"La mia musica è chiaramente differente quindi dalla musica tradizionale coreana. Racconto le mie storie attraverso i miei strumenti."

 "‘Communion’ è una parola che mi piace perché faccio musica proprio con lo scopo di entrare in comunione con molte cose: natura, gente, aria, spazio e spiritualità."

La recensione presenta "Communion" di Park Jiha come un album che unisce elementi della musica tradizionale coreana con minimalismo e neoclassica, creando un’esperienza sonora unica e attuale. L’artista racconta la sua storia, l’importanza degli strumenti tradizionali e il suo percorso da musicista solista dopo l’esperienza nel duo [su:m]. Il disco è accolto con entusiasmo dal pubblico europeo e dalla label Glitterbeat. La pace e l’identità coreana emergono come temi di fondo nella riflessione di Jiha. Ascolta ora 'Communion' di Park Jiha e immergiti in un viaggio sonoro tra tradizione e modernità.

 Gli GNOD stanno ridefinendo i canoni del genere psichedelico del nuovo decennio.

 Questo disco è costruito sul confine di quella sottile linea dove il soprannaturale incontra il quotidiano e la definizione della realtà viene affidata esclusivamente a esperienze sensoriali.

Gnod continua a sorprendere con Chapel Perilous, un album che ridefinisce la psichedelia moderna unendo tematiche filosofiche e sociali. Registrato negli innovativi Supernova Studio, il disco si ispira all'opera di Robert Anton Wilson, esplorando confini tra realtà e percezione sensoriale. La musica si muove tra avanguardia e minimalismo con un impatto primordiale e potente. Scopri Chapel Perilous, un viaggio sonoro unico tra filosofia e psichedelia!

 Una rivelazione che soffia delicatamente alle vostre orecchie.

 Come se gli Zombies incontrassero i Them di Van Morrison con qualche scorribanda tipo primi Floyd e un pizzico d’oriente.

La recensione celebra l'album "Solid Sound Solid Ground" dei Mystic Tide come una rivelazione di raffinato rock psichedelico anni '60, con influenze garage e surf. La musica è descritta come leggera, quasi acida, capace di sorprendere l'ascoltatore se colta all'improvviso. I primi brani evocano atmosfere sognanti, mentre quelli successivi combinano rock energico e un tocco orientale, in un mix unico e coinvolgente. L'album, guidato dal chitarrista Joe Docko, è considerato un cult anche se il materiale degli anni '90 è giudicato inferiore. Lasciati sorprendere dal viaggio psichedelico dei Mystic Tide, ascolta l’album ora!

 Flavio Grosso aka Falloppio: "Il mio padrone è contento di fare l’orsetto ricchione".

 Il suo elfo domestico: "Vorrei essere liberato da Falloppio che non riconosco più".

L'intervista a Flavio Grosso, noto come Falloppio, ripercorre la storia delle Trombe di Falloppio, una band rock/metal demenziale di Torino. Attraverso un dialogo surreale con il suo 'elfo domestico', emerge l'evoluzione dell'artista dal rock goliardico al blues serio e riflessivo, passando per il suo romanzo 'Solo Andata'. L’atmosfera è giocosa, ironica e rivelatrice, con uno sguardo affettuoso sulla scena underground torinese e la trasformazione personale. Scopri la storia ironica e unica di Falloppio, leggendo l'intervista completa!

 Il libro è un lungo e appassionato colloquio/confronto a due con il figlio Folco.

 Forse mi è piaciuto perché è quello che, in fondo, io non ho mai avuto il coraggio o l’occasione di fare. Parlare davvero con mio padre.

La recensione riflette sull'incontro con il libro di Terzani, nato da un dialogo tra l'autore e il figlio Folco. L'opera esplora la vita, il giornalismo e le profonde riflessioni su spiritualità e morte. L'autore della recensione, inizialmente scettico verso le filosofie e confessioni religiose, apprezza il libro per la sua autenticità e intimità. Il testo rappresenta un invito sincero a parlare e confrontarsi con i propri affetti più cari. Scopri il toccante dialogo di Terzani e inizia il tuo confronto interiore.

 "Se vuoi avere la loro attenzione, è necessario suonare in maniera ancora più forte."

 "La nostra musica ha contenuti di natura sociale e politica, non espressi esplicitamente, ma sono lì."

La recensione evidenzia la forza e l’innovazione musicale di Sonido Gallo Negro con il loro secondo album 'Mambo Cosmico', caratterizzato da un suono potente e sperimentale. La band unisce sonorità rock psichedeliche con influenze latinoamericane e temi sociali profondi, tra cui l’immigrazione e la situazione in Messico. L’esperienza sonora è arricchita anche da performance visive coinvolgenti, creando un viaggio musicale e culturale unico. L’intervista con Gabriel Lopez apre una finestra sulle radici culturali e sulle ispirazioni del gruppo, sottolineando un forte impegno artistico e sociale. Ascolta ora 'Mambo Cosmico' e immergiti nel potente sound di Sonido Gallo Negro!

 Devoti al sassofonista Albert Ayler, il gruppo si spinge oltre i confini del jazz fusion, contaminando il suono con elementi psichedelici e kraut-rock.

 La giusta definizione di world music che in questo caso qui è messa in pratica con una formula noise e espressionista e perfettamente riuscita.

Il secondo album dei Sunwatchers, 'II', è un viaggio audace nel jazz sperimentale che abbraccia psichedelia, kraut-rock e sonorità africane. L'ensemble di New York si ispira ad Albert Ayler e propone un manifesto politico contro l'attuale capitalismo estremo attraverso una musica energica e inclusiva. L'album spicca per le sue contaminazioni culturali e la capacità di rinnovare la world music con approcci noise e avanguardisti. Scopri l’audacia sonora di Sunwatchers II e lasciati sorprendere!

 Un disco perfetto, incantevole. Dieci pezzi tutti belli e soli 29 minuti.

 L’album andrebbe ascoltato, magari a occhi chiusi, perché può armonizzare cuore a cuore.

La recensione celebra 'The Girl Who Runs the Beat Hotel' dei Biff Bang Pow! come un album delicato e visionario che fonde indie pop e psichedelia anni 60 e 80. Alan McGee, figura chiave della scena, ha creato un'opera elegante e orecchiabile con atmosfere malinconiche e melodie raffinate. L'album si distingue per il suo equilibrio tra leggerezza e profondità emotiva, grazie a un intreccio sonoro e una cura compositiva notevoli. Un disco imperdibile per gli appassionati di pop alternativo e jangle pop. Ascolta ora 'The Girl Who Runs the Beat Hotel' e lasciati avvolgere da magie indie pop.

 Ali è il più grande personaggio sportivo di sempre punto; non so se il più grande pugile ma unico e irripetibile per ciò che ha fatto.

 Fanculo i soldi, fanculo la corona dei massimi, fanculo voi che volete comprarci tutti e farci muovere a vostro piacimento come burattini... fanculo a tutti.

La recensione celebra 'Quando Eravamo Re', documentario che racconta la leggendaria sfida tra Muhammad Ali e George Foreman nel 1974. Oltre ad analizzare il match epocale, emerge il ritratto di Ali come icona sportiva e sociale, capace di incarnare coraggio e valori morali profondi. La narrazione emozionale permea i ricordi personali dell’autore, legati anche alla sua infanzia, riflettendo sull'impatto duraturo di Ali come simbolo globale. Un omaggio potente e coinvolgente. Guarda il documentario e scopri la leggenda di Muhammad Ali oggi stesso!

 Questa donna, con quella voce, non può che imporsi su ogni cosa.

 Un epilogo di classe sopraffina, che mi ricorda i divini My Bloody Valentine.

La recensione racconta la nascita dei Mazzy Star, focalizzandosi sul debutto She Hangs Brightly del 1990. Con una voce suadente e atmosfere magmatiche, l'album fonde folk malinconico e psichedelia, offrendo un'esperienza d'ascolto intensa e poetica. L'autore esprime ammirazione per la misura e la profondità del disco, considerandolo un capolavoro a sé rispetto al più noto So Tonight That I Might See. Ascolta She Hangs Brightly e immergiti nell'universo magico di Mazzy Star.

 Il disco va direttamente al punto della questione senza nessun compromesso con risultati convincenti sia sul piano musicale che su quello ideologico.

 Una manifestazione di dissenso contro una deriva capitalista e fascista dello establishment politico, accompagnata da un approccio hardcore-punk vigoroso.

La recensione analizza l'album di Gnod pubblicato nel 2017, un potente manifesto sonoro di protesta contro il fascismo e il capitalismo. Fondendo noise, hardcore punk e sperimentazioni sonore, il disco esprime con forza un messaggio di dissenso politico nel difficile contesto europeo post-Brexit. Il lavoro emerge come un contributo significativo alla controcultura, con sonorità potenti e testi diretti. Una proposta musicale coinvolgente e ideologicamente decisa. Ascolta l'album di Gnod e scopri la forza del dissenso musicale!

 Un ideale antiquato di modernismo immobile tra le macerie di un mondo in distruzione.

 Una musica che è una chiamata alla resistenza e alla lotta contro l’oppressione manifestata con urgenza e determinazione.

European Song, il secondo LP dei Kreidler, unisce elettronica minimale e groove potente influenzato dal contesto politico attuale. Con un approccio quasi improvvisato, il disco esprime urgenza e determinazione nella lotta contro l'oppressione. La copertina di Rosemarie Trockel rappresenta simbolicamente il tema di un modernismo in crisi. Un album all'avanguardia che fonde contenuti politici con musica sperimentale. Scopri l’energia potente di European Song, il nuovo capolavoro di Kreidler!

 Definire questo film come 'spazzatura' oggi è sicuramente troppo facile, se consideriamo i suoi contenuti e la maniera forse patetica di funzionare.

 Un piccolo momento 'cult' che sbuca fuori da una qualche interferenza spazio-temporale quando meno te lo aspetti.

My Science Project è un tipico film sci-fi comedy degli anni Ottanta, con una trama semplice e ricca di clichè vintage. Pur avendo momenti cult come la comparsa di Dennis Hopper, il film appare oggi come ingenuo e inferiore a capolavori contemporanei quali Back to the Future. La recensione evidenzia la semplicità e le carenze narrative, ma riconosce il valore nostalgico e alcuni sprazzi interessanti. Scopri il fascino vintage di My Science Project e immergiti nella fantascienza anni '80!

 8 è un disco selvaggio e compatto, ciclico. Non ha inizio né fine, metafora della divina furia che imbriglia gli elementi e scandisce il perenne fluire cosmico del Tutto.

 Lasciate che il vostro sistema nervoso sovraeccitato ne trattenga il transito brutale, come foste attraversati da scie di particelle rilasciate dall’esplosione di una supernova.

La recensione descrive '8' degli Ufomammut come un album selvaggio e compatto, privo di inizio e fine, che trasporta l'ascoltatore in un viaggio sonoro cosmico. Le tracce si fondono in un magma continuo di suoni doom sludge, con detonazioni tribal-psichedeliche e ipnosi musicali. L'album è definito una manifestazione di energia primordiale e di un fluire eterno che riflette l'estetica cosmica della band. L'ascolto è un'esperienza immersiva e coinvolgente, perfetta per gli amanti del genere. Ascolta '8' degli Ufomammut per un'intensa esperienza sonora cosmica e primordiale.

 8 è un disco selvaggio e compatto, ciclico. Non ha inizio né fine, metafora della divina furia che imbriglia gli elementi e scandisce il perenne fluire cosmico del Tutto.

 Lasciate che il vostro sistema nervoso sovraeccitato ne trattenga il transito brutale, come foste attraversati da scie di particelle rilasciate dall’esplosione di una supernova.

La recensione descrive '8' degli Ufomammut come un album selvaggio e compatto, privo di inizio e fine, che trasporta l'ascoltatore in un viaggio sonoro cosmico. Le tracce si fondono in un magma continuo di suoni doom sludge, con detonazioni tribal-psichedeliche e ipnosi musicali. L'album è definito una manifestazione di energia primordiale e di un fluire eterno che riflette l'estetica cosmica della band. L'ascolto è un'esperienza immersiva e coinvolgente, perfetta per gli amanti del genere. Ascolta '8' degli Ufomammut per un'intensa esperienza sonora cosmica e primordiale.

 E pace se, nei pochi pezzi cantati dagli umanoidi, la poesia è pornografia spinta o scienza della sterilizzazione del genere umano o tecnologia della comunicazione di massa.

 Questo è il bello della musica elettronica. "Ragione & Sentimento" pare un concetto superato. Solo ragione, solo purissimo pensiero razionale.

La recensione analizza l'album "Gesamtkunstwerk" di Dopplereffekt, un'opera che rievoca le radici della musica elettronica tedesca e la techno di Detroit, unendo musica, arti visive e poesia. L'album si distingue per la sua qualità e i temi profondi legati alla tecnologia, all'umanità e al futuro. Le riflessioni espresse sono cariche di una moderata inquietudine, che si interroga sul ruolo dell'uomo in un mondo dominato dalle macchine. Scopri l'arte totale e i suoni unici di Dopplereffekt, un viaggio tra uomo e macchina.

 Ora tuo figlio è al sicuro: potrai proteggerlo meglio e farti sentire sempre presente, anche se sei lontano.

 Non sarai mai grande e istantaneo come quest’industria. Provala e, rassicurato e abbracciato dai comfort della società, non avrai più preoccupazioni.

La recensione evidenzia come Honeywell offra soluzioni avanzate per la casa intelligente, permettendo di controllare sicurezza e comfort con facilità. Grazie a sistemi smart e app dedicate, è possibile monitorare la famiglia e i veicoli, aumentando la tranquillità quotidiana. L'integrazione con assistenti vocali rende l'automazione ancora più semplice e funzionale. Honeywell è descritta come un'industria imprescindibile per migliorare la qualità della vita domestica. Scopri come trasformare la tua casa in un ambiente intelligente e sicuro con Honeywell!

 “Ci sono un paio di modi per evitare la morte. E uno di questi è di essere magnifici.”

 “E adesso levatevi tutti dai coglioni. Siete licenziati. Andate e siate magnifici.”

La recensione celebra Ian Dury come un artista irriverente e coraggioso che, nonostante la poliomielite e la malattia, ha saputo trasformare la sua vita in poesia e musica. Il suo ultimo album 'Mr Love Pants' è un ritorno significativo, capace di rievocare l'energia e l'ironia degli esordi con i Blockheads. La sua carriera è stata fatta di sfide, demoni personali e un talento unico che continua a risplendere anche dopo la sua scomparsa. Scopri il genio di Ian Dury e ascolta Mr Love Pants, un capolavoro di musica e ironia.

 Fatto sta che, una volta ascoltati, è difficile dimenticarsi gli Stigmathe.

 'Italia Brucia è forse l'unico vero classico degli Stigmathe, un reggae bianco ispirato al punk londinese dei tardi '70.'

Questa recensione valorizza gli Stigmathe, band modenese di hardcore italiano spesso dimenticata, ma capace di grande coinvolgimento e scrittura efficace. Il loro EP 'Suoni puri dalla libertà' è un mix potente d'influenze anglosassoni con un suono deciso e testi riottosi. Il brano 'Italia Brucia' spicca come classico unico nel panorama punk. Nonostante la brevità della loro carriera, la band lascia un segno indelebile. Ascolta ora 'Suoni puri dalla libertà' e riscopri il vero hardcore italiano!

 Potrei dirvi che Villains è un disco pop, anche ben confezionato, relegando l’analisi alla mia voglia di sfogarmi con un liberatorio turpiloquio.

 Abbiate comprensione, non è semplice realizzare che la ragazza che ami è in realtà una zoccola.

La recensione esprime una forte delusione per "Villains", il nuovo album dei Queens of the Stone Age. Il disco, descritto come un patchwork pop rock prodotto da Mark Ronson, manca di mordente e si allontana dalle atmosfere psichedeliche che avevano reso celebre la band. Nonostante alcune tracce mantengano una certa classe compositiva, l'impressione generale è di un lavoro privo di anima e di vera sostanza. Scopri perché anche i fan storici sono delusi da Villains!