Potrei dirvi che Villains è un disco pop, anche ben confezionato, relegando l’analisi alla mia voglia di sfogarmi con un liberatorio turpiloquio.

 Abbiate comprensione, non è semplice realizzare che la ragazza che ami è in realtà una zoccola.

La recensione esprime una forte delusione per "Villains", il nuovo album dei Queens of the Stone Age. Il disco, descritto come un patchwork pop rock prodotto da Mark Ronson, manca di mordente e si allontana dalle atmosfere psichedeliche che avevano reso celebre la band. Nonostante alcune tracce mantengano una certa classe compositiva, l'impressione generale è di un lavoro privo di anima e di vera sostanza. Scopri perché anche i fan storici sono delusi da Villains!

 Madonna, quella maledettissima chitarra; però affascina.

 Senti gli sgolamenti di Cobain sopra la versione del rock 'n roll di J Mascis.

Il secondo album dei Washer, All Aboard, presenta una chitarra crunchy che, seppur sottile, cattura l'ascoltatore. Il disco miscela garage rock, elementi dei Nirvana e post-hardcore in modo originale. La voce guida la traccia, con basso e batteria che rimangono calmi ma di supporto. L'atmosfera è affascinante, con influenze di band come Husker Du, Helmet e Slint filtrate da una produzione particolare. Scopri il fascino nascosto di Washer con All Aboard, ascoltalo ora!

 The Vertical Dead è una lunghissima digressione sonora ... un’allucinata processione di suoni verso la trafilatura dei sensi.

 Un must have per chi passeggia in queste lande e valli limitrofe.

Chaudelande Volume 1 di Gnod è un album psichedelico e sperimentale che fonde drone e krautrock in tre brani intensi. La traccia centrale, 'The Vertical Dead', rappresenta una lunga digressione sonora fatta di distorsioni e sonorità evanescenti che richiamano icone della psichedelia noise. Registrato in Francia, l'album è un punto di riferimento per gli appassionati del genere e per chi cerca audaci esplorazioni sonore. Scopri l'affascinante sperimentazione di Gnod in Chaudelande Volume 1.

 Lo definirei un pannello orgonico più che un collettore solare.

 Suggerisco di andarci a piccoli sorsi se si è privi di un mood che calza lunghe digressioni strumentali.

Solar Collector è un EP che raccoglie jam session con un forte richiamo alla psichedelia organica. La band, originaria dell'Arizona, costruisce pezzi basati su improvvisazione e cicli naturali, combinando suoni acustici ed elettrici. L'album è energico ma richiede un ascolto paziente e immersivo. Tuttavia, il prezzo potrebbe essere percepito elevato rispetto alla sua portata. Ascolta Solar Collector per un viaggio psichedelico unico e ricco di improvvisazione.

 Prendete quella fedeltà, direttamente lanciata da un auto in corsa sui giardini della borghesia, e fateli diventare un impasto molare di post-hardcore, hardcore, core, shoegaze, lo-fi, noiserock, grunge.

 Forse è un dispiacere sentire quel basso stratificato sotto la polvere, lo vorremmo grasso come burro colato da un double cheese-bacon burger, carne degli anni '70 però.

La recensione di 'Is You Is' di Maneka evidenzia un affascinante mix di generi come post-hardcore, shoegaze e lo-fi. L'album si distingue per un sound stratificato e polveroso, con atmosfere intense e claustrofobiche. Non mancano spunti sul contrasto tra pulizia e distorsione sonora, e un apprezzamento per la scelta stilistica e la ricerca sonora dell'artista. Scopri l'intensità sonora di Maneka con Is You Is, ascoltalo ora!

 Con questo disco il mare me lo sono portato direttamente dentro casa oppure dentro di me facendolo entrare in circolo nella mia anima dalle cavità delle orecchie.

 Le storie d’amore sono sempre belle alla fine, perché significano che provi qualche sentimento importante e questo significa che sei ancora vivo.

Oh, Sealand degli Oddfellow’s Casino è un album che fonde indie folk, psichedelia e elettronica con raffinati arrangiamenti e suggestioni letterarie. Il disco evoca una malinconia estiva personale e atmosfere nostalgiche che accompagnano l'ascoltatore in un viaggio sonoro suggestivo. Le composizioni spaziano da ballate intimiste a brani pop con echi dei New Order e Future Sound Of London, il tutto immerso in un racconto emotivo e profondo. Una proposta musicale curata e coinvolgente, ideale per gli amanti di sonorità sofisticate e atmosfere riflessive. Ascolta Oh, Sealand e lasciati trasportare da atmosfere indie folk uniche e malinconiche.

 Il suono delle band sparato a mille dalle casse del vostro stereo dà esattamente la stessa sensazione che assistere al Millenium Falcon preso a pallonate di fuoco dalle truppe imperiali.

 Anche questo che potrebbe essere teoricamente un difetto di stile, finisca con l'essere una caratteristica peculiare del suono della band.

La recensione apprezza l'album "Reflections of a Floating World" degli Elder per le sonorità heavy-psych e stoner che evocano viaggi spaziali ed epiche battaglie. Sebbene non originalissime, le composizioni lunghe e articolate sono descritte come potenti e variegate, con influenze metal, kraut-rock e post-rock. Viene sottolineata la capacità della band di fondere diversi generi in un sound avvolgente e mastodontico, con momenti particolarmente suggestivi e cosmici. Scopri il potente mondo sonoro di Elder con questo doppio LP imperdibile!

 Gli Holograms? Sono un passo indietro, non musicalmente, ma storicamente nel contesto musica.

 Una forma eutanistica del rapido spirare: una pacca sulla spalla, 'Grazie, ma eri troppo avanti per noi!'

La recensione presenta una critica pungente e ironica dell'album Surrender di Holograms, mettendone in discussione la rilevanza musicale e storica. L'autore riconosce influenze punk e new wave ma sottolinea un senso di anacronismo e distacco dal contemporaneo. Vengono citati riferimenti a figure e band come Robert Smith, Iceage e No Age per contestualizzare l'opera, nel quadro di una riflessione sul panorama critico musicale. Scopri la controversa musica degli Holograms e leggi la recensione completa!

 Hardcore apri-e-gusta come il ramen istantaneo, quello in cui gli LP durano 15 minuti e gli EP ne durano 9.

 Mamma quant'è bello questo disco. Aiuto quanta violenza mette questo disco.

La recensione celebra l'album 殺人予告 degli Acute come un esempio riuscito di punk hardcore giapponese, breve ma carico di energia e violenza. Il disco viene paragonato a un ramen istantaneo, un concentrato esplosivo che suscita emozioni forti. L'autore esprime sorpresa e ammirazione per l'impatto e la qualità del lavoro. Scopri l'energia esplosiva del punk hardcore giapponese con Acute!

 La batteria è un maglio che inesorabile s'abbatterà sui crani dei puri e degli innocenti.

 La voce è la rabbia. È l’odio che degenera in odio.

La recensione descrive l'album "Decline" dei Vermin Womb come un'esperienza sonora brutale e intensa, in cui ogni strumento e la voce esprimono una rabbia viscosa e corrosiva. L'opera è evocata con immagini forti e simboliche che enfatizzano un'atmosfera oscura e disperata. L'autore manifesta un amore e una passione che traspaiono attraverso il testo tormentato, consigliando questo disco come un antidoto lontano dalle mode più leggere. Scopri l’intensità brutale di Decline, ascolta Vermin Womb ora!

 Sleep lasciati a stagionare dieci anni nel miele, quindi psichedelia amichevolmente ruvida e dilatata fino allo snervamento.

 Ascolti qualcosa che sembra non finire, brani come grandi strutture che crollano lentamente.

Deep Mountain di Sloath è un album doom psichedelico e catatonico che si muove tra atmosfere lente e pesanti. Il disco evoca l'immagine di montagne che parlano con un ritmo cadenzato e una struttura sonora dilatata. Le tracce creano un viaggio sonoro intenso, lento ma coinvolgente, con influenze di sludge e stoner. Un lavoro di nicchia ma apprezzabile dagli amanti dei suoni profondi e meditativi. Scopri il lento e intenso viaggio sonoro di Deep Mountain di Sloath!

 "Chew va giù liscio come una cedrata ghiacciata insieme ad un pezzo di pizza al rosmarino."

 "Disco dalle dubbie capacità sulla lunga distanza ma colonna sonora ideale di questa torrida estate."

I Paperhead tornano dopo tre anni con "Chew", un album di pop psichedelico ispirato agli anni '60 ma più raffinato e meno acido rispetto al precedente. Il trio di Nashville miscela influenze brit pop, country psichedelico e atmosfere solari, creando canzoni curate e ricche di dettagli. Pur soffrendo di un certo derivativismo, il disco si rivela una colonna sonora ideale per l'estate grazie alla qualità di scrittura e varietà stilistica. Scopri l'atmosfera unica di Chew, il pop psichedelico estivo dei Paperhead!

 Cosa ti aspetti nel 2017 da uno che ha fatto il grime e quindi ha fatto la trap prima di te?

 Migliori bassi prepotenti dell’hip-hop 2017 award goes to Dizzee Rascal for Raskit.

La recensione celebra 'Raskit' di Dizzee Rascal per i bassi potenti e l’autenticità grime, sottolineando come l'artista abbia precorso i tempi della trap. Viene apprezzato il flow fluido e la produzione influenzata dal garage londinese. L’album è considerato uno dei migliori per qualità del suono nell’hip-hop del 2017. Ascolta Raskit e immergiti nel grime con bassi potenti!

 Un muro nero, liscio, senza appigli, impenetrabile.

 Questo lavoro sbatte la porta in faccia a tutti.

La recensione descrive l'album As Light Return dei The Telescopes come un muro sonoro freddo, impenetrabile e distaccato. Le sonorità richiamano Jesus Mary Chain, Loop e la sperimentazione kraut, ma prevale un senso di rassegnazione e una chiusura sonora che 'sbatté la porta in faccia' all'ascoltatore. Il voto basso riflette una delusione rispetto a opere precedenti. Scopri l'album e lasciati avvolgere dal suo muro sonoro oscuro.

 Fortunatamente c'è in giro ancora chi riesce a scrivere della buona musica pop senza nessun bisogno di essere 'mainstream'.

 Non ci sono dubbi che magari durante queste giornate estive possiate alla fine scoprire che sia questo il disco più adatto a essere la vostra colonna sonora.

Halasan Bazar con l'album Burns propone un folk-pop psichedelico ispirato agli anni Sessanta con influenze soul e yè-yè, valorizzando sonorità vintage senza scadere nei cliché indie moderni. Il lavoro del norvegese Frederick Rollum Echo e della sua band è un progetto maturo che rinnova classici arrangiamenti con brillantezza e intelligenza, risultando un ascolto piacevole e vitale per le nuove generazioni. Ascolta Burns degli Halasan Bazar e lasciati trasportare dal folk-pop psichedelico.

 tutto d'un tratto compare questo disco, molto breve, molto semplice quasi banale e mi riempie il sabato mattina.

 sarò la dolcezza Twee Pop e le peculiarità della Sarah Records, un pò Pastels un pò Beat Happening un pò Vaselines; lo-fi state of mind.

La recensione celebra la semplicità e la dolcezza dell’album 'Signs Are Rampant' di Blank Statements, evidenziandone le influenze Twee Pop e Sarah Records. Il disco è breve ma capace di regalare una sensazione di freschezza e tranquillità, con richiami a band come Pixies e Vaselines. Un ascolto ideale per momenti di relax. Scopri ora 'Signs Are Rampant' di Blank Statements e lasciati avvolgere dal suo lo-fi incantato.

 "Boy Thursday gira e rigira davvero benone, compatto e potente dall'inizio alla fine."

 "Lodevole il comportamento del vocalist Mr. J. Medeiros, abile nel passare da rime & metriche a momenti vocalmente privi di controllo guida unicamente da rabbia e furia."

The Knives presentano il loro debutto, Boy Thursday, un album che unisce con successo rap, punk e hard rock. Pur non essendo innovativo, il disco si distingue per la sua energia compatta e potente. Il vocalist Mr. J. Medeiros spicca per la sua interpretazione dinamica e carica di rabbia. Tra i brani consigliati ci sono "Sucker Punch" e "Wylin Inside", ma l'intero album merita attenzione. Ascolta Boy Thursday e scopri il potente mix di rap, punk e hard rock dei The Knives!

 Colpisce la semplicità. Pop che è sempre stato fra queste pareti, sotto queste coperte, nascosto in questi cassetti.

 La porta si chiude, la domenica l’inghiotte. Ti restano fino a questa sera i suoi occhiali nerd e queste note imprigionate.

La recensione di Mattias, album di Svetla V., evoca atmosfere delicate e nostalgiche con synth anni '80 e una voce dolce. La musica è semplice, intima e autentica, perfetta per momenti di riflessione e quotidianità. L'impatto emotivo è valorizzato da immagini e sensazioni che richiamano un'autentica Berlino Est autunnale. Scopri l’intimità sonora di Svetla V. con Mattias, un viaggio tra synth e dolcezza berlinese.

 Piatto multi etnico, multi sonico, multi temporale. Da mangiare rigorosamente con le mani.

 Sulla strada sconvolti autostoppisti persi in acidi assoli di matrice Hard Prog.

L'album 'Visions Of The Age To Come' di In Zaire è una miscela ricca e speziata di suoni multi etnici e temporali, che trasporta l'ascoltatore in un viaggio sonoro tra Africa, Germania e atmosfere psichedeliche anni '70. Le sue sonorità spaziali e prog evocano paesaggi surreali e intense emozioni, consigliato per chi ama immersioni musicali fuori dagli schemi. Scopri il suono unico di In Zaire e lasciati trasportare dal viaggio sonoro!

 La musica dei Six Organs of Admittance è una specie di rifugio sicuro, un processo meditativo e di ricerca interiore.

 L'opera nel suo complesso è un piccolo gioiello della musica folk, qualcosa che ha un contenuto di per sé taumaturgico.

Burning The Threshold di Six Organs of Admittance è un album delicato e meditativo guidato da Ben Chasny, che fonde folk psichedelico e primitivismo americano. L'opera esplora temi come la pace interiore, l'amore e il perdono, valorizzata da collaborazioni con artisti di rilievo. Ogni traccia è curata nei dettagli, creando un’esperienza sonora contemplativa e taumaturgica. Il disco si distingue per la sua gentilezza e profondità emotiva. Scopri ora il viaggio sonoro di Burning The Threshold e lasciati avvolgere dalla sua gentile meditazione folk.