Questo film praticamente lo abbiamo già visto.

 Il film è emblematico dello spreco di talento nonostante un cast di prim’ordine.

Criminal di Ariel Vromen è un film d’azione con un cast di alto livello sprecato in una trama prevedibile e poco originale. La storia ruota attorno al trapianto cerebrale di un agente CIA su un condannato a morte, ma il film si perde in cliché e sviluppi banali. Nonostante la presenza di attori come Kevin Costner, Gary Oldman e Tommy Lee Jones, l’opera non riesce a coinvolgere pienamente lo spettatore. La recensione sottolinea anche un quadro critico sul funzionamento e sulle priorità dell’industria cinematografica. Scopri la nostra recensione completa di Criminal e valuta se vale la pena vederlo.

 Mars One è più che un progetto scientifico vero e proprio, una specie di pubblicità di se stessa.

 È incredibile, credetemi, come possa essere stressante e difficile gestire una colonia spaziale, anche se si tratta solo di una semplice simulazione.

La recensione esplora Planetbase, un videogioco gestionale di Madruga Works che simula la creazione di una colonia su un pianeta ostile. L'autore riflette anche sul progetto Mars One e le difficoltà reali della colonizzazione marziana, sottolineando la difficoltà e lo stress nel gestire la colonia nel gioco. Nonostante le sfide, il titolo è apprezzato per la sua immediatezza e realismo nel genere strategico. Prova Planetbase e metti alla prova le tue abilità di stratega spaziale!

 "La vita? Cos'è la vita? La vita non ha urgenza. Non è urgente vivere. La morte invece è urgente."

 "Marziani sono uno. Uno è bene. Non uno è male. Molti uomini uguale male."

La recensione esamina 'Not in Solitude' di Kenneth F. Gantz, un romanzo di fantascienza ambientato su Marte, che affronta il rapporto complesso tra uomo e natura, mettendo in scena conflitti tra scienza e militari. Il libro invita a riflettere sulla gestione delle risorse, la convivenza con l'ambiente e anche sulla possibilità di forme di vita extraterrestri, collegando tali temi a questioni contemporanee come la green economy. Scopri un classico della fantascienza che intreccia avventura e riflessioni ambientali. Leggi ora la recensione!

 "Vice è una gigantesca macchina da soldi dove i clienti danno sfogo a ogni loro fantasia, anche le più perverse."

 "La violenza costituisce uno stato alterato e rappresenta la soluzione più facile, ma l'uomo possiede anche una componente razionale che dovrebbe impedirla."

Vice, film di Brian A. Miller con Bruce Willis, offre un'ambientazione fantascientifica interessante ma una trama povera di idee e tensione. Willis interpreta un antagonista poco carismatico, mentre l'unico personaggio salvabile è l'anti-eroe detective Tedeschi. Il film riflette tematiche di violenza e dilemmi morali senza riuscire a svilupparle profondamente, risultando un'opera derivativa e poco coinvolgente. Scopri perché Vice non convince e cosa salva questo thriller fantascientifico.

 “Astronomy is the poetry of the heavens”.

 “La ‘segreta bellezza’ del disco è la capacità di rendere le galassie esplorate estremamente tangibili e vive.”

L'album Tycho Brahé dei Lightwave è un’opera che fonde elettronica, ambient e musica da camera in un viaggio sonoro ispirato all’astronomo danese Tycho Brahé. Le tracce con violino spiccano per la loro profondità emotiva, mentre le atmosfere psichedeliche e cosmiche creano un’esperienza coinvolgente e suggestiva. È considerato uno dei punti più alti della carriera della band, capace di trasmettere una bellezza segreta e tangibile tra le galassie sonore. Ascolta Tycho Brahé per un'esperienza musicale che ti porterà tra le stelle.

 La loro musica era così violenta e potente da non riuscire a rimanere impressa su disco.

 Quando la fantasia non ha limiti.

La recensione descrive con ironia e immaginazione 'Disco Vuoto' dei TDK, un album 'vuoto' che sfida le convenzioni dell'ascolto musicale. L'autore prende in giro l'idea di un disco senza musica, trasformandolo in un'esperienza artistica stimolante e creativa. Nonostante il titolo, il disco è celebrato per la sua potenza immaginaria e la fusione di generi. Un invito a superare i limiti del percepibile e ad apprezzare il valore della fantasia nella musica. Scopri l'ironia di TDK e lasciati sorprendere dal loro 'Disco Vuoto'!

 «Cribbio. Mi consenta, questa canzone è fantastica»

 «Menomale che Silvio c’è è il grido disperato di un povero e giovane e intelligente uomo»

La recensione celebra l'album di Andrea Vantini come un inno appassionato alla libertà e un grido di speranza per l'Italia. La canzone 'Menomale che Silvio c'è' si distingue per il suo richiamo alla tradizione del bel canto italiano unito a un messaggio politico di sostegno a Silvio Berlusconi. Vantini è rappresentato come un giovane determinato a difendere i valori della libertà e della meritocrazia. L'album è consigliato a chi cerca un mix di musica classica e impegno sociale, con un approccio diretto e coinvolgente. Ascolta ora 'Menomale che Silvio c'è' e scopri un inno italiano alla libertà!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 "Attraverso le più graffianti sensazioni elettroniche, Hütter e compagni parlano dell’ormai generalizzata rivoluzione tecnologica di inizio anni ‘80."

 "Il computer risucchia nel vortice dell’estenuazione il sentimento, e ne fa nutrimento compiaciuto: l’intima essenza umana muore."

La recensione esamina l'album Computer World dei Kraftwerk, evidenziandone l'innovazione formale e contenutistica del 1981. Il disco è descritto come una musica meta-tecnologica che parla della tecnologia attraverso la tecnologia stessa, riflettendo sulla rivoluzione digitale e sull'alienazione dell'individuo. Le tracce più emblematiche, come 'Computer Love', mostrano come la musica e la tecnologia si fondano in un ciclo autoreferenziale, proponendo una prospettiva critica e innovativa sull'era informatica. Scopri l'innovazione elettronica e il mito di Kraftwerk in Computer World!