ILLIBRO è un oggetto così lussuoso e raffinato che potrete bullarvi di aver speso moooolto di più del suo reale prezzo di copertina.

 Se lo si tiene aperto vicino al viso, spiana le rughe e regala una pelle giovane e vellutata.

La recensione di ILLIBRO Vol. 2 è un racconto ironico e brillante che mette in risalto lussuosi aspetti fisici del libro e la ricchezza dei contenuti. L'autore sottolinea con humor i piccoli difetti come l'assenza di immagini e la copertina floscia, ma apprezza molto la qualità e lo spirito dell'opera, invitando il lettore a scoprire le sue bizzarre e benefiche proprietà. Scopri ILLIBRO Vol. 2 e lasciati conquistare dal suo ironico charme!

 "G alias G è da sempre appassionato di semiologia semiotica semantica estetica sociologia psicologia arte e musica."

 "DeBaser: un sito talmente onesto da avere se stesso come utente. Con rango 1,73, si definisce 'Sono il più fiko di internet degli ultimi 150 anni, non ci son cazzi'."

La recensione traccia un quadro ironico e affettuoso dei principali utenti storici di Debaser, mettendo in luce il loro contributo, personalità e caratteristiche culturali. Viene fatto un bilancio tra chi ha lasciato tracce importanti e chi invece è rimasto nell'ombra. Il testo invoglia a riscoprire alcune recensioni di spicco e rivitalizzare la community. Interessante e nostalgica, la lettura è adatta a chi ama il mondo di Debaser e la musica. Scopri le storie dietro gli utenti di Debaser e riscopri recensioni da non perdere!

 Matt mi veniva a trovare sul terrazzo, due metri quadrati di libertà che valeva oro.

 Quello di Matt fu un lunghissimo abbraccio, tragico ma sincero.

La recensione descrive l'ascolto di 'Farewell To All We Know' di Matt Elliott come un'esperienza intensa e intimista, ideale per accompagnare momenti di riflessione in tempi difficili. Il minimalismo sonoro e la malinconia del folk di Elliott creano un'atmosfera accogliente e struggente. La musica diventa un abbraccio consolatorio che offre speranza nonostante la drammaticità del momento. Scopri l'intensità e la malinconia di Matt Elliott, ascolta l'album ora!

 POROMPOMPERO POROMPOMPER POROMPOMP POROMPOM POROMPO ...

 Per la prossima settimana dovete: trovare un sinonimo di incazzato, uccidere un torero, cagare per le strade della Corrida...

La recensione di 'Porompompero' dei De Sjonnies si caratterizza per un approccio ironico e minimalista, basato su una ripetizione crescente e decrescente della parola titolo. La parte finale propone provocazioni grottesche, enfatizzando un tono dissacrante e umoristico. La valutazione è mediamente positiva, ma più per curiosità artistica che per un giudizio critico tradizionale. Scopri l'originalità e l'ironia dietro 'Porompompero' dei De Sjonnies!

 Scoltai sta banda e, cascase tuti i santi dal cieł, na steca.

 Iesù me varda cofà na sboretoła in tecia, bone pai can.

La recensione di 'Atonement' degli Exhalants è scritta in modo criptico e poetico, trasmettendo una forte sensazione di sorpresa e coinvolgimento. L'autore esprime grande curiosità e un'esperienza quasi vibrante e intensa. Il testo si muove tra immagini evocative e impressioni personali, offrendo un approccio originale e suggestivo all'album. Scopri l'album Atonement degli Exhalants e lasciati sorprendere!

 "La disciplina indispensabile per allenarsi al salto, e il lavoro risulta necessariamente rigoroso."

 "Robert sa che solo col lavoro (e tanto lavoro) si ottengono i risultati."

La recensione evidenzia come Discipline di King Crimson rappresenti un intenso viaggio interiore, influenzato dagli insegnamenti di Gurdjieff e caratterizzato da rigore tecnico e emotivo. L'album è percepito come un'esplorazione profonda che richiede impegno e dedizione, con un tono riflessivo che bilancia freddezza e sentimento. Robert Fripp è riconosciuto per l'approccio disciplinato e autentico, che evita scorciatoie esoteriche per offrire una musica densa e coinvolgente. Scopri il rigore e la profondità di Discipline, l'album imprescindibile di King Crimson.

 "Cadrò, cadrò sempre fino all'ultimo giorno della mia vita, ma sognando di volare."

 Il libro si è letto da solo sotto i miei occhi... è stata davvero una piacevole lettura.

La recensione racconta la piacevole esperienza di lettura di "Cadrò, sognando di volare" di Fabio Genovesi, un romanzo autobiografico che unisce ricordi personali, musica e ciclismo. Il protagonista affronta un servizio civile in un collegio isolato, dove scopre amicizie e passioni condivise. Il racconto è intriso di nostalgia e toni tragicomici, con riferimenti a Marco Pantani e ai Doors. Un libro ideale per momenti di relax e riflessione. Scopri il viaggio emozionante di Genovesi in un romanzo indimenticabile, perfetto per le tue vacanze!

 Ho appena le forze per dirgli guardi, forse il manifesto non lo interpreterei proprio così.

 One day last summer I bumped into a fuckin’ priest.

La recensione racconta un'esperienza urbana immersa nella musica del gruppo post-punk Italia 90 con uno stile narrativo vivido e personale. Tra incontri quotidiani e riflessioni sociali, emerge un affresco fatto di personaggi e atmosfere metropolitane. Il tutto avvolto nella sincerità di un racconto che unisce musica e vita. La musica è descritta con passione ma non senza qualche riserva. Scopri l’energia urbana di Italia 90 III, ascolta e immergiti nel loro post-punk.

 Eventi atmosferici sempre più forti e imprevedibili, le nostre case devastate dalla violenza degli uragani.

 Comincio a scorgere i primi rosati bagliori, avrò il tempo di riempirmene lo sguardo? Il freddo del mattino mi lagrima gli occhi ma sono commosso, non ho più paura.

La recensione esplora l'album Kistvaen di Roly Porter come un'esperienza sonora intensa che evoca un mondo devastato da eventi naturali e creature invincibili. Attraverso immagini potenti di luce e oscurità, l'artista dipinge un racconto di sopravvivenza e accettazione del destino, avvolto in atmosfere ambient affascinanti. L'ascolto diviene un viaggio emotivo, capace di toccare corde profonde con suoni evocativi e profondi. Scopri l'emozione profonda di Kistvaen, immergiti in un viaggio sonoro unico.

 Quella mossa di Lee, che gli permette di abbassarsi come una sottiletta, è imbattibile!

 Eh!eh!… è Bruce Lee!

La recensione celebra il gioco Bruce Lee per Commodore 64, evidenziandone il gameplay classico e la possibilità di giocare in due. Tra salti, raccolte di lampade e combattimenti contro ninja, si arriva a sfidare lo Stregone in un tempio. Il tono è vivace e accattivante, ricco di battute che sottolineano il fascino intramontabile del titolo. Prova il leggendario Bruce Lee su C64 e rivivi l'epoca d'oro degli arcade!

 "Scrivere di musica è come ballare di architettura", un aforisma che ben racconta la complessità di questo album.

 Il titolo 'Arbeit Macht Frei' rappresenta una doppia provocazione che incarna l'essenza iconoclasta della band.

La recensione celebra 'Arbeit Macht Frei' degli Area come un album leggendario e provocatorio, capace di unire free jazz, rock e contaminazioni etniche con testi politici e impegnati. Il progetto, guidato dall'ideologo Gianni Sassi, riflette l'attivismo e la controcultura degli anni '70 a Milano. La voce di Demetrio Stratos e la musica eclettica costituiscono un equilibrio imprescindibile tra improvvisazione e composizione. Un'opera unica, intensa e complessa, che invita all'ascolto oltre le parole. Scopri il capolavoro provocatorio degli Area, ascolta 'Arbeit Macht Frei' adesso!

 Vasco elimina la sovrabbondanza di materiale e va dritto alla sostanza, svincolandosi da pleonastici giri di parole.

 L’origine del mito — piaccia o non piaccia, Vasco lo è — ha sempre un ché di attraente.

La recensione analizza con attenzione il primo album di Vasco Rossi, '...Ma cosa vuoi che sia una canzone...'. Si evidenzia un linguaggio semplice e diretto, una scrittura empatica e bozzetti femminili raffinati. Il lavoro mostra segni di maturità artistica futuri e una genuinità affascinante, collocandolo tra i migliori album del rocker di Zocca. Riscopri il primo album di Vasco Rossi, un classico da ascoltare con attenzione!

 Il rock and roll non morirà mai.

 È meglio bruciare subito perché la ruggine non dorme mai.

La recensione di Homegrown di Neil Young ricorda la natura intensa e fragile del rock and roll, con riflessioni poetiche sulla passione e il tempo. L’album emerge come simbolo di autenticità, con un tono meditativo che evoca la scelta tra bruciare intensamente o svanire lentamente. Scopri l’anima nascosta di Homegrown di Neil Young, ascolta ora l’album.

 La lezione del cantautore scomparso porta Mangano a scrivere testi di denuncia.

 È strano quanto questo brano, scritto molto prima del lockdown, sembri una fotografia di un popolo fermo a guardare gli eventi.

Il disco #controcorrente di Iskra, progetto di Daniele Mangano, si distingue per testi intensi e di denuncia ispirati a Fabrizio De André. I brani critici descrivono una società immobile e poco reattiva, con un richiamo nostalgico agli anni '60 e alla Dolce Vita. La qualità della scrittura è apprezzata e si attendono sviluppi futuri con arrangiamenti meno scontati. Scopri l'album #controcorrente di Iskra e lasciati emozionare dai suoi testi intensi.

 La qualità di quest’opera è la compattezza nonostante evochi atmosfere oniriche, un sogno lucido che non necessita di ulteriore astrazione.

 La voce è la miccia detonante l’album: in essa coesistono sensibilità e intensità, il sussurro e il grido di dolore.

La recensione descrive l’album 'Long Season' dei Fishmans come un viaggio musicale di 36 minuti che fonde atmosfere oniriche, malinconiche e dub. La voce di Shinji Sato, ricca di sensibilità e intensità, è il fulcro emotivo dell'opera. L'album rappresenta un’esperienza unica, capace di rilassare e allo stesso tempo trasmettere urgenza emotiva, evocando il sound degli anni '90. Ascolta Long Season e lasciati trasportare in un sogno musicale unico.

 Sol21 scavalca eventuali pregiudizi pop mainstream con pop song che sembrano arrivare a tratti dalla Scandinavia.

 Testi molto critici verso il nostro Bel (si? Bello?) Paese, che giocano con intelligenza con i luoghi comuni della canzone italiana riuscendo a rivoluzionarne il risultato finale.

La recensione celebra SOL21 e il suo EP d'esordio "Siamo davvero liberi?" per la capacità di rinnovare il pop italiano con sonorità che richiamano Alan Sorrenti, Battiato e Kings Of Convenience. L'uso intelligente dei testi e la reinterpretazione di un classico come "Sereno è" di Drupi rendono questo lavoro fresco e originale, evitando i cliché e offrendo una riflessione sulla libertà e la società italiana. Ascolta SOL21 e scopri un pop italiano originale e intelligente!

 Jeff Rosenstock col metal non c’azzecca una fessa, ma d’altronde anche Lou Reed era fan di Kanye.

 I Tame Impala sono passati da nuova sensazione psichedelica a venditori ambulanti di lavatrici.

La recensione offre uno sguardo diretto e ironico su una selezione di album del 2020, passando dal pop-punk di Jeff Rosenstock al rap di Lil Uzi Vert fino all'indie di Car Seat Headrest e Fiona Apple. Critiche pungenti e considerazioni originali accompagnano ogni disco, evidenziando punti di forza e debolezze senza peli sulla lingua. La lettura è fresca, divertente e sincera, perfetta per chi cerca opinioni schiette e fuori dal coro. Scopri tutte le recensioni e trova il tuo prossimo disco preferito!

 Avon perso anca queo. Corpi vodi, sensa sonii.

 Utilizon a grana come panacea al dołor del cor, bruzon ła vita e bruzon a mente.

La recensione di NO DREAM di Jeff Rosenstock si concentra su un'analisi profonda del vuoto esistenziale che permea il presente. L'album riflette sulla perdita dei sogni e sull'invasione del materialismo nelle nostre vite quotidiane, offrendo un ritratto intenso e commovente. La musica si fa specchio di una realtà carica di tensione e malinconia. Scopri NO DREAM di Jeff Rosenstock e lasciati coinvolgere dalle sue riflessioni intense.

 Questo album mi è piaciuto fin dall’Intro con le parole di Jean Cocteau e la voce di Anna Magnani.

 Musicalmente mi ricorda i Bluvertigo più romantici, che alternano la priorità delle parole con la forte presenza dell’elettronica.

L'album di debutto di Francesco Sacco, 'La voce umana', è un viaggio musicale emotivo che unisce elettronica e cantautorato, esplorando la ricerca del contatto umano e dell'amore. Con riferimenti culturali come Jean Cocteau e Anna Magnani, e tracce ispirate al blues e a città simboliche, l'opera si distingue per la melodia coinvolgente e la produzione curata. Il confronto con i Bluvertigo romantici sottolinea la qualità e l'originalità del progetto, che promette molto per il futuro dell'artista. Ascolta ‘La voce umana’ di Francesco Sacco e scopri un nuovo modo di raccontare l’amore.

 Un classico psichedelico che ha segnato un'epoca con suoni innovativi e atmosfere uniche.

 Un capolavoro che ha definito la psichedelia anni '60 e continua a influenzare generazioni.

La recensione esalta 'The Piper at the Gates of Dawn' come un capolavoro che ha definito la psichedelia anni '60. L'album, primo lavoro dei Pink Floyd, si distingue per atmosfere innovative e la creatività di Syd Barrett. Viene sottolineato il valore storico e musicale di questo esordio che continua a influenzare generazioni. Scopri l'album che ha rivoluzionato il rock psichedelico!