La radio, spesso si dice, è un amico fedele. E come tutti gli amici fedeli, ha il pregio di non lasciarti mai solo.

 La Voce non ti lascia mai solo, neanche di notte. Finché non spunta il Sole del Mattino, celebrato dall’Inno Nazionale e destinato a risplendere in eterno.

Radio Pyongyang è una raccolta unica che documenta il mix di propaganda, folklore e musica pop presente nella trasmissione ufficiale nordcoreana. Curata da Christiaan Virant, l'album offre un'affascinante immersione nei suoni della Voce di Corea, unendo canzoni agitate, canti corali e pezzi strumentali tipici del regime. Un viaggio sonoro che educa e intrattiene, svelando uno spaccato culturale poco noto e valorizzato da Sublime Frequencies. Ascolta Radio Pyongyang e scopri il suo mondo sonoro unico!

 Qualcuno mi deve spiegare perché in mezzo a quasi 40.000 recensioni non compaia questo capolavoro della settima arte.

 Babbo Natale è il diavolo in persona e invece di buttarsi dal camino per portarci i regali fa una bella strage.

La recensione esalta Santa's Slay come un cult ironico e irriverente, dove Babbo Natale è un diavolo assassino interpretato da Bill Goldberg. Ricco di sangue e nonsense, il film è un regalo perfetto per chi odia il Natale tradizionale e cerca un horror di serie B fuori dagli schemi. Guarda Santa's Slay e scopri il Natale più folle e sanguinoso che ci sia!

 "Siamo tutti dei Fantozzi e diciamo la verità 'True Mask Replica' è una cagata pazzesca."

 "La Fata Turchina ci ha regalato un cervello per usarlo e allora dite la verità."

La recensione esprime un giudizio fortemente critico sull'album "Siamo Pinocchi" di Pinocchi, usando la metafora dei burattini e della Fata Turchina per denunciare un lavoro artistico imposto e privo di valore reale. L'autore invita a liberarsi dai giudizi comuni e a dire apertamente ciò che si pensa. Il tono è ironico e pungente, con riferimenti scherzosi ma caustici verso l'artista e il disco. Scopri cosa pensiamo davvero dell'album senza filtri e decidi tu stesso!

 "Un album synthwave con sonorità intense e atmosfere anni '80."

 "Valutato 4 stelle su 5, 'Redline' conferma Lazerhawk come uno dei nomi chiave del genere."

La recensione di 'Redline' di Lazerhawk ne sottolinea la qualità sonora e il valore all'interno del genere synthwave. L'album propone un'esperienza digitale che richiama atmosfere anni '80, evidenziando la potenza e l'intensità sonora. Valutato con 4 stelle su 5, è consigliato agli appassionati di musica elettronica e retro wave. Scopri l'energia synthwave di Lazerhawk con 'Redline'!

 Le note parlano? La risposta è sì.

 Fuggiamo da qui, ci uccidono TUT-TIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

La recensione evidenzia l'intensità e l'atmosfera suggestiva dell'album 'La mala ordina' di Calibro 35. L'autore descrive in modo vivido e sensoriale i brani, enfatizzando la tensione sonora e i ritmi incalzanti che immergono l'ascoltatore in un ambiente noir da film. Il giudizio finale è molto positivo, apprezzando la capacità del gruppo di creare un racconto sonoro coinvolgente. Ascolta 'La mala ordina' di Calibro 35 e immergiti in un intenso viaggio musicale.

 "Siamo al cospetto di un disco fresco e che si fa strada senza sforzo nelle orecchie di chi ascolta."

 "Un lavoro che testimonia la capacità della band di evolversi senza perdere la propria identità."

La recensione celebra 'A Kind of Magic' come un disco fresco e potente, capace di confermare i Queen come una band solida e innovativa. Con brani iconici come 'One Vision' e 'Who Wants to Live Forever', l'album si distingue per la sua varietà di stili e la connessione con il film 'Highlander'. L'autore evidenzia l'energia e l'unità del gruppo, sottolineando l'importanza delle loro esibizioni storiche come Live Aid. Un lavoro che testimonia la capacità della band di evolversi senza perdere la propria identità. Scopri l'album che ha segnato la storia del rock con i Queen!

 Madona cara Jeims sarie da strucarte quee ganaxe che to mare te a crea e strender forte forte che par tirarme via i ga da ciamar gesù cristo e tuti i santi.

 Se ve mai piaxesti i metaica, evitè sto luame. Se non ve mai piaxesti dubite forte che ve piaxaria sto qua.

La recensione attacca duramente l'album 'Hardwired... To Self Destruct' dei Metallica, denunciandone la poca qualità musicale e la stanchezza della band. L'autore usa un linguaggio ironico e pungente per esprimere la sua delusione, criticando in particolare le performance di James Hetfield e Lars Ulrich. Il giudizio complessivo è fortemente negativo, sconsigliando l'ascolto soprattutto a chi aveva amato la band in passato. Scopri perché questo album ha deluso i fan e leggi la recensione completa!

 Perché cazzo Superman dovrebbe avere bisogno di un automobile?

 E' anche vero che l'invulnerabilità non comporta necessariamente misure del pene nella media del Burkina Faso.

La recensione prende spunto dall'inutile automobile di Superman prodotta da Hot Wheels, ironizzando sul senso di un veicolo per un essere quasi onnipotente. Il testo si intreccia con riflessioni sul Natale e ricordi personali, esprimendo un umorismo pungente e grottesco, senza rinunciare a qualche nota nostalgica. Scopri la recensione ironica e divertente dell'auto di Superman Hot Wheels!

 È roba lo-fiissima, minimalissima. Sei pezzi in tutto, messi assieme con una linea di synth, una di basso... i suoni sono belli grezzi e le dissonanze tra basso e synth donano aggressività alla musica.

 Il seme dei D.A.F. pare abbia fatto nascere diverse proposte in krukkolandia, i Gorilla Aktiv sono uno di quelle durate il tempo di una fiamma di minerva, si consumarono nell'arco di un anno (il 1982).

La recensione esplora l'EP del 1982 'Nur Für Erwachsene' dei tedeschi Gorilla Aktiv, pionieri di un electropunk grezzo e minimale. Il disco si distingue per suoni sintetici aggressivi e una combinazione spigolosa di synth e basso, con testi in tedesco spesso parlati. Nonostante la qualità altalenante dei brani, alcuni pezzi emergono per originalità e energia, richiamando l'influenza di Deutsch Amerikanische Freundschaft e la contaminazione tra punk e elettronica. La riedizione porta nuova luce su un progetto breve ma significativo. Ascolta l'EP degli Gorilla Aktiv e scopri l'electropunk tedesco anni '80!

 Un rituale d’invocazione, una nenia, una liturgia ipnotica?

 Un saliscendi tecnico ed emotivo d’ineguagliabile intensità.

La recensione analizza Private City di John Surman, un album jazz che fonde tecnica e sentimento in un viaggio metafisico. L'opera, nata per un balletto, si distingue per atmosfere intense e paesaggi sonori evocativi. I brani si muovono tra dolcezza, tensione e suggestioni folk, creando un'opera coesa e profondamente personale. L'album è celebrato come un capolavoro di musica pura e un trittico insieme ad altre opere fondamentali di Surman. Ascolta Private City di John Surman e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 Il concerto prosegue senza soste in un serratissimo hard rock intriso di whiskey e Bourbon con reminiscenze Sabbatiane e grinta da fare invidia ad un ventenne.

 Mi sono divertito, peccato che la città, per l’ennesima volta abbia preferito poltrire sotto le coperte.

La recensione racconta l'esperienza di un concerto raro in una città poco propensa agli eventi live. Duel da Austin porta un potente hard rock con sfumature stoner e psichedeliche, coinvolgendo il pubblico nonostante la scarsa affluenza. Il live è descritto con calore e attenzione ai dettagli, evidenziando passione e abilità tecnica della band. L'autore termina con un ricordo personale e un invito a tornare a godersi la musica dal vivo. Scopri il sound unico di Duel e vivi un concerto indimenticabile!

 "Un genio sciroccato che avrebbe potuto essere nume tutelare del folk-rock o della psichedelia."

 "Qui si prende l’anima del folk classico e la si fonde con le ellissi psichedeliche della musica californiana di fine Sessanta."

La recensione racconta la vita travagliata e il talento spesso sottovalutato di Dino Valente, autore di un unico album solista che fonde folk classico, psichedelia e jazz. Nonostante il fallimento commerciale e le difficoltà personali, l’opera emerge come un capolavoro dimenticato, ricco di riferimenti a grandi artisti degli anni '60. La musicalità e le atmosfere evocative dell’album meritano un ascolto attento e una nuova valorizzazione. Scopri l'incredibile eredità folk-psichedelica di Dino Valente, un artista da riscoprire oggi.

 Doug e soci sono delle splendide persone, prima di tutto.

 Il finale di lancinanti distorsioni catartiche ti riconcilia con il mondo che ti sta attendendo fuori.

La recensione racconta l'esperienza unica di un concerto dei Built To Spill all'Estragon di Bologna, dove l'autore descrive con emozione l'incontro autentico con la band e un'esecuzione live intensa e coinvolgente. L'atmosfera è intima e la scaletta comprende brani noti e perle meno conosciute, con momenti di pura energia sonora. L'incontro umano con la band rende il racconto ancora più toccante, con un finale carico di distorsioni catartiche che lasciano un segno indelebile. Scopri l'emozione di un live indimenticabile con Built To Spill!

 Un gruppo che ha trovato la sua consacrazione, in contemporanea con la sua relegazione, nelle colonne sonore.

 Non averlo sarebbe, per rimanere in tema, un vero e proprio delitto.

La recensione celebra il lavoro dei Goblin nella colonna sonora di Profondo Rosso, definendolo un capolavoro di atmosfere inquietanti e composizioni originali. Viene esaltata l’abilità della band nel fondere progressive, jazz e suoni elettronici, perfettamente integrati con l’atmosfera del film di Dario Argento. L'autore esprime un forte coinvolgimento emotivo, sottolineando la potenza e la durata nel tempo delle tracce contenute nei cinque CD. Ascolta ora il capolavoro dei Goblin, la colonna sonora imperdibile di Profondo Rosso!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 "Scenes From The Second Storey è la somma delle emozioni che si possono provare nella vita e passa come una saetta con tutta la sua potenza iniziale dalle orecchie per poi guardarti dentro da vicino."

 "Un dolcissimo trip sonoro in stile free-form che conclude il pezzo, un viaggio molto interessante che amo tornare a vivere spesso."

Questa recensione celebra Scenes From The Second Storey come un disco capace di racchiudere intense emozioni, suoni potenti e atmosfere profonde. L'autrice descrive un viaggio sonoro lungo e variegato, con momenti di forza e dolcezza, evidenziando la sincerità e la sofferenza musicale del lavoro. Un album che si impone per la sua onestà e impatto emotivo, in cui la strumentazione e le melodie creano un racconto suggestivo e coinvolgente. Ascolta Scenes From The Second Storey e scopri il viaggio emotivo dei The God Machine!