Cluster II è molto simile ai primi Suicide, ed è proprio difficile immaginare che Alan Vega e Martin Rev non si fossero ispirati a questa musica per i loro esperimenti sonori.

 Cluster II è un disco di culto che, a distanza di tempo, non ha perso nulla del suo fascino.

La recensione celebra Cluster II, album del 1972 dei Cluster, come un caposaldo del krautrock e della musica elettronica d'avanguardia. Viene evidenziata l'influenza sull'evoluzione di band come Suicide e l'importanza del disco nel contesto della scena sperimentale tedesca degli anni '70. L'autore sottolinea l'approccio rigoroso e radicale della musica, che conserva intatto il suo fascino anche a distanza di decenni. Scopri il suono pionieristico di Cluster II e lasciati trasportare nella storia del krautrock.

 Non è emulazione. È una dichiarazione d’intenti.

 Mentre i Sangue, nati dalle ceneri di questi ultimi e di Anti Manifesto, me li immagino al bagno. A cagarlo, il vetro.

La recensione ritrae i Sangue come un gruppo autentico e passionale, nato dalle esperienze di band estreme come To Ed Gein e Anti Manifesto. '13 pezzi' non è un semplice emulare stereotipi, ma una forte dichiarazione musicale che mostra energia e grinta, andando oltre le apparenze. L’album, con un voto di 3 su 5, si distingue per la sua sincerità e per il legame con l’underground italiano. Scopri il grintoso mondo dei Sangue ascoltando '13 pezzi' ora!

 Una specie di linea d’orizzonte in cui refoli sublunari al laptop elevano microsounds provenienti dal mistero della Madre Terra.

 Disperatamente inlimine e perso, ancora una volta, in un altro interstizio: quello che separa la trascendenza dall’immanenza.

La recensione esplora il concept di 'Interstices' di Illuha, una fluidità musicale tra drone, suoni elettroacustici e field recording, che crea un'atmosfera sospesa tra trascendenza e immanenza. Il disco è descritto come un equilibrio delicato e profondamente evocativo. La critica sottolinea la forza narrativa e l'originalità dell'album, evidenziando il valore emotivo e la qualità artistica della produzione. Ascolta Illuha - Interstices per un viaggio sonoro unico tra droni e atmosfere evanescenti.

 La prosa è eccessivamente pop e piena di ripetizioni, quasi a voler rimarcare alcune specifiche caratteristiche della protagonista.

 Voglio credere, anzi credo, che il capitolo dedicato alla figlia sia la verità più vera di tutto il testo.

La recensione analizza l'autobiografia di Giorgia Meloni concentrandosi principalmente sulla qualità della scrittura, giudicata semplice ma ripetitiva e poco equilibrata. Viene osservata una certa autocelebrazione, mentre dal punto di vista dei contenuti la recensione evita un giudizio netto, sottolineando solo un sincero momento emotivo nel capitolo dedicato alla figlia. Il lavoro di editing è ritenuto scarso e l'uso di citazioni musicali definito poco azzeccato. Scopri la nostra recensione completa per capire l'autobiografia di Giorgia Meloni.

 Fragments è figlio dei nostri tempi, contraddistinti da distacco, riflessione, solitudine.

 Bonobo in forma, colpevole solo di aver infiocchettato un po' troppo le sue produzioni.

Fragments è l'ultima produzione di Bonobo che conferma la sua capacità di unire elettronica, worldmusic e jazz in un sound suggestivo e moderno. Pur risultando talvolta troppo curato nella produzione, l'album si distingue per melodie efficaci, ritmi variegati e collaborazioni di rilievo. Il lavoro riflette il momento storico segnato da solitudine e introspezione, conquistando sia fan di lunga data sia nuovi ascoltatori. Una prova solida che mantiene alta la reputazione dell'artista. Ascolta Fragments e scopri l'evoluzione unica di Bonobo.

 Il merito del fristo, secoli immani, invero, fu di astrarre le stroppie senza frustrare le emanticore kelliane.

 Questo il sunto di codesta subbuglia, lasciando il grendo al suo sbacco e la jufra in preda al chiontoso.

La recensione di 'Barbara E Altri Carella' di Enzo Carella è dichiaratamente enigmatica e criptica, usando un linguaggio unico e suggestivo. Pur di difficile comprensione, mette in luce un apprezzamento profondo per l'album e la sua capacità di evocare atmosfere ricche e coinvolgenti. Il testo gioca su immagini astratte e neologismi che conferiscono un'aura misteriosa e affascinante all'opera. Il giudizio finale è altamente positivo, suggerendo un'esperienza musicale intensa e originale. Scopri l'enigmatica musica di Enzo Carella e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 "Fottitene e balla"

 "E mo, arrivano i Meduza... causa solo un movimento al comodino su cui è la televisione di camera mia e ai miei cari maroni."

Recensione ironica e dettagliata della 72ª edizione del Festival di Sanremo 2022, con analisi critica delle performance e dei brani in gara. L'autore evidenzia momenti riusciti come Mahmood e Blanco, La rappresentante di lista e alcune sorprese, insieme a episodi meno riusciti o trash. L'intervento sarcastico di Amedeus e la presenza costante di ospiti spiccano, così come la varietà altalenante della qualità musicale. La recensione si conclude con una sentita riflessione sul risultato finale e la stanchezza dopo l'evento. Scopri il festival di Sanremo 2022 con questa recensione pungente e divertente, lascia il tuo commento!

 Biagio Antonacci non manca il suo appuntamento col destino nemmeno nel 2004.

 Col dolore sto… convivendo.

La recensione di Convivendo, parte 1 di Biagio Antonacci è un mix brillante di ironia e apprezzamento per il cantautore italiano. L'autore racconta aneddoti esilaranti legati alla genesi dell'album e sottolinea il successo commerciale e emotivo delle canzoni. Non mancano battute e giochi linguistici sui nomi, mentre si evidenzia la musica melodica e popolare dell'artista. Scopri la musica di Biagio Antonacci con una lettura divertente e originale!

 Le fondamenta del vilumersot sono talmente bilila che non riesce a reggersi in piedi per le successive due ore.

 Le cesne d’ azione sono farazzonfate e confusionarie, il tutto dato da uno scarsissimo tamonggio.

La recensione evidenzia come Spider-Man: No Way Home, nonostante l'attesa storica, soffra di un fanservice eccessivo rivolto soprattutto ai fan della saga di Raimi. La pellicola risulta confusa e mal montata, con scene d'azione poco chiare e una narrazione debole che compromette l'esperienza complessiva. Il film rischia però comunque di battere record di incassi per la sua popolarità. Scopri se Spider-Man: No Way Home è davvero il film che aspettavi!

 Gocce di un mondo dietro una finestra appannata.

 Gocce deformano le forme del suono, ignoti oltre la siepe.

Il disco Enter Outside di Ned Millingan viene descritto come un viaggio sonoro tra gocce di suono vago e indefinito. L'album stimola l'immaginazione con atmosfere suggestive e sensazioni sfocate che evocano ricordi lontani. La musica si percepisce come una porta verso un mondo misterioso e non completamente definito. Scopri il mondo sonoro di Ned Millingan con Enter Outside.

 Ci addentriamo sempre più in dinamiche digital hardcore, hyperpop, bubblegum bass convogliate in un calderone 'accogliente' di industrial, emo e noise rock.

 Nell'era delle playlist la tendenza sembra quella delle due vie: omogeneità e fedeltà alla linea e, come in questo caso, eterogeneità ed un tempio a Giano.

La recensione celebra l'album Schizoscriptures per la sua capacità di mescolare con successo diversi generi come industrial, hyperpop, emo e noise rock. L'autore evidenzia un approccio eterogeneo e innovativo, presente in un'epoca dominata da playlist spesso monotone. L'album emerge come un 'tempio a Giano', simbolo di dualità musicale e accoglienza sonora. Scopri Schizoscriptures, un viaggio sonoro tra generi e innovazione!

 La dilatata armonia delle sfere respira d’una vita sua propria.

 Questo disco riesce meglio d’ogni altro ad imitarne i moti sempiterni e lo slabbrarsi, altero e vano, delle proporzioni celesti.

L'album 'Flux' di Robert Turman è un viaggio musicale immersivo che cattura flussi e riflussi a-storici, evocando la vita della natura e dell'universo. La musica si sviluppa in una progressione armonica che rispecchia i movimenti eterni degli elementi naturali, offrendo un’esperienza unica ed intensa. Ascolta 'Flux' di Robert Turman e immergiti nei suoni della natura e dell’universo.

 La dilatata armonia delle sfere respira d’una vita sua propria.

 Questo disco riesce meglio d’ogni altro ad imitarne i moti sempiterni e lo slabbrarsi, altero e vano, delle proporzioni celesti.

L'album 'Flux' di Robert Turman è un viaggio musicale immersivo che cattura flussi e riflussi a-storici, evocando la vita della natura e dell'universo. La musica si sviluppa in una progressione armonica che rispecchia i movimenti eterni degli elementi naturali, offrendo un’esperienza unica ed intensa. Ascolta 'Flux' di Robert Turman e immergiti nei suoni della natura e dell’universo.

 Malcolm X vivrà ancora e ancora col suo grido rivoltoso e acre.

 Viene avanti una bruciante rivolta per fiati —e disordine e catene spezzate e sudore e incedere di frasi strozzate— a dar voce a chi l’ardore ha sopito per i troppi soprusi.

Fire Music di Archie Shepp è un album di jazz intenso e colmo di rivolta, ispirato dalla figura di Malcolm X. La musica esprime un profondo dolore e un grido di libertà, incanalando la frustrazione e il desiderio di cambiamento attraverso fiati incalzanti e atmosfere di protesta. L’opera si distingue per la sua forza espressiva e il suo messaggio militante, riflettendo le tensioni sociali dell’epoca. Scopri la potenza di Fire Music, il jazz che sfida ogni ingiustizia.

 Questa ultima (per ora) fatica dei negramari è un cumulo fumante di sentimenti.

 E' un disco potente, che ti mette voglia di andare in giro a urlare.

La recensione evidenzia come l'album 'Contatto' dei Negramaro sia un'esplosione di sentimenti legati alle difficoltà delle nuove generazioni. Il disco è descritto come potente e motivante, capace di spingere ad affrontare le sfide con forza. Nonostante una fruizione parziale, i brani ascoltati risultano estremamente energizzanti. Scopri l’energia di Contatto, l’ultimo album dei Negramaro!

 Un sound fragrante, variopinto, a tratti oleoso. Una IDM dal sentore tropicale che sguazza e si contorce in pozze psichedeliche dai contorni slabbrati.

 Un viaggio al termine dell’elettronica, un labirinto per tutti quei novelli Teseo che hanno appena ucciso il Minotauro.

La recensione celebra "Lifeforms" di The Future Sound of London come un album elettronico ricco di sfumature ambient e IDM. Viene descritto come un viaggio sonoro caleidoscopico e sensoriale, che combina elementi naturali e tecnologici in un fluire continuo e coinvolgente. L'atmosfera varia tra carezze e strattoni, con echi di artisti come Aphex Twin e Popol Vuh. Un invito a lasciarsi andare e immergersi in un labirinto musicale plasmato dal caos e dalla creatività. Immergiti in Lifeforms e lasciati trasportare dal suo magico labirinto sonoro.

 In poche parole, il mio album preferito. LA PERFEZIONE.

 All Apologies mi fa piangere tuttora. Poesia.

L'album In Utero di Nirvana viene descritto come la perfezione assoluta, senza un dettaglio fuori posto. L'autore della recensione esprime ancora oggi commozione ascoltando 'All Apologies'. Questa opera rappresenta uno degli album più importanti e amati, capace di suscitare forti emozioni. Scopri perché In Utero rimane un capolavoro senza tempo, ascoltalo ora!

 "Words Of A Mountain è una fanciullesca lettera d’amore al pianeta Terra."

 "Badarou come un trapezista esperto riesce ad evitare le risoluzioni melodiche scontate, rendendo l’album straordinariamente originale."

‘‘Words Of A Mountain’’ di Wally Badarou è un album ambient immerso in atmosfere misteriose e delicate che si distingue per il suo suono sintetico e impressionista. L'opera è un viaggio musicale che rappresenta paesaggi montani globali con contaminazioni etniche e suggestioni neoclassiche. Badarou mostra grande abilità compositiva, fondendo musica elettronica con influenze classiche e world music, consegnandoci un inatteso capolavoro dal sapore romantico e naturale. Un disco raffinato e unico nel suo genere. Immergiti nelle suggestive atmosfere di Words Of A Mountain, un viaggio sonoro unico da non perdere.

 Mastro Aphex in copertina è l’istantanea del trittico centrale, di uomo che sta fumando un pucciotto dopo l’altro e che respinge l’assalto all’arma bianca di stridii acuminati, malìe techno e gorghi drum’n’bass con scivolamenti obliqui al sintetizzatore.

 Forse è questa la tanto decantata maturità: prediligere il nitore di un “perché sì!” rispetto alla deliziosa strafottenza e all’informe nebulosità di un “perché no?”.

La recensione osserva l'album ...I Care Because You Do di Aphex Twin come un'opera intrisa di esperienze personali e metafore legate all'uso di droghe, in particolare la cocaina, come chiave di lettura del percorso artistico. L'autore evidenzia la maturità musicale raggiunta, bilanciando precisione e spontaneità, e sottolinea la simbologia della copertina. L'opera è vista come una parabola completa, diversa dai lavori precedenti, che unisce elementi techno, ambient e house con grande controllo e consapevolezza. Scopri l’evoluzione di Aphex Twin con ...I Care Because You Do e immergiti nel suo mondo sonoro unico!

 È una parte importante della sua vita.

 Il libro merita di essere letto ed è gratuito, senza pubblicità.

La recensione evidenzia l'importanza personale del libro '5 Autobiografie' di Francesco Torraca, un'opera di 400 pagine che merita di essere letta. Si sottolinea la possibilità di scaricarlo gratuitamente senza pubblicità, rendendo il libro accessibile e sincero. Scarica gratis '5 Autobiografie' di Francesco Torraca e immergiti nella sua vita!