La musica le salvò la vita.

 Esther ha le antenne drizzate e vede che la Bestia – che lei conosce bene – sta cercando di rialzare la testa in tutta Europa.

La recensione racconta la straordinaria storia di Esther Béjerano, sopravvissuta ad Auschwitz grazie alla musica. Mentre i campi nazisti nascondevano una realtà di canti e orchestrine, Esther ha trasformato questa esperienza in impegno politico e culturale, fondendo antifascismo e rap con il gruppo Microphone Mafia. A 96 anni continua a combattere l'intolleranza e a trasmettere la memoria della Shoah alle nuove generazioni. Ascolta la storia di Esther e scopri il potere della musica e della memoria.

 La musica le salvò la vita.

 Esther ha le antenne drizzate e vede che la Bestia – che lei conosce bene – sta cercando di rialzare la testa in tutta Europa.

La recensione racconta la straordinaria storia di Esther Béjerano, sopravvissuta ad Auschwitz grazie alla musica. Mentre i campi nazisti nascondevano una realtà di canti e orchestrine, Esther ha trasformato questa esperienza in impegno politico e culturale, fondendo antifascismo e rap con il gruppo Microphone Mafia. A 96 anni continua a combattere l'intolleranza e a trasmettere la memoria della Shoah alle nuove generazioni. Ascolta la storia di Esther e scopri il potere della musica e della memoria.

 Non una nota fuori posto nei 38 minuti del disco. Concisi, diretti e disincantati.

 Le coordinate generali sono quelle dei riff dolorosi dei migliori Jesus Lizard, ibridati con i primi Nirvana.

La recensione esplora l'album 'Health & Social Care' dei Grey Hairs, una band inglese attiva dal 2011. Il disco, pubblicato da Gringo Records, presenta un noise rock ispirato ai grandi degli anni '90, con riff potenti ma anche momenti meno ovvi e più inquieti. Con 38 minuti di musica diretta e varia, l'album si rivela convincente e ben bilanciato, adatto a chi cerca autenticità e intensità sonora. Scopri ora l'intensità rumorosa di Grey Hairs e immergiti nel loro noise rock unico!

 Vorrei ridere ma niente mi sembra divertente, ora il mio mondo è un pastello sbiadito.

 La rassegnazione e la speranza sono due facce della stessa medaglia. Anzi la stessa faccia.

La recensione esplora la struggente dualità della vita di Chet Baker, segnata dalla lotta tra rassegnazione e speranza. "She Was Too Good to Me" viene interpretato come un racconto in musica di questa tensione esistenziale, con la tromba come voce dell’anima tormentata del musicista. L’atmosfera è intensa e riflessiva, arricchita da immagini evocative della sua vita. Un ritratto profondo di un artista e della sua storia. Scopri l’anima tormentata di Chet Baker ascoltando questo capolavoro jazz.

 La legge n. 3/2019 ignora queste ragioni. Dopo la sentenza di I grado, anche se di assoluzione, il processo può svilupparsi senza alcun limite temporale.

 Il processo penale è doloroso e costoso: l’occhio dell’inquisitore brucia, il sospetto annulla, il circo mediatico moltiplica le sofferenze.

La recensione esamina con tono critico l'album di Fofò DJ in relazione alla legge Spazzacorrotti e alla prescrizione penale italiana. Viene evidenziato come la nuova normativa prolunghi indefinitamente il processo dopo la sentenza di primo grado, ignorando le ragioni di equità e le sofferenze degli imputati. Si riflette sul rischio di un potere punitivo eccessivo e sul peso sociale e personale di questi processi lunghi e complessi. Scopri come la legge Spazzacorrotti cambia la prescrizione in Italia e cosa significa per la giustizia.

 La musica è donna, immensa, e i suoi occhi ci guardano di sfuggita.

 Mike Scott è un grande. Scott è un bardo. Te ne accorgi col tempo o quando vedi lo spaventapasseri, in copertina, in mezzo alla lavanda.

La recensione celebra Modern Blues dei The Waterboys come un lavoro denso di poesia popolare e classic rock, dominato dalla voce e dallo spirito di Mike Scott. L'album combina blues moderno con elementi folk e rock evocativo, mantenendo vivo un sound maturo e autentico. L'autore sottolinea la forza narrativa e poetica di Scott, capace di emozionare con testi profondi e un sound vintage e coinvolgente. Nonostante il passare degli anni, i Waterboys confermano la loro grandezza e originalità nella musica. Scopri l'anima profonda di Modern Blues e lasciati trasportare dalla poesia dei The Waterboys!

 “Stolen And Contaminated Songs è un album frammentario e discontinuo, ma al suo interno si trovano vere e proprie gemme.”

 “Questo lavoro ci fa entrare direttamente nel laboratorio Coil e ci mostra il modo in cui il gruppo lavorava e plasmava la materia sonora.”

La ristampa di “Stolen and Contaminated Songs” dei Coil raccoglie outtakes e materiale inedito dalle sessioni di “Love’s Secret Domain”. Un album frammentario ma prezioso che mostra il processo creativo del gruppo, con tracce che spaziano dall’ambient tribale all’avant jazz. Fondamentale per chi vuole approfondire l’universo sperimentale e industriale esoterico della band di John Balance e Peter Christopherson. Scopri l’universo sonoro unico dei Coil con questa ristampa imperdibile.

 Wave suona fresco e mostra il talento di un gruppo promettente con qualcosa da dire.

 Il sound è caratterizzato dalle sonorità '60 delle chitarre e dalla bella voce calda di Massimo Robbi.

L'album Wave dei The Windmill Shop richiama la scena Paisley Underground degli anni '80 con sonorità che oscillano tra post-punk e new wave. Il gruppo lodigiano, guidato da Massimo Robbi, dimostra talento e originalità, offrendo un sound fresco e psichedelico. Pur derivativo, il disco si distingue per atmosfere giocose e chitarre vintage, promettendo interessanti sviluppi futuri. Ascolta Wave e immergiti nel rilancio psichedelico del Paisley Underground!

 Tra i sospiri i suoi assoli, storti e distorti, scorrono come lacrime, lente e incandescenti.

 La chitarra ora è un animale morente... È la fine ed è l'inizio.

La recensione descrive l'album di Magic Hour come un'esperienza sonora intensa e cosmica dominata dagli assoli di chitarra di Wayne Rogers, definito un genio dimenticato. Le atmosfere sono evocate con immagini poetiche tra fuoco, gelo e spazio, accompagnate da una ritmica vibrante e coinvolgente. La narrazione musicale si muove tra dolcezza e potenza espressiva, creando un viaggio emozionale unico. Ascolta ora Magic Hour e lasciati trasportare nel loro universo sonoro unico.

 Una specie di miracolo, archetipo o non archetipo.

 Il cantato semplice, il vagare della chitarra quasi sullo sfondo, le spezie e gli aromi musicali dosati con delicatezza.

La recensione celebra 'Folk Roots, New Routes', l’album che ha dato forma al folk inglese degli anni ’60. Shirley Collins e Davy Graham creano un equilibrio perfetto tra voce e chitarra, fondendo tradizione e contaminazioni con jazz, blues e suoni orientali. Un viaggio intimo e senza enfasi in una musica sospesa tra realtà e sogno, capace di anticipare atmosfere uniche come quelle di Nick Drake. Un disco essenziale, delicato e fondamentale per comprendere le radici del folk britannico. Scopri l'origine autentica del folk inglese con questo capolavoro senza tempo.

 Il potere, terrificante ed occulto, sequestra innumerevoli bambini.

 La dignità umana non costituisce, a prescindere da qualsivoglia funzione utilitaristica, un valore negoziabile.

La recensione analizza il romanzo 'L'Istituto' di Stephen King, che racconta la storia di bambini dotati di poteri detenuti e sfruttati da un potere oscuro. Nonostante la trama lineare, la lettura risulta coinvolgente e commovente. Il libro riflette sul valore inalienabile della dignità umana e sulla resistenza contro l'oppressione. Viene sottolineato l'attualissimo tema etico del conflitto tra sicurezza pubblica e diritti individuali. Scopri il potere oscuro de L'Istituto e lotta per la dignità umana!

 “Shine On You Crazy Diamond era la notte oscura più illuminata che avessi mai ascoltato.”

 “Tutto in quel disco alle mie orecchie suonava perfettamente inconsueto ed extraterrestre, pur percependolo in qualche modo familiare.”

La recensione racconta un intenso rapporto personale tra l'autore e l'album A Collection of Great Dance Songs dei Pink Floyd, vissuto fin da bambino come esperienza magica e profonda. Pur riconoscendo il disco come un best of non del tutto rappresentativo, il critico evidenzia l'importanza evocativa dei brani, la loro potenza immaginifica e l'impatto duraturo sulla sua formazione musicale. L'album è descritto con tonalità emozionali e nostalgiche, evocando paesaggi e atmosfere uniche. Anche se il concerto live non ha soddisfatto l'autore, la passione per il gruppo rimane intatta. Scopri o riscopri la magia di Pink Floyd con questo album iconico!

 Un musicista che sia un minimo serio, oggi, dovrebbe cimentarsi nel campo del rap.

 Santeria è il crocevia del rap italiano: prende la roba vecchia e la trasforma in mattonate, prende il cemento nuovo e lo mantiene fluido come un magma.

La recensione celebra Santeria, l'album di Marracash e Guè Pequeno, come punto di svolta nel rap italiano. Grazie a rime taglienti e un mix di influenze vecchie e nuove, il disco cattura l'essenza della cultura urbana contemporanea. Viene sottolineata la capacità del duo di rappresentare una nuova generazione di musicisti, capaci di dialogare con il passato senza rinunciare alla modernità. Un invito ad ascoltare il rap come forma d’arte profonda e innovativa. Scopri il rap che rivoluziona l’Italia: ascolta Santeria ora!

 Distillato di rabbia, angoscia, abissi personali ed animalesca, feroce, voglia di vivere.

 Il sangue continua a scorrere, imbratta i vestiti, mi scivola sul corpo.

La recensione descrive The Stooges come un intenso 'distillato' di emozioni forti, rabbia e voglia di vivere incarnate da quattro figure selvagge. Tramite un linguaggio viscerale e poetico, il disco viene celebrato come un classico senza tempo che ancora pulsa di energia dopo 50 anni. Scopri il rock autentico e selvaggio di The Stooges, un album che ancora pulsa di vita.

 Ti siedi sul tappeto, il Gelosino sul letto della cuginetta, pieno di quarantacinquegiri sparsi.... E che musica è? ... quello che canta lo fa in maniera così cattiva ed eccitata che altro che il Miccgeggher di Satisfescion.

 Lo considero una delle vette dei Bitols, più di 'A Day In The Life' e sullo stesso livello, eccelso, di 'Tomorrow Never Knows'.

La recensione è una riflessione nostalgica sull’impatto che i Beatles e la loro musica hanno avuto su chi è cresciuto negli anni Sessanta. Attraverso ricordi personali, il testo celebra l’energia, l’originalità e la freschezza di 'Come Together', sottolineando la sua importanza musicale e simbolica. Il racconto intreccia esperienze familiari e sociali dell’epoca per descrivere come questa musica abbia segnato un’epoca e un modo di vivere. Riscopri l’energia senza tempo dei Beatles con Come Together!

 E’ un romanzo Nichilista – e in questo senso “nietzschiano” - apocalittico e decadente.

 Tutta la letteratura è maschera e quel che rimane alla fine è l’arte.

La recensione esplora il romanzo apocalittico "La distruzione" di Dante Virgili, noto per la sua visione precoce dell'11 settembre e per un linguaggio di avanguardia. Il testo, nichilista e decadente, è controverso sia per i contenuti sia per l'identità reale dell'autore, messa in dubbio da alcuni critici. Nonostante la sua complessità, il romanzo contiene slanci visionari unici nel panorama italiano e ha suscitato un interesse di nicchia anche grazie a recenti ristampe e discussioni editoriali. La lettura mette in luce il valore artistico indipendentemente dall'autore. Scopri il mistero e la forza visionaria di "La distruzione" di Dante Virgili!

 Weller ha gettato gli anfibi nella Senna e, preso a braccetto il gigante Talbot, ha imboccato la 42 rue des I°arrondissement.

 Introducing: The Style Council non è uno Krug Clos d’Ambonnay del 1995 ma un onesto, piacevole Vermut che ha avuto il merito di preparare il terreno al capolavoro dell’anno successivo.

La recensione analizza 'Introducing: The Style Council', album d’esordio del gruppo di Paul Weller, segnando un cambio di rotta verso un elegante mix di jazz, soul e pop nel 1983. L’autore utilizza un tono ironico per raccontare la trasformazione artistica e lo stile sofisticato del disco, evidenziandone la raffinata ispirazione Motown e le atmosfere parigine. Nonostante qualche scetticismo iniziale dei fan, il lavoro è visto come una solida premessa per il successo successivo della band. Scopri l’eleganza e il fascino di Introducing The Style Council, un classico da ascoltare!

 Dietro quei soggetti un po’ grotteschi ed impacciati... esiste una coscienza con la propria storia.

 I caduti sono strutture più fragili e delicate... che potrebbero crollare da un momento all’altro coinvolgendo anche altre persone.

La recensione analizza 'I caduti' di Matteo Carmignoli, un libro che esplora la vita e la coscienza tormentata di persone emarginate, definite 'caduti'. Attraverso una prosa a tratti noir, l'autore dà voce a individui fragili e segnati dalla sofferenza, offrendo una prospettiva empatica e profonda sul disagio umano e la possibilità di riscatto attraverso l'arte e l'autenticità. La recensione invita a una riflessione sul delicato equilibrio tra bene e male che abita ogni persona. Scopri 'I caduti' e immergiti in una lettura intensa sulle fragilità umane.

 Gli A Part Of Us riescono nel compito (non scontato) di non deludere le attese.

 Interessante il tema portante affrontato nei testi, basato sulla Società odierna ormai basata sulla tecnologia e sull’essere “Social” 24 ore su 24.

La band veronese A Part Of Us presenta il loro album 'Different Stories On The Same Road', un lavoro di hardcore melodico classico e senza grandi innovazioni. Il disco mantiene le caratteristiche tipiche del genere con ritmi veloci e ritornelli immediati, affrontando temi attuali legati alla società e ai social media. Pur non entusiasmando, il risultato è solido e soddisfa le aspettative degli appassionati. Scopri il nuovo album degli A Part Of Us e il loro hardcore melodico!

 Perditi uomo! Perditi nei droni tentacolari che come muschio selvatico si avvitano sul tronco del tuo spirito!

 Ora sto. Immobile. E mi perdo in lunghe e profondissime meditazioni simili all’argentea onda di una Jenseits degli Ash Ra Tempel.

La recensione dipinge Portal di Windy & Carl come un’esperienza musicale immersiva e contemplativa. Attraverso metafore naturali e riferimenti a influenze psichedeliche, l’autore invita l’ascoltatore a perdersi nei droni e nelle texture sonore dell’album. Un invito a rallentare, vivere il suono come meditazione e trovare pace interiore. Lasciati trasportare dalle onde sonore di Portal e scopri un nuovo universo musicale.