiene slanci visionari unici nel panorama italiano e ha suscitato un interesse di nicchia anche grazie a recenti ristampe e discussioni editoriali. La lettura mette in luce il valore artistico indipendentemente dall'autore. Scopri il mistero e la forza visionaria di "La distruzione" di Dante Virgili!

 Il senso dell’equilibrio fra elementi si mantiene costante.

 Gran disco progressive metal, grande equilibrio fra i vari elementi, a metà fra classicismo e modernità.

Distance Over Time segna un ritorno a un prog metal più classico e solido per Dream Theater, equilibrando aggressività e melodia. L'album è apprezzato per virtuosismo, produzioni e varietà, pur senza grandi innovazioni. Punti forti sono le performance di Petrucci, Rudess, Myung e Mangini, mentre LaBrie appare meno incisivo. Nonostante qualche brano meno ispirato, il disco è accolto come una prova di maturità e coesione della band. Ascolta Distance Over Time per scoprire il prog metal bilanciato di Dream Theater!

 Dietro quei soggetti un po’ grotteschi ed impacciati... esiste una coscienza con la propria storia.

 I caduti sono strutture più fragili e delicate... che potrebbero crollare da un momento all’altro coinvolgendo anche altre persone.

La recensione analizza 'I caduti' di Matteo Carmignoli, un libro che esplora la vita e la coscienza tormentata di persone emarginate, definite 'caduti'. Attraverso una prosa a tratti noir, l'autore dà voce a individui fragili e segnati dalla sofferenza, offrendo una prospettiva empatica e profonda sul disagio umano e la possibilità di riscatto attraverso l'arte e l'autenticità. La recensione invita a una riflessione sul delicato equilibrio tra bene e male che abita ogni persona. Scopri 'I caduti' e immergiti in una lettura intensa sulle fragilità umane.

 Gli A Part Of Us riescono nel compito (non scontato) di non deludere le attese.

 Interessante il tema portante affrontato nei testi, basato sulla Società odierna ormai basata sulla tecnologia e sull’essere “Social” 24 ore su 24.

La band veronese A Part Of Us presenta il loro album 'Different Stories On The Same Road', un lavoro di hardcore melodico classico e senza grandi innovazioni. Il disco mantiene le caratteristiche tipiche del genere con ritmi veloci e ritornelli immediati, affrontando temi attuali legati alla società e ai social media. Pur non entusiasmando, il risultato è solido e soddisfa le aspettative degli appassionati. Scopri il nuovo album degli A Part Of Us e il loro hardcore melodico!

 Ci sono autori e libri che hanno il potere di bypassare l’atto razionale della scrittura per restituirci la purezza del pensiero appena nato.

 Michaux passa con disinvoltura da una sinapsi all’altra risultando puntiglioso, leggero, umorista e visionario senza mai essere pedante o allucinato.

La recensione esplora la scrittura unica di Henri Michaux in Passaggi, un'opera composta da frammenti che riflettono divagazioni mentali e introspezioni. Michaux fonde realismo e surrealismo, offrendo un viaggio fra pensieri in libertà con precisione e ironia misurate. L'autore si distingue per il suo approccio analitico alla poesia e alla vita, influenzato da esperienze con LSD e mescalina. Passaggi emerge come un testo dal fascino enigmatico e dalla malinconia concreta. Immergiti nelle divagazioni poetiche di Michaux e scopri un universo mentale unico!

 "AncientFuture ha un senso solo se rapportato a OceanFire."

 "L'affogato non ha più paura o terrore, ma è solamente grato per la sua solitudine."

La recensione analizza 'AncientFuture' di Christopher Willits e Ryuichi Sakamoto come un'opera ambient che trascende sentimenti di dolore e rimpianto per approdare a una quiete meditativa. L'album è visto come complemento di 'OceanFire', offrendo un'intima esplorazione del presente attraverso un sound minimale e stratificato. La combinazione di pianoforte, synth e chitarra crea un'atmosfera contemplativa e sospesa nel tempo. Ascolta AncientFuture e immergiti in un viaggio sonoro profondo e meditativo.