Il genere di brano lo chiamo "brano romanzo" perché quando termini l'ascolto ti senti come se avessi divorato un romanzo tutto in una volta.

 Un testo importante, fatto di tante cose: marce, sentimenti, armi, fazioni, un'intera popolazione, la nazione, l'amore, la paura, la violenza, l'occupazione, la forza, l'esercito, un libro in musica, in una sola canzone.

La recensione celebra il brano "La Breccia" di Amedeo Minghi, che unisce storia e musica con un racconto intenso sul Risorgimento italiano e la conquista di Roma. La canzone rappresenta un "brano romanzo" che avvolge l'ascoltatore in un intreccio di amore, guerra e libertà, raccontando il momento storico di Porta Pia con forte sentimento e coinvolgimento. Ascolta La Breccia di Amedeo Minghi e immergiti nel cuore del Risorgimento!

 i nuovi miti cadranno sotto i colpi della vulva Axé

 batteria femmina batte ribatte campiona sgarbuglia

La recensione celebra ÀIYÉ - Gratitrevas come un'opera intensa e coinvolgente, capace di unire mitologia, femminilità e spiritualità. Il ritmo della batteria femminile e le immagini poetiche emergono come elementi chiave. L'album conquista per la sua profondità e la forza espressiva che trasmette. Ascolta ÀIYÉ - Gratitrevas e immergiti in un'esperienza sonora unica!

 Siamo la band più cazzara di tutti i tempi. Perciò siamo i più bravi. PAPPALOSAPEVAMO!

 La nostra musica vi disturba? Significa che non capite un cazzo. PAPPAMALUM!

La recensione esalta l’album Wrong dei NoMeansNo con un tono ironico e provocatorio, sottolineando l’originalità del gruppo e la sua identità forte e anticonformista. Viene evidenziato il mix di punk, jazz e progressive come una delizia per chi cerca musica fuori dagli schemi. Il testo trasmette energia, caos creativo e una totale libertà espressiva, celebrando la band come la più grande e cazzara di sempre. Scopri l'album Wrong e lasciati travolgere dal punk più selvaggio e originale!

 "La musica buona è giovane, tu no."

 "Pink Cigs sanno così bene quanto siete vecchi che in copertina piazzano un fondale già usato sul disco più psichedelico dei Monster Magnet."

La recensione rifiuta il luogocomune che la musica odierna sia priva di valore artistico, citando esempi giovani e innovativi come Madame e Giancane. Pink Cigs vengono presentati come una band psichedelica che recupera atmosfere vintage senza rinunciare a freschezza e originalità. Il testo è un invito allegro e pungente ai nostalgici del rock a scoprire la musica giovane del presente. Scopri il sound fresco e psichedelico di Pink Cigs, la nuova voce del rock giovane!

 Un disco misterioso come il sound di una cassapanca impolverata che non apre mai nessuno.

 Pezzi che parlano il linguaggio segreto degli oggetti.

La recensione di 'Dauw' di Machinefabriek celebra un album dal carattere misterioso e avvolgente, capace di evocare immagini e sensazioni attraverso suoni ricercati e sperimentali. Caratterizzato da una forte atmosfera e da suggestioni ispirate a artisti come Richard Chartier e Taylor Deupree, il disco è descritto come un viaggio attraverso un linguaggio sonoro segreto e intimo. Un'opera che si distingue per la sua profondità emotiva e per la sua capacità di suscitare riflessioni personali. Ascolta 'Dauw' di Machinefabriek e lasciati avvolgere dal suo sound unico.

 Questo è uno show oltre ad essere un disco.

 Un'opera proiettata nel cielo fra le stelle da una stella.

La recensione celebra 'Results' di Liza Minnelli come un capolavoro unico, un mix tra album e show che trasporta l'ascoltatore tra New York e Londra. La voce di Minnelli è descritta come magnetica e coinvolgente, capace di far vivere un'esperienza sospesa e unica. L'autore lo considera tra i suoi preferiti personali e un'opera di geniale fattura. Ascolta 'Results' di Liza Minnelli e lasciati trasportare nella magia dello show.

 "Parli di una cosa ed è facile capire che intendi un’altra, è il modo di passare tra le maglie della censura."

 "Non di sola violenza fisica vive una dittatura: togliere la parola è altra forma di repressione."

La recensione esplora la canzone "Cálice" di Chico Buarque e Gilberto Gil come esempio sublime di musica politica sotto la dittatura brasiliana. Attraverso un testo velato, la canzone denuncia la censura e la repressione con delicatezza ma fermezza. L'autore evidenzia l'importanza del linguaggio allegorico per aggirare la censura, il coraggio degli artisti esiliati e l'impatto emotivo sulla società. Un'analisi profonda della lotta tra arte e potere in un contesto storico difficile. Ascolta 'Cálice' e scopri il potere nascosto della canzone politica brasiliana!

 Carlo Airoldi è Rock!

 Un viaggio di 2000 km tra piogge, neve, fango e notti all’addiaccio per inseguire un sogno olimpico.

La recensione racconta la storia avvincente di Carlo Airoldi, atleta carismatico e determinato che percorse a piedi 2000 km da Milano ad Atene per partecipare alla prima maratona olimpica del 1896. Il testo sottolinea il coraggio, la passione e la forza di volontà di un uomo qualunque divenuto leggendario, intrecciando storia sportiva e aneddoti suggestivi. Un racconto motivante che invita alla riflessione sull'importanza di non arrendersi mai. Leggi questa emozionante storia e lasciati ispirare dalla forza di Airoldi!

 Volevate l'APOCALISSE? E allora eccola servita su vassoio d'argento con intarsi in blu cobalto e lussureggianti scene di caccia.

 Chi non monterebbe in groppa al meteorite dell’armageddon per punire l’umanità che ascolta questa merda?

La recensione di X-Factor Live Show #5 è una disamina ironica e sarcastica del programma e dei suoi concorrenti. Tra critiche pungenti e apprezzamenti selettivi, emergono la potenza di Anastasio nel rap e le debolezze di altri artisti. L'autore riflette inoltre sull'atmosfera trash del talent e sul contesto musicale italiano attuale. Scopri la recensione completa e immergiti nell’irriverente mondo di X-Factor!

 Sono dentro un sogno che sto sognando, decido io le regole di questo mondo, e anche dell’altro.

 Ho provato a registrare i ricordi, non volevo lasciarli andare, prima o poi ne avrei fatto qualcosa. Ma ho prodotto solo altra immondizia tossica.

La recensione di Terminus Radioso di Antoine Volodine è un'immersione in un mondo desolato e mutante dove il tempo e la memoria si dissolvono. Attraverso una narrazione visionaria, il libro affronta temi come l'esistenza, il desiderio e la libertà, evocando un senso di malinconica speranza. L’esperienza di lettura viene descritta come un viaggio intenso e poetico, capace di far volare il pensiero oltre le regole convenzionali. Scopri il mondo visionario di Terminus Radioso, lasciati trasportare dal sogno e dalla riflessione.

 Andrea vuole scolpire la quotidianità, la dimensione più sottile dell’animo umano, ciò che sfugge e ciò che ci annienta.

 Se dovessimo vivere in un fumetto di Pazienza avremo terrore misto a pace con un finale quasi sempre giusto per il ruolo che si riveste.

La recensione racconta l'importanza di Andrea Pazienza nel mondo del fumetto italiano, evidenziando il suo approccio libero e provocatorio in opere pubblicate su Cannibale e Frigidaire. L'autore apprezza come Pazienza rappresenti la società con uno sguardo ironico e dissacrante, rendendo le sue vignette testimonianze emozionanti e profonde. Vengono analizzati temi come la droga, la politica e la vita quotidiana, accompagnati da uno stile unico e da personaggi memorabili. La recensione si chiude con un forte accento sull'eredità artistica e umana lasciata da Pazienza. Scopri ora l'arte rivoluzionaria di Andrea Pazienza su Cannibale!

 Joe ha inventato la figura del produttore discografico.

 Joe aveva deciso che si dovesse chiamare Patrick Pink e così era stato.

La recensione racconta la vita e l'opera di Joe Meek, pioniere di tecniche di produzione e sperimentazione sonora che hanno anticipato vari generi musicali. Dal successo di 'Bad Penny Blues' a 'Telstar', Meek ha rivoluzionato la musica con hit innovative e un approccio unico agli studi di registrazione. Nonostante i problemi personali e controversie, il suo lascito artistico è oggi riconosciuto e influente. Scopri il mondo musicale unico e visionario di Joe Meek, il produttore che ha cambiato la musica per sempre.

 Scie d’argento con impalpabili riflessi d’oro, certe canzoni fanno un’incredibile luce.

 Beato chi ha aperto quella finestra. Beato sia quindi Stephen Morissey. Ma anche colui che a quelle parole consentiva il volo, ovvero il signor Johnny Marr, mago della chitarra.

La recensione celebra Hatful of Hollow come un capolavoro degli anni Ottanta firmato The Smiths. Il disco fonde malinconia e lucentezza pop con sonorità jingle jangle anni '60 e testi profondi. Vengono esaltati brani come 'Heaven knows I'm miserable now', 'How soon is now' e 'Reel around the fountain', e l'inconfondibile sintonia tra Morrissey e Marr. Un invito a riscoprire le emozioni cristalline di un'epoca indimenticabile della musica alternativa. Ascolta Hatful of Hollow e riscopri l’essenza indie degli anni Ottanta!

 Morrissey è come un Dorian Gray al contrario; mentre lentamente invecchia, il suo pubblico resta giovane.

 Le parole hanno un ruolo nettamente predominante sul resto della produzione musicale per il disco.

La recensione celebra Morrissey come un artista fedele ai propri ideali e alla propria identità, capace di mescolare testi pungenti a arrangiamenti orchestrali e chitarre pulite. 'World Peace Is None of Your Business' si distingue per la sua schiettezza e per i temi trattati, dal rifiuto dei matrimoni alla critica della società. Morrissey conferma la sua capacità di restare rilevante e di mantenere un pubblico giovane nonostante il passare degli anni. Scopri l'arte provocatoria di Morrissey in questo album unico!

 L’unico grande problema della comunicazione è l’illusione che abbia avuto luogo.

 Tu però siedi affacciato alla tua finestra, e al messaggio dai vita nei tuoi sogni, sul far della sera.

La recensione analizza la parabola breve di Kafka, 'Il Messaggio dell'Imperatore', mettendo in luce il tema centrale della difficoltà e illusione della comunicazione umana. Il messaggero, pur eccezionale, è condannato all'impotenza della sua forma umana, incapace di trasmettere fedelmente il messaggio. Kafka, come Beckett, utilizza allegorie potenti e minimalismo per esprimere l'angoscia esistenziale. Il racconto si chiude con un invito a sognare il messaggio, consapevoli che ogni interpretazione è frutto di illusioni. Scopri la profondità nascosta dietro 'Il Messaggio dell'Imperatore' di Kafka e riflettici sopra!

 La montagna è un luogo ostile, impervio all’esistenza, a meno di non appartenere alla famiglia dei bovidi caprini.

 Nel breve volgere di pochi secondi l’utilitaria diventa più simile a una stanza di Auschwitz e i danni ai recettori olfattivi sono irreversibili.

La recensione ritrae la montagna come un ambiente ostile e quasi inospitale per l'uomo, con immagini sarcastiche che sottolineano i pericoli e il disagio della vita alpina. L'autore evidenzia la profonda incompatibilità della razza umana con questo ambiente, ironizzando anche sulle comunità locali e sui visitatori. Il testo usa l'umorismo nero per riflettere sulla crudeltà della natura e sulle conseguenze sociali dell'isolamento montano. Scopri la dura verità sulla vita in montagna con una recensione incisiva e ironica.

 "Crockett e Tubbs, andate voi!" — frase simbolo della serie che incarna l'essenza dell'album.

 "Pensate a palme, hotel anni '80, riflessi blu-rosa-violetto sulla veranda di una villa con piscina, corsa in Ferrari lungo Ocean Drive."

La recensione immerge il lettore nell'atmosfera iconica di Miami Vice, evocando con forza immagini, personaggi e suoni degli anni '80. Nonostante il focus su un album musicale, l'autore racconta soprattutto la leggenda e lo stile unico della serie, riflessi nella musica synth e ritmi elettronici. Il disco 'The Heist' di Crockett accompagna perfettamente la nostalgia di quella stagione televisiva, con dettagli che coinvolgono fan e appassionati di cultura pop retro. Scopri la colonna sonora che cattura l'essenza di Miami Vice e rivivi gli anni '80 con Crockett - The Heist.

 "Il mondo cambia, noi no", dice chiaramente Begbie.

 T2 finisce per celebrare la mitologia degli antieroi di Trainspotting, la propria mitologia.

La recensione analizza T2 Trainspotting come un sequel non indispensabile ma interessante, che riflette sul senso della nostalgia e sull'invecchiamento dei protagonisti. Nonostante alcune debolezze e un tono meno eversivo, il film celebra l'amicizia e la mitologia del primo cult, offrendo un racconto più amaro e maturo. Il regista Danny Boyle conferma la sua abilità, anche se con riserve, offrendo un'esperienza cinematografica emozionante e toccante. Scopri come T2 Trainspotting rinnova il mito degli antieroi anni '90 con un tocco di nostalgia e realismo.

 Il volto di Natalie è fedele cartina tornasole delle diverse spinte interiori della donna.

 Quella è poesia: un'inquadratura strettissima sugli occhi colmi di lacrime mentre Jackie si pulisce via il sangue.

Jackie di Pablo Larraín, con Natalie Portman in una performance eccezionale, esplora intensamente l'anima di Jacqueline Kennedy nei giorni successivi all'assassinio di JFK. Il film, piano e calibrato, mescola aspetti personali, politici e religiosi senza appesantire la narrazione. Il regista e lo sceneggiatore offrono una visione profonda e stilisticamente memorabile, dove ogni dettaglio contribuisce a un ritratto complesso e avvincente. La pellicola invita a riflettere anche sulla natura del giornalismo e della memoria pubblica. Scopri la profonda umanità di Jackie con il film di Pablo Larraín, da non perdere.

 "Siamo tutti dei Fantozzi e diciamo la verità 'True Mask Replica' è una cagata pazzesca."

 "La Fata Turchina ci ha regalato un cervello per usarlo e allora dite la verità."

La recensione esprime un giudizio fortemente critico sull'album "Siamo Pinocchi" di Pinocchi, usando la metafora dei burattini e della Fata Turchina per denunciare un lavoro artistico imposto e privo di valore reale. L'autore invita a liberarsi dai giudizi comuni e a dire apertamente ciò che si pensa. Il tono è ironico e pungente, con riferimenti scherzosi ma caustici verso l'artista e il disco. Scopri cosa pensiamo davvero dell'album senza filtri e decidi tu stesso!