Hardcore apri-e-gusta come il ramen istantaneo, quello in cui gli LP durano 15 minuti e gli EP ne durano 9.

 Mamma quant'è bello questo disco. Aiuto quanta violenza mette questo disco.

La recensione celebra l'album 殺人予告 degli Acute come un esempio riuscito di punk hardcore giapponese, breve ma carico di energia e violenza. Il disco viene paragonato a un ramen istantaneo, un concentrato esplosivo che suscita emozioni forti. L'autore esprime sorpresa e ammirazione per l'impatto e la qualità del lavoro. Scopri l'energia esplosiva del punk hardcore giapponese con Acute!

 La batteria è un maglio che inesorabile s'abbatterà sui crani dei puri e degli innocenti.

 La voce è la rabbia. È l’odio che degenera in odio.

La recensione descrive l'album "Decline" dei Vermin Womb come un'esperienza sonora brutale e intensa, in cui ogni strumento e la voce esprimono una rabbia viscosa e corrosiva. L'opera è evocata con immagini forti e simboliche che enfatizzano un'atmosfera oscura e disperata. L'autore manifesta un amore e una passione che traspaiono attraverso il testo tormentato, consigliando questo disco come un antidoto lontano dalle mode più leggere. Scopri l’intensità brutale di Decline, ascolta Vermin Womb ora!

 Sleep lasciati a stagionare dieci anni nel miele, quindi psichedelia amichevolmente ruvida e dilatata fino allo snervamento.

 Ascolti qualcosa che sembra non finire, brani come grandi strutture che crollano lentamente.

Deep Mountain di Sloath è un album doom psichedelico e catatonico che si muove tra atmosfere lente e pesanti. Il disco evoca l'immagine di montagne che parlano con un ritmo cadenzato e una struttura sonora dilatata. Le tracce creano un viaggio sonoro intenso, lento ma coinvolgente, con influenze di sludge e stoner. Un lavoro di nicchia ma apprezzabile dagli amanti dei suoni profondi e meditativi. Scopri il lento e intenso viaggio sonoro di Deep Mountain di Sloath!

 "Chew va giù liscio come una cedrata ghiacciata insieme ad un pezzo di pizza al rosmarino."

 "Disco dalle dubbie capacità sulla lunga distanza ma colonna sonora ideale di questa torrida estate."

I Paperhead tornano dopo tre anni con "Chew", un album di pop psichedelico ispirato agli anni '60 ma più raffinato e meno acido rispetto al precedente. Il trio di Nashville miscela influenze brit pop, country psichedelico e atmosfere solari, creando canzoni curate e ricche di dettagli. Pur soffrendo di un certo derivativismo, il disco si rivela una colonna sonora ideale per l'estate grazie alla qualità di scrittura e varietà stilistica. Scopri l'atmosfera unica di Chew, il pop psichedelico estivo dei Paperhead!

 Cosa ti aspetti nel 2017 da uno che ha fatto il grime e quindi ha fatto la trap prima di te?

 Migliori bassi prepotenti dell’hip-hop 2017 award goes to Dizzee Rascal for Raskit.

La recensione celebra 'Raskit' di Dizzee Rascal per i bassi potenti e l’autenticità grime, sottolineando come l'artista abbia precorso i tempi della trap. Viene apprezzato il flow fluido e la produzione influenzata dal garage londinese. L’album è considerato uno dei migliori per qualità del suono nell’hip-hop del 2017. Ascolta Raskit e immergiti nel grime con bassi potenti!

 Un muro nero, liscio, senza appigli, impenetrabile.

 Questo lavoro sbatte la porta in faccia a tutti.

La recensione descrive l'album As Light Return dei The Telescopes come un muro sonoro freddo, impenetrabile e distaccato. Le sonorità richiamano Jesus Mary Chain, Loop e la sperimentazione kraut, ma prevale un senso di rassegnazione e una chiusura sonora che 'sbatté la porta in faccia' all'ascoltatore. Il voto basso riflette una delusione rispetto a opere precedenti. Scopri l'album e lasciati avvolgere dal suo muro sonoro oscuro.

 Fortunatamente c'è in giro ancora chi riesce a scrivere della buona musica pop senza nessun bisogno di essere 'mainstream'.

 Non ci sono dubbi che magari durante queste giornate estive possiate alla fine scoprire che sia questo il disco più adatto a essere la vostra colonna sonora.

Halasan Bazar con l'album Burns propone un folk-pop psichedelico ispirato agli anni Sessanta con influenze soul e yè-yè, valorizzando sonorità vintage senza scadere nei cliché indie moderni. Il lavoro del norvegese Frederick Rollum Echo e della sua band è un progetto maturo che rinnova classici arrangiamenti con brillantezza e intelligenza, risultando un ascolto piacevole e vitale per le nuove generazioni. Ascolta Burns degli Halasan Bazar e lasciati trasportare dal folk-pop psichedelico.

 tutto d'un tratto compare questo disco, molto breve, molto semplice quasi banale e mi riempie il sabato mattina.

 sarò la dolcezza Twee Pop e le peculiarità della Sarah Records, un pò Pastels un pò Beat Happening un pò Vaselines; lo-fi state of mind.

La recensione celebra la semplicità e la dolcezza dell’album 'Signs Are Rampant' di Blank Statements, evidenziandone le influenze Twee Pop e Sarah Records. Il disco è breve ma capace di regalare una sensazione di freschezza e tranquillità, con richiami a band come Pixies e Vaselines. Un ascolto ideale per momenti di relax. Scopri ora 'Signs Are Rampant' di Blank Statements e lasciati avvolgere dal suo lo-fi incantato.

 "Boy Thursday gira e rigira davvero benone, compatto e potente dall'inizio alla fine."

 "Lodevole il comportamento del vocalist Mr. J. Medeiros, abile nel passare da rime & metriche a momenti vocalmente privi di controllo guida unicamente da rabbia e furia."

The Knives presentano il loro debutto, Boy Thursday, un album che unisce con successo rap, punk e hard rock. Pur non essendo innovativo, il disco si distingue per la sua energia compatta e potente. Il vocalist Mr. J. Medeiros spicca per la sua interpretazione dinamica e carica di rabbia. Tra i brani consigliati ci sono "Sucker Punch" e "Wylin Inside", ma l'intero album merita attenzione. Ascolta Boy Thursday e scopri il potente mix di rap, punk e hard rock dei The Knives!

 Colpisce la semplicità. Pop che è sempre stato fra queste pareti, sotto queste coperte, nascosto in questi cassetti.

 La porta si chiude, la domenica l’inghiotte. Ti restano fino a questa sera i suoi occhiali nerd e queste note imprigionate.

La recensione di Mattias, album di Svetla V., evoca atmosfere delicate e nostalgiche con synth anni '80 e una voce dolce. La musica è semplice, intima e autentica, perfetta per momenti di riflessione e quotidianità. L'impatto emotivo è valorizzato da immagini e sensazioni che richiamano un'autentica Berlino Est autunnale. Scopri l’intimità sonora di Svetla V. con Mattias, un viaggio tra synth e dolcezza berlinese.

 Piatto multi etnico, multi sonico, multi temporale. Da mangiare rigorosamente con le mani.

 Sulla strada sconvolti autostoppisti persi in acidi assoli di matrice Hard Prog.

L'album 'Visions Of The Age To Come' di In Zaire è una miscela ricca e speziata di suoni multi etnici e temporali, che trasporta l'ascoltatore in un viaggio sonoro tra Africa, Germania e atmosfere psichedeliche anni '70. Le sue sonorità spaziali e prog evocano paesaggi surreali e intense emozioni, consigliato per chi ama immersioni musicali fuori dagli schemi. Scopri il suono unico di In Zaire e lasciati trasportare dal viaggio sonoro!

 La musica dei Six Organs of Admittance è una specie di rifugio sicuro, un processo meditativo e di ricerca interiore.

 L'opera nel suo complesso è un piccolo gioiello della musica folk, qualcosa che ha un contenuto di per sé taumaturgico.

Burning The Threshold di Six Organs of Admittance è un album delicato e meditativo guidato da Ben Chasny, che fonde folk psichedelico e primitivismo americano. L'opera esplora temi come la pace interiore, l'amore e il perdono, valorizzata da collaborazioni con artisti di rilievo. Ogni traccia è curata nei dettagli, creando un’esperienza sonora contemplativa e taumaturgica. Il disco si distingue per la sua gentilezza e profondità emotiva. Scopri ora il viaggio sonoro di Burning The Threshold e lasciati avvolgere dalla sua gentile meditazione folk.

 "È un disco intelligente e 'elementale', anche se probabilmente non particolarmente innovativo."

 "Dall'attacco del primo pezzo avvertiamo quelle influenze del sound nordafricano di band come Tinariwen."

Il disco "Wood / Metal / Plastic / Pattern / Rhythm / Rock" di 75 Dollar Bill è una fusione di sonorità minimaliste e influenze africane, post-rock e psichedeliche. La formazione di Brooklyn propone un’esperienza musicale ipnotica e intellettuale, valorizzata dalla presenza di musicisti e produttori d’avanguardia. Nonostante una certa ripetitività, il lavoro si rivolge agli appassionati di rock sperimentale e contaminazioni sonore. Scopri il suono ipnotico e sperimentale di 75 Dollar Bill ora!

 La stanchezza è un patrimonio condiviso tra la band e i suoi ascoltatori storici.

 Ci sono troppe cose che non convincono in questo lavoro in definitiva per poterlo considerare un buon disco.

Il disco 'Love Is Love' dei Woods risente di una certa stanchezza creativa dopo oltre dieci anni di carriera. Le sonorità semplici e ripetitive, tradizionalmente il loro punto di forza, qui diventano un limite con un mancato rinnovamento. Alcuni brani tentano sonorità più sperimentali, ma con risultati altalenanti. Nel complesso, l'album non convince né per coesione né per originalità, rimanendo al di sotto delle aspettative dei fan storici. Ascolta l'album e scopri se condividi le impressioni della recensione.

 Sei purtroppo brutto e questo è un dato di fatto che va al di là di qualsiasi proposito e definizione di genere.

 'Death Song' è un continuo mancare il bersaglio e fare scelte che appaiono se non sbagliate, quanto meno insufficienti.

La recensione traccia l'importanza storica e culturale dei Black Angels, sottolineando il loro ruolo nella rinascita della psichedelia texana e americana. Tuttavia, analizzando l'album 'Death Song', l'autore rileva un calo creativo e un allontanamento dai picchi artistici passati. Il disco appare manieristico e privo del groove tipico, non riuscendo a raggiungere l'influenza dei precedenti lavori della band. Scopri la recensione completa e valuta tu stesso l’evoluzione dei Black Angels!

 Il sound della band è compulsivo, ribolle di pulsazioni sottomarine che vanno dallo shoegaze più estremo dei Telescopes a veri e propri impazzimenti noise.

 Un imperdibile viaggio verso quella estasi dronica che nella età cibernetica corrisponde con quello che una volta si sarebbe definito come 'misticismo' e contemplazione della verità religiosa.

La recensione analizza il secondo album 'Estasi' dei The Gluts, gruppo milanese noto per sonorità post-punk. L'album, pubblicato da Fuzz Club Records, segna un'evoluzione verso shoegaze e psichedelia, con influenze di band come Joy Division, White Hills e Black Angels. Il disco viene descritto come un viaggio compulsivo tra atmosfere oscure e riverberi noise, capace di mantenere coerenza e varietà sonora. Scopri il viaggio sonoro di The Gluts con 'Estasi', un must per gli amanti della neo-psichedelia.

 Psychic Tears è un disco di rock and roll e pop psichedelia che scende giù attraverso i canali auricolari dell’ascoltatore con la stessa facilità dei dischi classici.

 Sam Kogon dimostra non solo ottime capacità come autore di canzoni, ma anche di essere dotato di qualità vocali e da interprete importanti.

Psychic Tears di Sam Kogon è un album di rock e pop psichedelia che evoca le sonorità degli anni '60 e '70, con riferimenti a Brian Wilson e Marc Bolan. Prodotto e mixato da nomi noti della scena newyorkese, il disco unisce elementi vintage e contemporanei, dimostrando solide capacità compositive e interpretative. Pur uscito da una piccola etichetta, rappresenta un prodotto di qualità che merita attenzione. Ascolta Psychic Tears e immergiti nella psichedelia vintage di Sam Kogon!

 ‘Occult Architecture, Vol. 2’ è il capitolo più interessante e sorprendente della loro discografia.

 La prima traccia ‘New Dawn’ suona come una versione pop-rock degli Spacemen 3 con sensibilità evocativa e luminosa.

La recensione analizza il secondo volume di Occult Architecture dei Moon Duo, evidenziandone l’importante crescita artistica rispetto al primo. Il disco esplora il tema dello Yang con sonorità psichedeliche, kraut-rock e space-music, ispirandosi a icone come Spacemen 3 e La Dusseldorf. Il lavoro viene apprezzato per la sua originalità e profondità sonora all’interno di un concept filosofico. Ascolta Occult Architecture Vol. 2 e scopri un nuovo mondo sonoro psichedelico.

 Il disco appare monotono e privo di spunti emozionali cosmici, carico di luce e energia positiva.

 Alcune soluzioni sonore nell'uso delle chitarre e dei synth sono quasi stonate e alterano l'impianto 'monotono' delle singole canzoni.

La recensione di Occult Architecture Vol. 1 di Moon Duo presenta un album che privilegia un'estetica indie e minimalista, con forte richiamo a sonorità dark-wave. Pur apprezzando la coesione del progetto tra Ripley Johnson e Sanae Yamada, il disco appare monotono e meno ispirato rispetto alle precedenti produzioni. Alcune scelte sonore di chitarra e synth risultano fuori luogo e alterano l'equilibrio musicale. Un lavoro solido nel contesto indie ma non particolarmente innovativo o emozionante. Scopri il lato oscuro e sonoro dei Moon Duo con Occult Architecture Vol. 1.

 Quando ti chiedono come symphonic rock e disco possono fondersi, tu fa' ascoltare loro questo album a dir poco memorabile.

 Un album che meriterebbe più di quello che ha ottenuto.

La recensione celebra l'album Discovery degli Electric Light Orchestra come un esempio eccezionale di fusione tra symphonic rock e disco. Viene definito memorabile e meritevole di maggiore riconoscimento. L'autore invita ad ascoltare l'album per comprendere perfettamente questa combinazione unica e riuscita di generi musicali. Ascolta Discovery e scopri la magica fusione di symphonic rock e disco!