Tolkachev tende a nascondere quel che nella techno di genere è esibito, lavorando all’illusione e alla decostruzione di un ritmo costante.

 Dieci minuti che non avrebbero sfigurato in coda a un Exai, ché di simile materia sonora oscura sembra aver deciso di disporre Tolkachev, e con assoluta padronanza del linguaggio.

La recensione esalta l'ultimo EP di Stanislav Tolkachev, 'There Is Almost No God', un lavoro techno sofisticato e oscuro che si muove tra strati ambient e ritmiche distorte. Il disco rappresenta un decennio di maturazione artistica, con una produzione raffinata e una sperimentazione sonora che sfida le tradizionali strutture di genere. L'autore apprezza l'equilibrio tra atmosfera e percussioni, sottolineando la padronanza tecnica e l'espressività distintiva di Tolkachev. Ascolta 'There Is Almost No God' per un viaggio unico nella techno più intima e sperimentale.

 Una tavolozza di caldi battiti di una dolce malinconica 'MORR MUSIC' di Markus Archer.

 Una porta aperta, una brezza dal profumo di lillà e note che volano nel nostro sentire fra gentilezze di un cuore che vorrebbe essere più umano.

Spirit Fest offre un insieme delicato di melodie elettroniche e folk, aggraziate dalla voce dolce di Saya e dalla malinconia di Markus Archer. L'album evoca immagini di natura, innocenza e poesia, intrecciando suoni analogici e atmosfere calde in un viaggio sonoro unico. Le composizioni si distinguono per la loro semplicità e autenticità, capaci di trasportare l'ascoltatore in un mondo intimo e colorato. Ascolta Spirit Fest e immergiti in un delicato mondo sonoro pieno di emozioni.

 Un disco che non cambierà la storia del rock ma che fa venir voglia di premere ancora play non appena finito.

 Il risultato è entusiasmante e quantomai intrigante.

L'album Orc degli Oh Sees si presenta come un energico mix di garage-pop e psichedelia con una sezione ritmica serrata e chitarre esplosive. Non rivoluziona il rock ma cattura l'ascoltatore con atmosfere vibranti e abbondanti influenze hard rock e noise. Un disco capace di stimolare la voglia di riascoltarlo subito dopo la fine. Scopri l'energia di Orc e lasciati travolgere dal rock psichedelico degli Oh Sees!

 La differenza la fanno la sua sbalorditiva vocalità e le canzoni, scritte bene e suonate altrettanto, senza fronzoli.

 Questo disco è uno dei più belli del 2017, ci consegna un artista che ha tutti i numeri per riscrivere in chiave moderna la grande musica RnB e Soul.

La recensione esalta 'The Thrill of It All' come un album che combina radici jazz, soul e RnB senza effetti digitali e con arrangiamenti semplici ma efficaci. Sam Smith mostra una vocalità straordinaria e un raffinato senso melodico, con brani che richiamano gospel e musica classica. Il disco è considerato uno dei migliori del 2017 e dimostra la maturità artistica dell'artista. Ascolta ora 'The Thrill of It All' per un viaggio emozionale nel soul contemporaneo.

 «La loro musica si è avviluppata in una patina plasticosa, artefatta, sovraprodotta eccessivamente arrangiata»

 «Songs Of Experience è complessivamente mediocre. Certi episodi, poi, sono talmente tristi che sembra impossibile siano veri.»

La recensione esprime un forte senso di delusione verso 'Songs Of Experience', ultimo album degli U2, considerato un seguito mediocre e troppo pop mainstream rispetto al passato sperimentale e autentico della band. L'autore evidenzia alcune tracce salvabili, ma critica la produzione e le scelte artistiche recenti, sottolineando la perdita di profondità interpretativa di Bono. Nonostante ciò, resta un fan nostalgico del gruppo. Scopri perché 'Songs Of Experience' ha diviso i fan storici degli U2.

 Il disco non è un semplice divertissment, ma la prova di un’artista che ha raggiunto una perfetta consapevolezza di sé.

 Songbird In A Cage è una canzone elegante dove si sente chiaramente il tocco del migliore Paul McCartney.

Rest segna la piena maturità artistica di Charlotte Gainsbourg, con un sound elettronico raffinato e collaborazioni di alto livello come Paul McCartney e SebastiAn. L'album, cantato in francese per la prima volta, è un viaggio tra atmosfere synth e arrangiamenti sofisticati. L'artista dimostra una forte consapevolezza e personalità musicale, superando le aspettative legate al suo background familiare. Ascolta Rest di Charlotte Gainsbourg per scoprire la sua nuova dimensione musicale.

 In ambito musicale la città di Glasgow è da sempre una garanzia e la band guidata dal carismatico Chris McCrory ne è la conferma.

 Un album non certo sperimentale ma tra i più divertenti di questo 2017 che sta per concludersi.

Catholic Action, quartetto di Glasgow guidato da Chris McCrory, pubblica un debutto fresco e divertente. L'album 'In Memory Of' mescola sonorità indie anni Zero con influenze di Franz Ferdinand, Pavement e Supergrass. In 36 minuti alterna brani energici a ballate melodiche come 'The Shallows'. Un lavoro ben prodotto e tra i più interessanti del 2017. Ascolta ora l'album 'In Memory Of' e lasciati coinvolgere dal fresco indie di Catholic Action!

 Il Piccolo Bu punta l’indice contro sé stesso, facendo autocritica introspettiva.

 Una band divertente ma allo stesso tempo drammaticamente nichilista.

La recensione analizza 'Noi siamo del 2000', il primo album de Il Piccolo Bu, sottolineando l'influenza dei Baustelle e la predominanza di un pop elettronico maturo e innovativo. Il disco si distingue per testi riflessivi e autocritici, con aperture musicali interessanti e una forte identità che unisce nostalgia e nichilismo. L'autrice riconosce la prova convincente della band in un contesto indie italiano sovraffollato e spesso omologato. Scopri il mondo introspettivo e innovativo de Il Piccolo Bu ascoltando 'Noi siamo del 2000'.

 Questi svedesi sono completamente pazzi.

 Il sound del gruppo è più solido e concreto rispetto al passato, le linee di basso sono dominanti.

La recensione analizza l'album 'Dag & Natt' dei Kungens Man, band svedese di psych rock e kosmische musik. Pur mostrando una forte coesione sonora e varietà, il disco non si distingue significativamente nel panorama attuale. L'album mescola psichedelia, jazz sperimentale e contaminazioni fusion, offrendo un ascolto interessante e consigliato agli appassionati del genere. Ascolta 'Dag & Natt' e scopri la nuova frontiera della psichedelia svedese!

 Gli U2 sono invecchiati male, artisticamente e mediaticamente.

 Red Flag Day è un pezzo ricco, ispirato, che recupera l’attitudine sbarazzina dei primi U2 con la maturità acquisita.

La recensione di Songs Of Experience degli U2 evidenzia un album che segna un timido miglioramento rispetto al predecessore Songs Of Innocence, ma resta lontano dalle vette passate della band. Alcuni brani si distinguono per freschezza e ispirazione, in particolare Red Flag Day, mentre altri risultano confusi e ripetitivi. La forza comunicativa della band sembra indebolita, riflettendo una fase artistica meno vitale. Resta da vedere se ci saranno cambiamenti significativi in futuro. Scopri la recensione completa e ascolta Songs Of Experience per farti un'idea.

 Le donne che urlano, hanno qualcosa che gli uomini non possono dare: Couch Slut sono invivibili, sozzi fino al midollo e con il membro dritto che manco le parobole dei missili Nord Coreani.

 Sludge metallo e noise corpulento, tanta avanguardia hardcore.

La recensione analizza l'album 'Contempt' di Couch Slut, un lavoro potente e sporco nel panorama sludge metal e hardcore. L'autore apprezza l'originalità vocale femminile, la contaminazione sonora con band underground e l'approccio avanguardista. L'album si distingue per momenti intensi e una forte presenza di noise, con riferimenti a gruppi storici del genere. La copertina è inoltre citata come elemento notevole. Scopri il potente mondo sonoro di Couch Slut, ascolta Contempt ora!

 I Magic Shoppe combinano una nuova estetica con un suono di chitarre avvolgente e carico di energie.

 'High Goodbye', una breve ma intensa scarica di energia e di vibrazioni psichedeliche.

Il nuovo EP 'High Goodbye' dei Magic Shoppe conferma le potenzialità della band di Boston nel panorama neo-psichedelico. Il sound è più potente e stratificato rispetto al passato, mantenendo un'attitudine garage rock intensa e minima al tempo stesso. Le chitarre cariche di riverberi e le sovraincisioni riflettono influenze dai Warlocks e dalla scena Fuzz Club Records. Un concentrato breve ma intenso di energia e vibrazioni psichedeliche. Ascolta ora 'High Goodbye' e immergiti nell’ipnotico mondo dei Magic Shoppe!

 Brutalism le ha schiacciato lo sterno a terra e le ha cagato in faccia mentre gliela leccava.

 Il miglior modo di spaventare un conservatore è leggere e diventare ricco.

La recensione di Brutalism degli Idles mette in luce la forza rabbiosa e l’autenticità del gruppo punk britannico. Con testi intensi e temi sociali, il disco spinge con energia tra power chord e urla controllate. Ciò che colpisce è la performance vocale unica di Joe Talbot e la capacità del gruppo di mantenere una reale attitudine underground senza scadere nel poserismo. Brutalism è un album che provoca e invita alla riflessione, rappresentando un importante debutto nella scena punk contemporanea. Ascolta Brutalism per scoprire un punk diretto e senza compromessi!

 «Dialectic Of Ignorance è chiaramente una bomba e un lavoro imperdibile per gli appassionati di psichedelia e sonorità acide e stoner.»

 «L’importante è esserci, stare sul pezzo. Anche se tutto sembra essere andato in puttane, forse puoi sempre fare qualcosa di importante per te e per gli altri.»

Dialectic of Ignorance è l'atteso nuovo album dei Pontiak, nato da una pausa creativa legata alla loro attività di birrificio. Il disco unisce le caratteristiche ipnotiche e potenti del loro stile con una maggiore attenzione alle canzoni e alle strutture. Influenzato da letture e dal contesto socio-politico, il disco lancia un messaggio di presenza e resistenza personale. Ascolta Dialectic of Ignorance e lasciati trasportare dal sound unico dei Pontiak!

 Nessuno però canta il proprio pezzo, scelta originale ed apprezzabile.

 Si può gradire l'omaggio ed il tentativo, ma una bella playlist di rock italiano anni '90 rimane comunque preferibile.

L'album è una rilettura di brani iconici del rock alternativo italiano anni '90, eseguita dall'ex cantante dei La Crus con altri interpreti dell'epoca. La voce profonda di Giovanardi conferisce un'atmosfera calda e personale ai brani, senza però superare le versioni originali. Nonostante il valore dell'omaggio, la recensione suggerisce che una playlist di pezzi originali resti preferibile. Ascolta l'album per un viaggio nel rock alternativo anni '90 con una voce famigliare.

 Sta roba dà chiaramente dipendenza.

 Date a Cesare quel che è di Cesare e ai vonneumann l’attenzione che si meritano.

NorN è il nono album dei vonneumann, un trio romano di free-rock arricchito da elettronica e funk. L'album si distingue per la sua complessità musicale, arrangiamenti curati e una qualità sonora elevata. Nonostante la perdita del batterista, il gruppo ha saputo reinventarsi con sonorità più ritmiche e fruibili. Le tracce sono ricche di riferimenti e dettagli, offrendo un ascolto coinvolgente e mai scontato. Un lavoro fresco ma maturo che conferma la loro originalità e talento. Ascolta NorN dei vonneumann e scopri un viaggio sonoro ricco e unico!

 Da sempre, hanno cercato di fare il disco pop perfetto, e oggi ci sono riusciti.

 Questi, gli U2. Questa, l’esperienza.

La recensione analizza Songs Of Experience come il disco pop perfetto degli U2, maturato dopo una crisi artistica e commerciale. Il lavoro si distingue per atmosfere eteree e un forte impegno politico, valorizzato dalla collaborazione con Kendrick Lamar. Il sound semplice e fresco rappresenta una rinascita adatta alla loro età e carriera, confermando la capacità del gruppo di unire qualità musicale e messaggi profondi. Scopri il nuovo album degli U2 e vivi l’esperienza di un pop maturo e coinvolgente!

 Il risultato è un disco particolarmente potente e efficace nelle sue suggestioni acid blues allucinate.

 Vivamente suggerito se siete in crisi di astinenza da rock and roll.

L'album 'Vibe Killer' degli Endless Boogie è un potente viaggio nel rock and roll contaminato da acid blues e sonorità psichedeliche. Ispirato a figure storiche controverse come Aaron Burr, il disco unisce energia, furore e suggestioni kraut-rock, creando un sound originale e coinvolgente. Consigliato a chi ama il rock crudo e passionale e a chi cerca un'esperienza musicale intensa e fuori dagli schemi. Scopri l'energia psichedelica degli Endless Boogie con 'Vibe Killer' ora!

 Quando se ne chiude una, puoi sempre aprire l'altra.

 Two Windows riprende il discorso laddove i Lali Puna ci avevano lasciato, con arrangiamenti minimali e atmosfere cinematografiche.

Two Windows segna il ritorno di Lali Puna dopo sette anni, con nuove direzioni verso un sound più dancefloor e un'elettronica minimale raffinata. Nonostante l'assenza di Markus Archer, la band mantiene la propria identità con atmosfere wave e arrangiamenti sofisticati. Sebbene non sia un capolavoro né il loro miglior album, rappresenta un passo positivo che apre nuove prospettive per Valerie Trebeljahr e la formazione. Scopri il ritorno di Lali Puna e immergiti nelle nuove atmosfere di Two Windows.

 “Who Built The Moon?” è un primo passo deciso verso qualcosa di nuovo, per Noel Gallagher.

 La semi-titletrack è, a mani basse, una delle cose migliori mai scritte dal talentuoso songwriter britannico.

Il terzo album solista di Noel Gallagher, 'Who Built The Moon?', segna una svolta artistica con nuovi membri della band e un sound più sperimentale, grazie alla produzione di David Holmes. L'album mescola influenze da band come Chemical Brothers e U2 ma talvolta mostra citazioni fin troppo evidenti. Tra momenti forti come la semi-titletrack e brani bonus dell'edizione giapponese, il disco è un primo passo promettente ma ancora incerto nel percorso solista del musicista. Ascolta 'Who Built The Moon?' e scopri la nuova visione di Noel Gallagher!