BATTERISTI DI TUTTI IL MONDO UNITEVI E OSANNATE THE MASTER!

 Gran ritorno a un’ottima forma per delle icone musicali del nostro tempo.

L'ultimo album di Dream Theater conferma la loro maestria nel progressive metal, con produzioni cristalline e performance di alto livello, in particolare del batterista Mike Mangini. L'album richiede più ascolti per cogliere tutte le sfumature, ma regala momenti di grande intensità, soprattutto nei singoli e nella lunga title-track. Un lavoro consigliato specialmente agli amanti del genere e della tecnica musicale. Scopri la magia prog di Dream Theater con questo album imperdibile!

 La Paura ha mille facce e in 999 casi è immaginaria, non reale.

 La peggiore paura è quella dettata dall’ignoranza.

La recensione di 'La Paura' di Zichietto offre un'analisi profonda e articolata del concetto di paura, tra miti antichi, superstizioni e paure personali. L'opera esplora le molteplici sfaccettature della paura, dalle paure ancestrali alle ansie moderne, toccando simbolismi culturali e psicologici. Il brano, accompagnato da musica di Stefano Giovannardi e video di Leonardo Laviano, propone un viaggio emozionale e intellettuale senza semplici soluzioni. Scopri la profondità di 'La Paura' di Zichietto, immergiti tra miti e sensazioni.

 Cosimo El Diamante de la Bachata: un balsamo per l'anima.

 Dicono che per coronare un sogno occorra avere dei santi in paradiso, ma a volte basta specchiarsi in un diamante per ritrovare la forza di realizzarli da sé.

La recensione celebra il ritorno di Cosimo El Diamante de la Bachata con il singolo 'Esta Bachata', un brano ricco di energia e passione che rappresenta la rinascita artistica e personale in un periodo difficile segnato dalla pandemia. L'autrice racconta come la musica di Cosimo abbia avuto un ruolo fondamentale nella sua vita, aiutandola a superare momenti di dolore e violenza, sottolineando l'importanza del ballo e dell'amore come strumenti di guarigione e resistenza. Ascolta 'Esta Bachata' di Cosimo e lasciati travolgere dalla passione e dall'energia della bachata!

 Cosimo El Diamante de la Bachata: un balsamo per l'anima.

 Dicono che per coronare un sogno occorra avere dei santi in paradiso, ma a volte basta specchiarsi in un diamante per ritrovare la forza di realizzarli da sé.

La recensione celebra il ritorno di Cosimo El Diamante de la Bachata con il singolo 'Esta Bachata', un brano ricco di energia e passione che rappresenta la rinascita artistica e personale in un periodo difficile segnato dalla pandemia. L'autrice racconta come la musica di Cosimo abbia avuto un ruolo fondamentale nella sua vita, aiutandola a superare momenti di dolore e violenza, sottolineando l'importanza del ballo e dell'amore come strumenti di guarigione e resistenza. Ascolta 'Esta Bachata' di Cosimo e lasciati travolgere dalla passione e dall'energia della bachata!

 Cosimo El Diamante de la Bachata: un balsamo per l'anima.

 Dicono che per coronare un sogno occorra avere dei santi in paradiso, ma a volte basta specchiarsi in un diamante per ritrovare la forza di realizzarli da sé.

La recensione celebra il ritorno di Cosimo El Diamante de la Bachata con il singolo 'Esta Bachata', un brano ricco di energia e passione che rappresenta la rinascita artistica e personale in un periodo difficile segnato dalla pandemia. L'autrice racconta come la musica di Cosimo abbia avuto un ruolo fondamentale nella sua vita, aiutandola a superare momenti di dolore e violenza, sottolineando l'importanza del ballo e dell'amore come strumenti di guarigione e resistenza. Ascolta 'Esta Bachata' di Cosimo e lasciati travolgere dalla passione e dall'energia della bachata!

 “Lasciami baciare la farfalla non è solo un documento scanzonato del periodo della flowers generation, ma è anche una commedia che ci pone di fronte a certi dilemmi esistenziali vecchi quanto il mondo.”

 “Fedeltà e staticità ci impediranno di comprendere il fascino di ogni manifestazione vitale.”

La recensione evidenzia come "Lasciami baciare la farfalla" sia una commedia del 1968 che, oltre a documentare la cultura hippy, affronta temi esistenziali universali. Peter Sellers interpreta un avvocato diviso tra la vita borghese e quella alternativa hippy, riflettendo un dilemma ancora attuale. Il film rispecchia l'epoca ma invita a interrogarsi sul proprio approccio alla vita, tra stabilità e libertà. Nonostante qualche critica alla sregolatezza hippy, il film mantiene un valore commemorativo e tematico significativo. Scopri questo gioiello vintage e i suoi dilemmi ancora attuali!

 Ti voglio (Lei è così fica) è un pezzo adatto, fatto apposta quasi, ad insinuarsi dentro, come l'herpesvirus.

 La sabbia nel costume, il ghiacciolo col bastoncino (rigorosamente appiccicaticcio) di liquirizia: doppi sensi ad libitum.

La recensione è un'analisi ironica e giocosa del brano I Want You (She’s So Heavy) dei Beatles. Tra doppi sensi e metafore insolite, si evidenzia come la canzone si insinui profondamente nell'ascoltatore. Pur riconoscendo il valore dell'opera, il testo gioca con immagini bizzarre e ricordi di gioventù, mantenendo un tono provocatorio e leggero. Scopri l’inaspettata profondità e ironia dietro questo classico dei Beatles!

 In tutto ‘sto casino l’unica cosa che ci ho guadagnato è che adesso so che effetto fa farsi una sega ascoltando Belus.

 DIO BURZUM. Con tutto il cuore: Io, Dio, Ti, Odio.

La recensione si sviluppa come un racconto personale durante un concerto di un amico musicista, con riflessioni sull'età, la musica e la passione per Burzum. L'autore descrive momenti di timidezza, incontri e introspezioni, offrendo una visione non convenzionale e molto umana dell'esperienza musicale, con un finale ironico e riflessivo. Scopri l’esperienza unica del concerto e l’ascolto di Burzum - Belus, lasciati coinvolgere dalla musica e dalle emozioni.

 Riascoltare Cara è quotidianamente un piacere libidinoso.

 Con lo sguardo languido, girandosi verso la 127, sussurrò 'Cara. Sarai per sempre Cara'.

La recensione esalta l'album 'Cara' di Christian, un disco cult del 1984 con suoni avanzati, testi profondi e storie personali che ne fanno un capolavoro quasi mitico. Tra aneddoti curiosi e un'analisi dettagliata, il recensore sottolinea l'esclusività dell'edizione limitata e il piacere che regala ad ogni ascolto. L'approccio è giocoso e rispettoso, riflettendo una vera passione per l'opera. Ascolta 'Cara' di Christian e scopri un vinile senza tempo!

 La sua voce rimarrà immortale, come le parole "On The Corner"...

 Una voce femminile suona nell’aria, sta canticchiando sulla base.

La recensione esplora la storia di 'Tom's Diner' di Suzanne Vega, singolo del 1987 tratto dall'album Solitude Standing. Viene sottolineata l'influenza del brano su generi diversi come l'hip hop italiano, con riferimenti a Gemitaiz e Bassi Maestro. La voce di Suzanne Vega è descritta come immortale e la canzone come un pezzo cult senza tempo, ricco di emozioni e memorie personali. Ascolta Tom's Diner e riscopri un classico senza tempo!

 È una parte importante della sua vita.

 Il libro merita di essere letto ed è gratuito, senza pubblicità.

La recensione evidenzia l'importanza personale del libro '5 Autobiografie' di Francesco Torraca, un'opera di 400 pagine che merita di essere letta. Si sottolinea la possibilità di scaricarlo gratuitamente senza pubblicità, rendendo il libro accessibile e sincero. Scarica gratis '5 Autobiografie' di Francesco Torraca e immergiti nella sua vita!

 È una parte importante della sua vita.

 Il libro merita di essere letto ed è gratuito, senza pubblicità.

La recensione evidenzia l'importanza personale del libro '5 Autobiografie' di Francesco Torraca, un'opera di 400 pagine che merita di essere letta. Si sottolinea la possibilità di scaricarlo gratuitamente senza pubblicità, rendendo il libro accessibile e sincero. Scarica gratis '5 Autobiografie' di Francesco Torraca e immergiti nella sua vita!

 Il Suono della Vanità ha la rara qualità, per una colonna sonora, di riuscire ad avere vita propria indipendentemente dal film.

 Narciso beve la sua immagine ma resta qui muto in Una Storia d’Amore e di Vanità.

La recensione esplora la colonna sonora di Morgan per il film Il suono della vanità, evidenziando un lavoro musicale scuro, cerebrale e sperimentale. La musica vive di vita propria, con un'atmosfera notturna e alienata che riflette la società urbana contemporanea. La scrittura e la composizione si distinguono per rigore artistico e originalità, lontane dai cliché commerciali. La recensione è profonda, evocando sensazioni di straniamento, inquietudine e riflessione sulla modernità. Ascolta Il suono della vanità e scopri la musica che vive oltre il film.

 "Siamo in un posto di parole e di sguardi, di grida e spintoni, siamo nell'ombelico del mondo."

 "Mi sembra proprio che sia questo il mondo sognato da De André, per niente perfetto e anche puzzolente, così diverso dal suo..."

La recensione dipinge un vivido affresco della Genova raccontata in Creuza De Ma, album di Fabrizio De André del 1983. Attraverso suggestioni visive e sonore, l'autore trasporta il lettore nei vicoli, nel porto e nelle diverse culture che convivono, esaltando il realismo poetico e la carica emotiva dell'opera. Un invito a riscoprire il mondo autentico e complesso che De André ha saputo tradurre in musica. Scopri l'atmosfera autentica di Creuza De Ma, un capolavoro di poesia e musica.

 "Me pa propriu c'u segge questu u mundu sugnou da u De André... nu cumme n'ou fan vedde a-a televixun".

 "E a muntà l'ase u gh'è restou Diu, u diau l'è in çe e u se gh'è faetu u nìu..."

Questa recensione di Creuza De Ma trasporta l'ascoltatore nei vicoli di Genova attraverso suoni evocativi e vividi racconti. L'autore apprezza la profondità culturale e la multilinguistica del lavoro di De André, che racconta un mondo reale e complesso. Il racconto è carico di immagini e sensazioni che fanno rivivere luoghi e persone con autenticità e poesia. L'album viene celebrato come un capolavoro che unisce musica e vita. Ascolta Creuza De Ma e immergiti nei vicoli autentici di Genova con De André.

 "Me pa propriu c'u segge questu u mundu sugnou da u De André... nu cumme n'ou fan vedde a-a televixun".

 "E a muntà l'ase u gh'è restou Diu, u diau l'è in çe e u se gh'è faetu u nìu..."

Questa recensione di Creuza De Ma trasporta l'ascoltatore nei vicoli di Genova attraverso suoni evocativi e vividi racconti. L'autore apprezza la profondità culturale e la multilinguistica del lavoro di De André, che racconta un mondo reale e complesso. Il racconto è carico di immagini e sensazioni che fanno rivivere luoghi e persone con autenticità e poesia. L'album viene celebrato come un capolavoro che unisce musica e vita. Ascolta Creuza De Ma e immergiti nei vicoli autentici di Genova con De André.

 "What Color Is Love è una dea seducente come il peccato, una sensuale silhouette distesa pigramente sul divano."

 "È forte come una montagna, con una voce dolce e calda che manderebbe a picco un iceberg."

La recensione racconta il viaggio artistico e umano di Terry Callier, soffermandosi sul suo capolavoro 'What Color Is Love'. L'album emerge come un'opera intensa e senza tempo, che fonde soul, jazz e folk con testi profondi su amore, solitudine e speranza. Il contributo di grandi collaboratori e l’arrangiamento di Charles Stepney ne elevano la qualità. La musica di Callier è descritta come un ponte fra epoche e generi, capace di evocare emozioni universali. Ascolta 'What Color Is Love' e immergiti nell’emozione senza tempo di Terry Callier.

 Muore giovane chi è caro agli dei. Il mito si consolida negli anni perché si tratta di una morte violenta in giovane età.

 Restarsene fuori dalla banalità, dopotutto, è facile. Basta raccontare la propria verità senza nemmeno porgere scuse.

La recensione offre un ritratto profondo di Luigi Tenco, tra mito e realtà, valorizzando la sua complessità artistica e umana. L'album omonimo del 1962 è descritto come un'opera sofisticata, che riflette il disagio e l'intelligenza di un giovane talento fuori dal comune. Nonostante la tragica fine, Tenco emerge come un cantautore innovativo e consapevole, lontano dagli stereotipi e dalla mercificazione della musica. Un invito a riscoprire un artista tuttora attuale e imprescindibile nella storia della canzone italiana. Scopri la profondità e il mito di Luigi Tenco ascoltando il suo album omonimo.

 Il Televideo era la più completa fonte di infotainment dell’era dei primi vagiti di Internet.

 Non v’è giornata che termini senza la dovuta consultazione dell’intero lotto dello Sport sul Televideo.

La recensione evoca un ricordo intenso e nostalgico dell’esperienza di utilizzo del Televideo Rai negli anni ’90, vissuto come fonte preziosa di informazione e intrattenimento. Attraverso la descrizione del televisore Sony Trinitron e dei contenuti come sport, meteo e oroscopi, emerge un rapporto personale e quasi rituale con questo mezzo. L’autore riflette sul cambiamento del tempo e sulle emozioni legate a quegli anni, riconoscendo il valore storico e affettivo del Televideo ancora attuale nella sua forma grafica originale. Un viaggio emotivo tra passato e presente mediatico. Rivivi con noi l’esperienza unica del Televideo Rai, simbolo di un’epoca irripetibile!

 "Disoccupate... è un lavoro intimo, quasi un canto del cigno."

 "Un gioiello per chi ama la storia, per chi ama la musica, per chi cerca un'ispirazione."

L'album Disoccupate le strade dai sogni di Claudio Lolli è un'opera intensa e poetica, radicata nel contesto storico del 1977 in Italia. Tra speranze, sconfitte politiche e riferimenti precisi a eventi tragici, Lolli offre una testimonianza musicale unica, arricchita da arrangiamenti jazz e testi profondi. Nonostante la difficoltà di comprensione per l'ascoltatore moderno, resta un gioiello imprescindibile del cantautorato italiano. Ascolta ora questo capolavoro politico e poetico di Claudio Lolli!