Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 La prospettiva del sogno non ha angolazioni.

 La prospettiva del sogno gode di sola morte apparente.

La recensione descrive il disco 'The Pavilion of Dreams' di Harold Budd come un'esperienza sonora onirica e senza tempo, capace di evocare emozioni profonde e immagini poetiche. Il testo sottolinea la natura eterea e maliosa del sogno sonoro, enfatizzando la capacità dell'album di trasportare l'ascoltatore in uno spazio adimensionale e senza tempo. Più che una musica, un viaggio intimo e lirico. Lasciati trasportare nel sogno musicale di Harold Budd, ascolta ora The Pavilion of Dreams.

 Quel che resta sospeso è un brandello dell’anima del blues.

 Un’estate di fantasmi che si affacciano e scompaiono, lasciando una traccia indelebile quanto impalpabile.

La recensione esplora l'album "A Life Without Fear" di Ekkehard Ehlers, un'opera densa di atmosfere liriche e blues rarefatto. Il disco unisce elementi tradizionali e sperimentazioni sonore, creando un ambiente sospeso e coinvolgente. Le tracce evocano spazi intimi e deserti sonori con sottili riferimenti al passato. Consigliato come ascolto estivo diverso dal solito, sospeso tra nostalgia e inquietudine. Ascolta ora l'album e immergiti in un blues contemporaneo unico.

 COLPEVOLI DI TROPICALISMO!

 Proibido proibir: rifiutare di reprimere la smodata propensione ad unire tante anime, tanti suoni, tanta vastità d’ispirazioni.

La recensione analizza l'album 'Tropicalia - A Brazilian Revolution in Sound', evidenziandone il ruolo nel movimento Tropicalismo come sfida artistica e politica durante la dittatura brasiliana. Descrive la fusione di stili, l'energia innovativa e l'impatto culturale dei protagonisti come Gilberto Gil e Caetano Veloso. L'album emerge come un simbolo di libertà e contaminazione sonora che ha segnato la musica brasiliana. Ascolta Tropicalia e immergiti nella rivoluzione sonora brasiliana!

 "Scenes From The Second Storey è la somma delle emozioni che si possono provare nella vita e passa come una saetta con tutta la sua potenza iniziale dalle orecchie per poi guardarti dentro da vicino."

 "Un dolcissimo trip sonoro in stile free-form che conclude il pezzo, un viaggio molto interessante che amo tornare a vivere spesso."

Questa recensione celebra Scenes From The Second Storey come un disco capace di racchiudere intense emozioni, suoni potenti e atmosfere profonde. L'autrice descrive un viaggio sonoro lungo e variegato, con momenti di forza e dolcezza, evidenziando la sincerità e la sofferenza musicale del lavoro. Un album che si impone per la sua onestà e impatto emotivo, in cui la strumentazione e le melodie creano un racconto suggestivo e coinvolgente. Ascolta Scenes From The Second Storey e scopri il viaggio emotivo dei The God Machine!

 Musica è transumanza. Cieli trapassati. Foschi Grecali obnubilanti.

 Musica è nostalgia. Sgomento. Improvvisazione dell’intreccio di occhi. Dolore idolatrato.

La recensione celebra l'album 'Struggle For Pleasure' di Wim Mertens come un viaggio emotivo e poetico. Ogni brano è descritto tramite immagini suggestive e sensazioni che evocano nostalgia, dolore, melanconia e trance. L'opera è apprezzata per la sua capacità di evocare atmosfere intense e sfumate, con una musica profondamente evocativa e contemplativa. Ascolta ora l'album 'Struggle For Pleasure' e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 Ai tunzettari piace muoversi a ritmo di "tunz tunz", e se ne fregano altamente di tutti quegli intenditori, intellettuali o metallari che siano.

 Pura esasperazione ritmica che non è melodia in nessun contesto se non tra le mura dell'habitat discotecaro.

La recensione di iMusic Selection di Claudio Coccoluto usa un tono ironico per smontare e classificare vari tipi di ascoltatori musicali, con ampio spazio al mondo house e ai cosiddetti 'tunzettari'. Pur riconoscendo qualche traccia valida come "Leave Me Alone", il disco viene visto come puro ritmo senza melodia, volto a un pubblico che preferisce la semplicità d’ascolto alle pretese intellettuali. La recensione rappresenta più un’affascinante disamina socioculturale che una vera e propria recensione tecnica del disco. Scopri la vera essenza della musica house italiana con questa recensione unica!

 Difficile definire in una sola parola un disco come "Clear Blues Skies" dei Juggaknots.

 "Clear Blue Skies" suona ancora fresco ed attuale, per nulla datato, e migliore di molta della roba che esce ai giorni nostri.

Clear Blue Skies è un capolavoro hip hop dimenticato dei Juggaknots, originariamente uscito nel 1996 senza adeguata distribuzione. La riedizione del 2003 da parte della label indipendente Third Earth Music ne ha valorizzato la freschezza e potenza sonora, rendendolo ancor oggi un album imprescindibile per gli amanti del rap underground. Il disco rimane attuale e superiore a molte produzioni recenti. Riscopri un capolavoro hip hop dimenticato, ascolta ora Clear Blue Skies!

 Merita di essere considerato una pietra miliare del genere.

 Nessuno in Italia, in seguito, è riuscito a riprodurre nulla di paragonabile a SXM.

La recensione celebra 'SXM' dei Sangue Misto come pietra miliare dell'hip hop italiano, lodando la produzione ricercata di DJ Gruff, le liriche innovative di Neffa e Deda e l'originalità stilistica generale. Considerato un album unico e irripetibile, viene riconosciuto come un fondamentale atto di nascita e epitaffio della golden age italiana del rap. Riscopri SXM: ascolta e lasciati conquistare da un capolavoro insuperabile!