"Music Terminal risulta più curato, ponderato e maturo, lambendo risultati che hanno del visionario."

 "Una rarefatta atmosfera onirico/ipnotica all’interno di una inedita ed evocativa commistione tra free-folk ed elettronica."

L'album 'Music Terminal' di Francesco G rappresenta un passo avanti nella sua ricerca musicale, più maturo e curato rispetto al precedente lavoro. L'artista miscela ambient, folk e psichedelia con una forte impronta sperimentale e improvvisativa. Non mancano momenti di grande suggestione e una commistione di generi che rendono l'ascolto affascinante e stimolante. Il lavoro, pur graffiato da alcune imperfezioni tecniche, risulta un interessante contributo all'avanguardia sonora contemporanea. Scopri l'innovativa fusione sonora di Francesco G in Music Terminal!

 "Tutto quello che vediamo o che sembriamo non è che un sogno dentro un sogno?"

 "Quale gruppo al suo primo disco potrebbe ospitare David Sylvian e Steve Howe ed inizierebbe un album con un brano cadenzato ed ipnotico, che per testo ha il 'Sogno Dentro a un Sogno' di Poe? Questi non sono normali, diventeranno grandissimi!"

La recensione di 'A Secret Wish' dei Propaganda si intreccia con un racconto personale e drammatico ambientato negli anni '80. La musica e la voce di Claudia Brücken fanno da sfondo a una storia di amicizia, dolore e speranza. Un testo intenso che va oltre il semplice album, evocando emozioni profonde e un'atmosfera nostalgica. La passione per la band si mescola ai ricordi di gioventù, drammi familiari e lotta interiore. La recensione celebra la bellezza e l'impatto culturale dell'opera con partecipazione sincera. Scopri la potenza emotiva e sonora di 'A Secret Wish' dei Propaganda, ascolta ora!

 Un album che esplora atmosfera e emozioni con un sound sommesso e riflessivo.

 La delicatezza del sound riesce a evocare momenti di profonda introspezione.

La recensione di 'FADE INTO YOU' di Romance descrive un album caratterizzato da un'atmosfera soffusa e una forte introspezione. L'autore sottolinea la delicatezza del sound e la capacità di evocare emozioni profonde, pur mantenendo un approccio riservato e misurato. Il voto di 3 su 5 traduce una valutazione equilibrata, senza entusiasmi particolari ma con apprezzamenti per l'impatto emotivo dell'opera. Ascolta FADE INTO YOU di Romance e scopri la sua atmosfera unica.

 Riderless Horse è quello che succede quando non si ride più, il nostro sole si eclissa e non si ha più voglia né di ballare né di lavorare a maglia.

 Afterwards, l’ultima canzone del disco, si chiude con i versi: "I want to live / Sono pronta a vivere". Un piccolo monumento alla capacità dello spirito di sopravvivere nonostante tutto.

La recensione evidenzia l'intensità emotiva di Riderless Horse, nuovo album di Nina Nastasia, che racconta l'amore tossico e la sofferenza con delicatezza folk. Grazie alla produzione di Steve Albini e all'uso sapiente di voce e chitarra acustica, l'album trasmette una struggente sincerità. L'ascoltatrice si lascia conquistare dal disco, considerandolo un monumento alla resilienza e alla capacità di sopravvivere al dolore. Ascolta Riderless Horse e lasciati coinvolgere dalla sua struggente profondità.

 Già solo per l’inclusione dei Death Poems questo numero di Zothique vale, a mio avviso, l’acquisto.

 Padgett spiega come la sua vita sia stata sostanzialmente cambiata grazie alla lettura di Thomas Ligotti.

Zothique 13 offre un imperdibile speciale dedicato a Thomas Ligotti, con materiale inedito, inclusa la prima traduzione italiana dei suoi Death Poems. La rivista approfondisce le influenze di Lovecraft e Poe su Ligotti, presenta interviste esclusive e saggi critici, valorizzando un autore chiave dell’horror weird contemporaneo. Un numero fondamentale per appassionati e studiosi del genere. Scopri il fascino oscuro di Thomas Ligotti con lo speciale di Zothique 13, disponibile ora su Amazon.

 Quando l'ho ascoltata la prima volta mi sono sentita come se avessi fumato la mia prima canna.

 Suorah non è mai stata come quelle transessuali commerciali a.k.a ANNA TATANGELOWANNABES.

La recensione celebra l'album 'Into Me' di Suorah come un lavoro musicale dance e autentico, ideale per la disco. Vengono evidenziate le tracce 'Not Ur Bxtch', 'Indie Kid' e la preferita 'Wolfgang', quest'ultima con un tono più emo e personale. L'autore mostra grande entusiasmo e apprezzamento per la genuinità e lo stile alternativo di Suorah, definendola unica nel panorama musicale. Ascolta ora 'Into Me' di Suorah e lasciati travolgere dal ritmo e dall'emozione!

 Il tema del cannibalismo è solo un pretesto per raccontare la fatica di crescere e trovare un posto nel mondo.

 I due protagonisti restano meno orribili di quanto si potrebbe immaginare, più pericolosi sono molti altri "normali" umani.

Bones and All di Luca Guadagnino utilizza il cannibalismo come pretesto per esplorare i travagli interiori di due giovani emarginati negli anni '80. Il film intreccia suspense psicologica e un road movie coinvolgente, puntando sull'intensità dei protagonisti Taylor Russell e Timothée Chalamet. Il regista evita l'horror eccessivo, privilegiando la dimensione drammatica e riflessiva di una difficile crescita. Un'opera che invita alla contemplazione e all'empatia con personaggi inquietanti ma profondamente umani. Scopri il viaggio drammatico e unico di Bones and All, un film capace di toccare temi profondi con grande intensità.

 "Un mare che - ingrossandosi - arrota gli artigli sugli scogli senza che però venga mostrata la seguente forza distruttrice."

 "Quando una ritmica esasperante, anelante e compatta boccheggia nell’aria satura di sgorbiature shoegaze e rimane impantanata in pozze droniche di grana pesante."

La recensione esplora l'album di Aidan Baker 'The Sea Swells a Bit', evidenziandone una struttura ciclica e crescente che crea un'atmosfera immersiva e inquietante. Le tre variazioni sul tema evocano immagini e sensazioni profondamente simboliche, pur senza raggiungere un climax finale. L'artista si discosta dai suoi precedenti lavori più heavy per un approccio più meditativo e rituale. Nonostante una lieve delusione personale, la musica si presenta come un'evocazione di tensioni e attese sospese. Ascolta 'The Sea Swells a Bit' e lasciati avvolgere dalle sue onde sonore uniche.

 Bobby Joe Long's Friendship Party sono un disturbo della personalità narcisistica, una band fantasma dalle filastrocche tetre e crude, ripetitive, ipnotizzanti.

 Il buio è la mia culla, il dress code del pervertito: in una Roma Est avvolta perenne dal fitto mistero, dove il fatto non fa cronaca, io indosso un mantello nero.

La recensione esplora l'album "AOH!" di Bobby Joe Long's Friendship Party, un progetto musicale sintetico e oscuro proveniente dalla periferia romana. La musica è descritta come un mix ipnotico di synthpop, darkwave e influenze cyberpunk, abitata da atmosfere inquietanti legate al disagio esistenziale e a riferimenti al true crime. La band è vista come un fenomeno alienato e provocatorio, che racconta una Roma Est desolata e senza futuro, ma con uno stile unico e coinvolgente. Il disco si distingue per la sua forte componente narrativa e sonora, capace di catturare un pubblico underground. Scopri ora il synthpop oscuro e disturbante di Bobby Joe Long's Friendship Party!

 Number nine, number nine, number nine...

 Turn me on dead man, Turn me on dead man...

La recensione presenta un testo fortemente criptico e ipnotico, formato da ripetizioni continue di frasi celebri legate al White Album come 'number nine' e 'turn me on dead man'. Non offre un'analisi tradizionale ma riesce a evocare l'atmosfera psichedelica e misteriosa dell'album. Il tono è visionario e suggestivo, ponendo l'accento sul lato più enigmatico dell'opera dei Beatles. Scopri il lato più misterioso e affascinante del White Album con questa recensione unica!

 Immaginatevi un losco figuro degno dei peggiori centri scommesse di Fuorigrotta, un incrocio tra un parcheggiatore abusivo, Gigione e un maniaco sessuale in libera uscita.

 Ascoltate con attenzione il brano, leggete il testo e penserete davvero di stare sognando o di essere vittime di un incantesimo, poiché tutto ciò non può essere vero e invece, incredibilmente, lo è.

La recensione analizza con ironia e critica la partecipazione di Leo Leandro a Sanremo 1993 con la canzone 'Caramella', considerata una delle performance più assurde della storia del Festival. Il testo provocatorio e l'esibizione fuori contesto hanno segnato un momento di cringe tricolore, riflettendo tempi meno attenti al politically correct. Nonostante la buona voce del cantante, il brano è stato eliminato precocemente, ma è rimasto impresso tra gli episodi più bizzarri del panorama musicale italiano. Scopri la leggenda trash di Sanremo e ascolta 'Caramella' di Leo Leandro!

 Un sunto potrebbe consentire di, finalmente, rivedere le logistiche di massa che normalmente governano le stratificazioni qualitative del trovatorismo.

 Il bianco e nero talvolta addirittura sgranato nell’immagine crea una decisa sensazione di straniamento spaziotemporale, quasi egli assista a spettacolo e movenze tipiche del secondo decennio dell’ultima metà del passato secolo.

La recensione offre un'analisi dettagliata e complessa dell'album Songs of Faith and Devotion dei Depeche Mode, evidenziandone le influenze musicali del secondo Novecento e la natura ibrida tra forme tradizionali e sperimentazioni elettroniche. Si sottolineano le difficoltà interpretative dovute al contrasto tra suoni e immagine, ma emerge un apprezzamento per la profondità artistica e la capacità compositiva della band. Scopri il lato più profondo e complesso di Songs of Faith and Devotion!

 Lussureggianti betulle cullate dalla loquela di circuiti integrati.

 Glitch amorali che si riflettono nelle pupille dilatate di una ranocchia mentre scruta con voracità il volo di una libellula.

La recensione descrive 'Transform' di Alva Noto come un viaggio sensoriale che mescola suoni naturali e glitch elettronici. L'autore esprime un apprezzamento per la capacità dell'album di creare un'atmosfera immersiva, fatta di contrasti tra artificiale e naturale. La musica è rappresentata come un dialogo tra betulle, animali e circuiti integrati, con una techno minimale carica di dettagli microscopici. La recensione è poetica e celebra l'album come un’esperienza di trasformazione e riflessione. Ascolta 'Transform' di Alva Noto e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 “L’uomo è un problema, eliminando l’uomo si elimina il problema!”

 “Perché i crimini di Stalin venivano giudicati in modo più indulgente rispetto a quelli di Hitler?”

La recensione approfondisce il saggio di Martin Amis che indaga le atrocità di Stalin e la loro percezione nella storia rispetto a Hitler. Viene sottolineata la brutalità dei crimini sovietici e l'importanza di ricordarli, arricchita dall'analisi di testimonianze quali quelle di Solženicyn. Un'opera che scuote e illumina su una pagina tragica del XX secolo. Scopri la realtà nascosta dietro il mito di Stalin con la lettura di Amis.

 "Boards Of Canada sono un mistero. Suonano talmente umani da far sprofondare nell'ipnosi."

 "La loro musica è una mistura tra atmosfere calde e nostalgiche, vicina a certa elettronica tedesca post-hippie."

La recensione esplora 'Hi Scores', l'EP di debutto dei Boards of Canada, sottolineandone il carattere ipnotico e nostalgico. Il duo scozzese crea paesaggi sonori immersivi, ispirandosi agli archivi video del National Film Board of Canada e a influenze kraut e psichedeliche. La musica, lontana dalla dance, è un'elettronica da camera che stimola immaginazione e ricordi collettivi. L'EP, apprezzato anche da colleghi come Autechre, è un punto di riferimento per l'ambient e l'IDM moderno. Ascolta 'Hi Scores' e immergiti nel mondo sonoro unico di Boards of Canada.

 "Boards Of Canada sono un mistero. Suonano talmente umani da far sprofondare nell'ipnosi."

 "La loro musica è una mistura tra atmosfere calde e nostalgiche, vicina a certa elettronica tedesca post-hippie."

La recensione esplora 'Hi Scores', l'EP di debutto dei Boards of Canada, sottolineandone il carattere ipnotico e nostalgico. Il duo scozzese crea paesaggi sonori immersivi, ispirandosi agli archivi video del National Film Board of Canada e a influenze kraut e psichedeliche. La musica, lontana dalla dance, è un'elettronica da camera che stimola immaginazione e ricordi collettivi. L'EP, apprezzato anche da colleghi come Autechre, è un punto di riferimento per l'ambient e l'IDM moderno. Ascolta 'Hi Scores' e immergiti nel mondo sonoro unico di Boards of Canada.

 Con questo Annientare, per la prima volta, anche se a tratti, mi sono annoiato.

 Il finale, nella sua malinconica tristezza, è forse la parte migliore del libro.

Il romanzo Annientare di Michel Houellebecq si presenta come un'opera voluminosa che si muove tra politica e vicende familiari. Il protagonista Paul Raison lotta con problemi personali e una Francia futura in tumulto, ma la narrazione perde mordente rispetto ai lavori precedenti dell'autore. Seppur non mancano momenti di interesse e pagine potenti, manca la visione cinica e distopica tipica di Houellebecq, rendendo la lettura meno coinvolgente. Scopri il nuovo Houellebecq e immergiti in una saga familiare controversa!

 Immaculata vale l’acquisto già solo per il fatto di contenere il fondamentale saggio Edgar Allan Poe scritto nel 1905 ma mai pubblicato in Italia fino a questo momento.

 Sia Immaculata sia La seconda vista sono 2 piccoli gioielli del macabro.

Il volume 'Immaculata' di Hanns Heinz Ewers, pubblicato da Edizioni Hypnos, è un'opera chiave per riscoprire l'autore tedesco. Contiene racconti macabri e decadenti, tra cui testi inediti e il fondamentale saggio su Edgar Allan Poe. La raccolta esplora temi come l’occulto, la riflessione sull’arte e il rapporto di Ewers con il nazionalsocialismo, offrendo uno sguardo profondo sulla sua vita e produzione letteraria. Esplora il lato più oscuro e affascinante della letteratura con Immaculata di Ewers.

 Love Canal è na catarsi pachidermica di rumore e ipnosi viscerale.

 Ha Ha Ha è la genesi (quasi) totale di quel che Pixies e Nirvana hanno dato alla musica.

La recensione celebra il singolo di debutto dei Flipper, 'Love Canal / Ha Ha Ha', definendolo un lavoro seminale nel noise rock. 'Love Canal' viene descritto come un'esperienza sonora viscerale e ipnotica, mentre 'Ha Ha Ha' anticipa l'influenza che band come Pixies e Nirvana avrebbero avuto. Un elogio alla capacità del duo di creare musica parodistica, sbilenca ma melodica, in grado di superare altri successi della band. Ascolta Flipper e scopri le radici del noise rock oggi stesso!

 La prosa è eccessivamente pop e piena di ripetizioni, quasi a voler rimarcare alcune specifiche caratteristiche della protagonista.

 Voglio credere, anzi credo, che il capitolo dedicato alla figlia sia la verità più vera di tutto il testo.

La recensione analizza l'autobiografia di Giorgia Meloni concentrandosi principalmente sulla qualità della scrittura, giudicata semplice ma ripetitiva e poco equilibrata. Viene osservata una certa autocelebrazione, mentre dal punto di vista dei contenuti la recensione evita un giudizio netto, sottolineando solo un sincero momento emotivo nel capitolo dedicato alla figlia. Il lavoro di editing è ritenuto scarso e l'uso di citazioni musicali definito poco azzeccato. Scopri la nostra recensione completa per capire l'autobiografia di Giorgia Meloni.